Sardegna: la deputata 5stelle Corda tradisce gli elettori. «La base militare di Decimomannu è un' opportunità per la nostra isola»

Emanuela Corda (m5s) con Beppe Grillo
di Lapenna Daniele


Da anti-casta a membro della casta. 
Gli elettori insorgono per il post del deputato 5stelle Emanuela Corda che, dalla lotta - attuata sin dal 2013 - contro le basi militari in Sardegna, si ritrova ad affermare che « la base militare di Decimomannu è un' opportunità per la Sardegna e l' Italia intera».
Sottlinea anche la preoccupazione per la perdita del lavoro dei militari tedeschi della base sarda anziché, come faceva negli anni passati, della salute degli abitanti a causa delle sostanze mortali gettate nei terreni dove agricoltori e allevatori vivono



Dopo aver bocciato la sospensione delle tasse ai terremotati, tagliato 5 miliardi per la riqualificazione delle scuole, e confermato l'acquisto degli aerei da guerra F-35 che costano 100 milioni di euro l' uno, il MoVimento 5 Stelle fa dietrofront anche per quanto riguarda la lotta contro le basi militari in Sardegna.
Diversi giorni fa, la deputata cagliaritana del MoVimento 5 Stelle Emanuela Corda, ha pubblicato, sul suo profilo facebook, ha pubblicato un comunicato stampa titolato:
"Visita istituzionale nei poligoni sardi.
Emanuela corda «L’International Flight Training School a Decimomannu grande opportunità»
".

Il testo del comunicato, però, ha fatto arrabbiare tanti followers, quegli elettori che hanno votato il M5s alle elezioni del 4 marzo anche per le battaglie intraprese dalla stessa deputata sarda contro i poligoni militari sparsi in Sardegna.

Leggiamo il testo che ha postato su Facebook:

«Da tempo Decimomannu [aeroporto militare] è centro di eccellenza per l’attività addestrativa e logistica. Nonostante anche il Comando tedesco abbia lasciato la struttura e ci sia stato un momento di preoccupazione per il personale impiegato, la base, con il suo aeroporto Militare continua ad essere una piattaforma ideale per attività militari, oggi anche interforze, grazie agli accordi che l’Aeronautica sta sottoscrivendo con diversi partners. Dopo la Guardia Costiera e la Guardia di Finanza, anche la Brigata Sassari potrebbe trovare qui una struttura logistica strategica. Vi sono poi i programmi futuri come l’International Flight Training School che qualora diventasse realtà, cosa che auspichiamo, consentirebbe alla base di Decimo di fare un grosso passo avanti. Sarebbe grande motivo d’orgoglio per la Sardegna».
Sono le parole della deputata Emanuela Corda, componente della Commissione Difesa che nella giornata di ieri, insieme al sottosegretario alla Difesa Angelo Tofalo, ha visitato l’aeroporto militare di Decimomannu e il Poligono Sperimentale e di addestramento Interforze di Salto di Quirra.
«L’l’International Flight Training School, scuola dei top gun del futuro, sarebbe una grande opportunità non solo perché consentirebbe all’Aeronautica di risparmiare ingenti risorse addestrando in loco i propri piloti, ma anche perché Leonardo - che approderebbe a Decimo - troverebbe qui il luogo ideale per valorizzare le proprie tecnologie. Un accordo che porterebbe in Sardegna importanti investimenti, raddoppiando l’attuale indotto della base calcolabile oggi intorno ai 45 milioni di euro l’anno».
Sul distaccamento a mare del PISQ, aggiunge infine la deputata Corda, «abbiamo avuto modo di constatare come a Capo Lorenzo siano presenti strumenti molto evoluti come il cineteodolite, utile a intercettare oggetti a grande velocità e seguirne il processo e traiettorie. La Sardegna sta diventando un luogo importantissimo e centrale per lo sviluppo tecnologico e per la Difesa. Ecco perché occorre da una parte valorizzare la versatilità e capacità delle piattaforme presenti in Sardegna con un occhio di riguardo sempre volto alla tutela ambientale e allo sviluppo occupazionale. L’utilizzo duale dei nostri poligoni a scopi militari e civili e il sempre maggiore coinvolgimento nelle attività in essi di figure altamente qualificate in campo tecnologico e scientifico non può che rappresentare una opportunità per la nostra isola e il paese intero».
Perché gli elettori si sono arrabbiati a leggere questo comunicato stampa?


LA LOTTA DEL M5S, DAL 2013, CONTRO LE BASI MILITARI IN SARDEGNA

Emanuela Corda, Tatiana Basilio e Luca Frusone
del M5S in visita al contingente italiano nel Libano (
settembre 2015) – Fonte: DifesaOnLine.it 
In un articolo del settembre 2014 dell' Unione Sarda leggiamo le parole del deputato Emanuela Corda che, ricordiamo, è in Parlamento dal 2013, è stata, nella scorsa legislatura, nella IV commissione della Difesa.

