Reddito di Cittadinanza: aumentano beneficiari che trovano lavoro. In 12 mesi passano dal 2% al 25%

 

 

Buone notizie per 600 beneficiari del Reddito di Cittadinanza della provincia di Catania: i rappresentanti istituzionali del catanese assieme alle associazioni d'impresa hanno illustrato il protocollo d'intesa con il quale si darà avvio, per 6 mesi, tirocini di 600 euro al mese per i beneficiari del Reddito di Cittadinanza tramine anche il progetto UE Pon Inclusione.
Il giornale locale BlogSicilia spiega anche che nel Palermitano, invece, sono 13.264 i percettori di Reddito di Cittadinanza che hanno firmato almeno un contratto di lavoro prima del 31 ottobre di quest’anno nonostante il lavoro sia stato duramente colpito dagli effetti dell' emergenza da Covid 19.
I beneficiari occupabili, cioè gli adulti che sono inclusi nel Patto per il Lavoro sono 82.936 mentre il numero dei rapporti di lavoro ancora in corso a fine ottobre è di 7186.

Qual è la situazione in Italia?

ASSUNTI IN CRESCITA
A febbraio 2020 risultavano 40.000 i beneficiari che avevano avviato un regolare lavoro (il 2% del totale) tramite i Centri per l'Impiego (per mezzo dei navigator). Poco prima dello scoppio della pandemia, i Centri per l'impiego hanno comunicato 529.000 convocazioni in tutta Italia con 262.738 patti di Servizio attivati. A fine 2019 il sussidio aveva raggiunto 2,3 milioni di persone beneficiarie.

Dati di oggi evidenziano che i beneficiari che hanno firmato un contratto di lavoro sono passati dal 2% al 25%. La grande maggioranza dei contratti è a tempo determinato e al 31 ottobre 2020 quelli con un rapporto di lavoro ancora attivo erano 192.851.

MANCANZA DI QUALIFICHE
L' ostacolo da superare (non solo in Sicilia ma nel resto d'Italia) è quello riguardo le qualifiche. Molti fruitori del sussidio non sono qualificati o hanno esperienze decennali ma a nero. Questo comporta la difficoltà, da parte delle aziende, di assumerli. Dunque si tratta di potenziare i percorsi formativi (come previsto dal decreto legge n.4/2019 sul Reddito di Cittadinanza) per permettere il loro reinserimento.

Il presidente dell'Anpal, Domenico Parisi, in una audizione alla Commissione Lavoro della Camera spiega che potrebbero esser collocati 1,8 milioni di beneficiari nel mondo del lavoro se fossero qualificati: « il problema è che mancano le competenze » spiega Parisi.
L' idea è di promuovere il modello delle industry academy con un partenariato tra pubblico e privato per qualificare e reinserire chi ha più difficoltà a rientrare nel mondo del lavoro: una sinergia tra imprese, ITS, Centri per l'Impiego, Agenzie private per il lavoro, Centri di formazione, Consulenti per il lavoro, università.

Secondo Aspal, ad oggi, hanno avuto almeno un contratto di lavoro il 47,5% dei beneficiari della Provincia di Trento, il 19% in Campania, il 35,8% in Veneto, il 37% in Emilia Romagna, il 31,1% in Lombardia, il 19,2% in Sicilia e il 24,1% in Calabria.

FONTI E LINK UTILI

• Risposte alle vostre domande sul Reddito di Cittadinanza dal mio canale YouTube
  https://www.youtube.com/playlist?list=PL2LybaYRqevXD-7PkU0QOO-0gBp5r6Wg4
  
  
• https://www.blogsicilia.it/catania/reddito-di-cittadinanza-600-tirocinanti-al-lavoro-nelle-aziende-catanesi/566698/
• https://www.repubblica.it/economia/2020/02/14/news/reddito_di_cittadinanza_anpal_lavoro-248569887/
• http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Anpal-il-25-dei-beneficiari-Rdc-ha-avuto-un-contratto-di-lavoro-2c8b1832-8402-4888-99d0-65f56f06f934.html