La pagella del discorso di Conte del 26 aprile 2020
Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte poteva soltanto dire che le restrizioni erano confermate, e parlare così solo cinque minuti, ma non l'ha fatto.
Dono della sintesi 2
Ha iniziato il discorso ADULANDO sé stesso e il suo governo, sottolineando che le misure adottate dall' Italia sono state elogiate da tutti i Paesi del mondo, sino ai pianeti della Costellazione Andromeda, solo per creare un incipt e comunicare che « tutto ciò che siamo facendo è giusto, sacrosanto, lodato da tutto il mondo, e quindi noi decidiamo così, e voi dovete solo ringraziarci ».
Umiltà 1
DOVEVA parlare anche degli abusi di alcune forze dell' ordine, a partire dalle SANZIONI ILLEGITTIME, sino a violenze fisiche gravi come quella avvenute a Sassari, ma NON l' ha fatto.
Ha rifiutato, sin dall' inizio della proposta, il "Contributo di solidarietà", ovvero prelievo del 2%-7% sui redditi degli italiani che superano gli 80mila euro.
Queste manovre miliardarie le pagheranno tutti i cittadini.
Anche quelli poveri.
Onestà 3
Poteva, anziché adularsi per 30 minuti e comunicare un terrorismo psicologico, mostrarsi positivo e ottimista, perché congratularsi con gli italiani per aver obbedito agli ordini e poi dire che "la curva sta scendendo" ma poi incutere terrore, specie agli anziani che guardano la Tv, dicendo che l' epidemia potrebbe esplodere come e più di prima, è da padri irresponsabili.
Responsabilità famigliare 4
Ha mantenuto gli stessi divieti aggiungendo l' eliminazione di altri, comunicando che, tutto sommato, siamo più liberi di prima.
Quindi ci dice che "ci si potrà spostare SOLO per motivi di lavoro, salute e necessità" ma poi comunica che potranno aprire i parchi, però dice che, a livello locale, i sindaci potranno lasciare i divieti, che si potrà andare a correre, ma solo per i professionisti, e che "tiene alla salute dei calciatori PRIMA DI TUTTI" (gli altri cittadini italiani, valgono meno di zero).
Capacità di mentire 7+
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No, non sono d'accordo stavolta.
RispondiEliminaSi sapeva già, innanzitutto, cosa avrebbe detto.
La gente vuol capire solo quel che fa comodo, gli italiani sono fatti così.
Pertanto bisogna parlar loro in questi termini, che FORSE la capiscono.
Moz-
Per quel che si poteva riaprire, forse si sapeva, ma per il resto, il discorso di Conte becca una bella insufficienza.
EliminaHa iniziato il discorso passando mezz' ora ad adularsi per poi fomentare la paura e il terrore, senza né ricordare l' età media dei deceduti (oltre i 70 anni e più del 90% tutti con almeno una patologia), né parlare degli abusi delle forze dell' ordine e delle loro violenze, e senza specificare che ogni regione ha una sua situazione e ci sono regioni, come la Sardegna, dove non ci sono più decessi e i nuovi contagi si contano sulle dita di una mano.
Lo so, ma siamo ancora nella fase del "tutti uguali" altrimenti sarebbe il caos.
EliminaNon hai visto che è successo, egoisticamente, quando tutti hanno chiesto "che significa congiunti? perché posso andare a trovare mio zio ma non la mia ragazza?".
La gente è PERICOLOSA, ovvio che bisogna agire con prudenza.
Siamo purtroppo ancora nella tempesta...
Moz-
Più che pericolosa, direi che le persone vivono credendo di esser immortali, e credendo che la vita andrà sempre come loro pensano.
EliminaIn pochissimi pensano che, una persona cara, la potremo avere lontana (non per forza a causa di un decesso) improvvisamente, o che un lavoro o la nostra casa li potremmo perdere da un giorno all' altro, senza alcun preavviso.
Il problema di certe reazioni è l' assenza della consapevolezza dell' impermanenza.
A me invece lascia sempre basita la reazioni ai decessi quando, ogni giorno, sono tantissime le persone che muoiono nel mondo, e anche in Italia stessa. Vedi le statistiche dell' Istat sino al 2018 e ci sono, in media, 7mila decessi al giorno.
Quando è esplosa l' epidemia, non siamo arrivati a 1000 decessi al giorno, e sembrava una catastrofe.
Si è lontani dalla realtà, e si ha una percezione distorta della vita.