Nell' articolo punta il dito contro il poligono militare di Capo Frasca, nel comune di Arbus (uno dei tanti presenti in Sardegna) sostenendo che sia più importante la salute dei cittadini che le esercitazioni militari.
Spiegò che
« Il bilancio dei danni provocati dalle esercitazioni militari effettuate sui cieli del golfo di Oristano è eloquente più di ogni altra parola.
È questo l’ultimo, salatissimo conto che la Sardegna ed i suoi abitanti si ritrovano a dover pagare. Mentre per l’Aeronautica non è accaduto alcunché: Fumo modesto e nessuna esplosione
».
Proseguendo
«... le esercitazioni militari non possono avere corsia preferenziale rispetto alla tutela del patrimonio naturalistico della nostra regione e alla salute dei cittadini »

Sulla stessa linea l' articolo del Senato MoVimento 5 Stelle del novembre 2015. Si ribadisce il "NO alle servitù militari, NO alla guerra, NO ai poligoni".

L' articolo del febbraio 2016, sul sito del MoVimento 5 Stelle, scritto dai parlamentari della Camera, riporta l' incontro tra Mario Puddu (ex sindaco di Assemini e  attuale coordinatore regionale del MoVimento 5 Stelle per la Sardegna), Tatiana Balisio ed Emanuela Corda con i militari tedeschi della base militare di Decimomannu.

Si tratta di una base molto utilizzata, specie nell' ultimo decennio dove, gli abitanti dei comuni limitrofi, hanno visto (e udito) gli aerei da guerra sulle loro teste, senza parlare degli altri tipi di esercitazioni militari nelle zone vicino il poligono.

In quei giorni, l' aeronautica tedesca comunicò, attraverso il Capo di Stato maggiore, che entro dicembre 2016 avrebbero cessato tutte le attività in quella base.
L' articolo prosegue
Per i tedeschi, che hanno sempre contribuito al 50% alle spese di mantenimento sia della base che del poligono di Capo Frasca, queste scelte si sono rivelate "antieconomiche", al punto tale da far maturare la decisione più drastica. Abbandonare Decimomannu e trasferire il comando e tutte le attività altrove.
I PROBLEMI CAUSATI DALLE BASI MILITARI IN SARDEGNA

I test svolti in queste zone sono molteplici, tutti dannosi, da ciò che rilasciano nel mare e nelle zone interne, passando per i danni sulla salute degli abitanti e il cattivo biglietto da visita per i turisti.

Dai boati dei colpi dei carri da guerra, sparati direttamente in mare, sino all' interramento di sostanze mortali che hanno non solo fatto nascere animali malati e malformi, ma che hanno, e sono ancora un pericolo per gli stessi abitanti (Leggi "Svelati i misteri del poligono di Quirra" e "Quirra: militari e cittadini malati").

Ecco le attività dei tanti poligoni sparsi nell' isola.

LA RABBIA DEI SARDI
Gli elettori sardi non ci stanno, ed esprimono il loro sdegno sotto i post della deputata.
Sotto il post su Facebook  dove la deputata ha festeggiato il compleanno del M5s, un utente ha pubblicato un link con un commento al quale Corda ha risposto


L' utente riporta il link di un articolo di L' Espresso che titola:
Silenzio di piombo: le basi militari in Sardegna e quelle morti senza risposte
Nei poligoni sull'isola si spara l'80 per cento di tutte le bombe che si fanno esplodere in Italia, sia da parte dell'esercito italiano sia dei nostri alleati. Un libro ricostruisce il nesso tra le polveri e le malattie

Sotto il post del comunicato stampa riportato sopra, invece, leggiamo altri commenti, ma ne riporto solo alcuni perché sono tantissimi:



FONTI UTILI E LINK

  • Post su Facebook del deputato Emanuela Corda
    https://www.facebook.com/manu5stelle/posts/2177209272349698?__tn__=C-R
  • Schede dai siti istituzionali
    http://www.camera.it/leg17/29?shadow_deputato=306031&idpersona=306031&idlegislatura=17
    https://parlamento17.openpolis.it/parlamentare/corda-emanuela/686505
  • https://www.unionesarda.it/articolo/cronaca_sardegna/2014/09/05/capo_frasca_emanuela_corda_m5s_lotteremo_per_scoprire_responsabilit-6-384685.html
  • http://www.movimento5stelle.it/parlamento/difesa/2015/11/stop-alle-esercitazioni-nato-in-sardegna.html
  • http://www.movimento5stelle.it/parlamento/difesa/2016/02/m5s-visita-base-militare-di-decimomannu.html
  • https://www.repubblica.it/cronaca/2014/09/05/news/caccia_a_un_passo_dalle_spiagge_in_sardegna_polemica_dopo_l_incendio_a_capo_frasca-95071044/
  • http://www.lanuovasardegna.it/regione/2017/07/20/news/missili-al-torio-e-napalm-quirra-misteri-svelati-1.15639623

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