Reddito di Cittadinanza: ecco tutte le modifiche che i giornali non vi hanno spiegato

Gli emendamenti proposti da ogni partito seduto in Parlamento (nessun escluso) sono passati per le votazioni e in parte sono stati approvati. Andiamo a vedere come hanno modificato la legge sul Reddito di Cittadinanza

Tutti i requisiti da rispettare per usufruire del Reddito di Cittadinanza



Il decreto-legge n.4 del 28 gennaio 2019 che include la Quota 100 e il Reddito di Cittadinanza sta giungendo quasi alla sua approvazione. Essendo un decreto legge, dovrà esser approvato (e dunque firmato dal Presidente della Repubblica) entro 60 giorni dalla sua emanazione, dunque, entro il 29 marzo 2019.

Il decreto legge è rimasto fermo in commissione Lavoro di Palazzo Madama per l' analisi degli emendamenti - in totale sono 1570 - proposti dai vari partiti. Questi emendamenti, che non sono altro che proposte di modifica alla Legge sul RdC e Quota 100, sono stati richiesti in questa proporzione:
  • Fratelli d'Italia ha presentato 900 richieste di modifica
  • Movimento 5 Stelle 34 richieste di modifica
  • Lega Salvini Premier 43 richieste
  • Partito Democratico 225 
  • Forza Italia 236
  • Liberi e Uguali 130
In queste settimane abbiamo letto sui vari quotidiani che diversi emendamenti sono stati approvati, modificando il decreto legge così come era stato concepito all' inizio. Andiamo a vedere i cambiamenti più importanti operati sul decreto legge sul Reddito di Cittadinanza.

NOVITA' PER I FAMIGLIARI DEGLI OVER 67
Per coloro che prenderanno la Pensione di Cittadinanza (over 67) c'è un' aggiunta non presente nel dl precedente che è stata inserita alla fine del comma 2 art.1. La riporto esattamente come è scritta:
La Pensione di cittadinanza può essere concessa anche nei casi in cui il componente o i componenti del nucleo familiare di età pari o superiore a 67 anni, adeguata agli incrementi della speranza di vita di cui al citato articolo 12 del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, convivano esclusivamente con una o più persone in condizione di disabilità grave o di non autosufficienza, come definite dall’allegato 3 al regolamento di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 dicembre 2013, n. 159, di età inferiore al predetto requisito anagrafico
Questo significa che la Pensione di Cittadinanza (PdC) è concessa anche ai nuclei famigliari dove ci siano disabili aventi età inferiore ai 67 anni.

GENITORI CHE VIVONO IN CASE DIVERSE
Anche una parte dell' art.2 è cambiata con un' aggiunta:
nel caso di nuclei familiari con minorenni, l’ISEE è calcolato ai sensi dell’ articolo 7 del medesimo decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 159 del 2013;
L' art.7 del d.lg. n.159/2013  riporta i casi in cui il genitore non convivente nel  nucleo familiare, non coniugato con l'altro genitore, che abbia riconosciuto il figlio, non fa parte del nucleo familiare del figlio: (e quindi risulta in un altro nucleo famigliare, non apparendo nell' ISEE e quindi nel conteggio dei redditi del nucleo ove vive il minore)

  1. quando  il  genitore  risulta  coniugato  con  persona  diversa dall'altro genitore; 
  2. quando il genitore  risulti  avere  figli  con  persona  diversa dall'altro genitore; 
  3. quando con provvedimento dell'autorita'  giudiziaria  sia  stato stabilito  il  versamento   di   assegni   periodici   destinato   al mantenimento dei figli; 
  4. quando sussiste esclusione dalla potesta' sui figli o  e'  stato adottato,  ai  sensi  dell'articolo  333  del   codice   civile,   il provvedimento di allontanamento dalla residenza familiare; 
  5. quando  risulti  accertato  in  sede  giurisdizionale  o  dalla pubblica autorita'  competente  in  materia  di  servizi  sociali  la estraneita' in termini di rapporti affettivi ed economici; 

PATRIMONIO IMMOBILIARE: RISULTERA' ANCHE QUELLO ALL' ESTERO

L' art. 2 riporta, tra i requisiti per ricevere il RdC, l' avere un patrimonio immobiliare, ai fini ISEE, diverso dalla prima casa, di un valore inferiore ai 30.000 euro.
Qui c'è stata un' aggiunta: nel patrimonio immobiliare verrà conteggiato anche quello eventualmente posseduto all' estero. Dunque, il possedere un immobile fuori dall' Italia di  un valore superiore ai 30.000 euro sarà un motivo di esclusione dal RdC.

LIMITE ISEE PER PRESENZA DISABILI AUMENTATO
La presenza di soggetti con disabilità grave, il limite massimo di ISEE da non superare aumenta di altri 7.500 euro.


PER GLI STRANIERI NECESSARIA DOCUMENTAZIONE AGGIUNTIVA
I cittadini di Stati non appartenenti all’Unione Europea dovranno produrre apposita certificazione rilasciata dalla competente autorità dello Stato estero, tradotta in lingua italiana e legalizzata dall’autorità consolare italiana.
Sono esclusi coloro che hanno lo status di rifugiato, e dunque quelli provenienti da nazioni dove è impossibile ottenere la suddetta certificazione (vedi d.lgs. 159/2013).

CHI SI LICENZIA NON PENALIZZERA' L' INTERO NUCLEO
Se nel nucleo famigliare vi è un componente che si è licenziato, il RdC verrà comunque percepito dagli altri membri. Dunque, in un nucleo di due persone, se uno dei due si è licenziato, l' importo da ricevere sarà quello percepito da una singola persona (ovvero 780 euro al mese).

CONTRO I FINTI DIVORZI
È confermato il comma 5 con aggiunte:
I coniugi permangono nel medesimo nucleo anche a seguito di separazione o divorzio, qualora continuino a risiedere nella stessa abitazione;
se la separazione o il divorzio sono avvenuti successivamente alla data del 1° settembre 2018, il cambio di residenza deve essere certificato da apposito verbale della polizia locale;
a-bis) i componenti già facenti parte di un nucleo familiare come definito ai fini dell’ISEE, o del medesimo nucleo come definito ai fini anagrafici, continuano a farne parte ai fini dell’ISEE anche a seguito di variazioni anagrafiche, qualora continuino a risiedere nella medesima abitazione;
LE SPESE EFFETTUATE NON SARANNO SPIATE...
A differenza di quel che prevedeva il testo iniziale, il Ministero dell' Economia e delle Finanze non potrà monitorare i singoli acquisti ma solo il totale degli importi prelevati e spesi mediante la carta RdC.

... MA AUMENTERANNO I FINANZIERI PER VIGILARE SUI BENEFICIARI
Dal 1 ottobre 2019, ci sarà un’assunzione straordinaria di 100 unità di personale del ruolo ispettori del Corpo della guardia di Finanza. Lo stanziamento riportato vede
  • 511.383 euro per l’anno 2019
  • 3.792.248,25 per l’anno 2020
  • 4.604.145,50 per l’anno 2021
  • 5.293.121 per l’anno 2022
  • 5.346.461,25 per l’anno 2023
  • 5.506.482 annui a decorrere dall’anno 2024

DISABILI E LAVORO
Per quanto riguarda le offerte di lavoro proposte e la possibilità di seguire corsi di formazione, il famigliare disabile potrà chiedere, di sua volontà, di beneficiarne secondo quanto riporta la legge n.68/99.

PRIORITA' E MODALITA' DI CONTATTO PER LE PROPOSTE DI LAVORO
I primi che saranno chiamati dai Centri per l' Impiego saranno gli under 29: un  mese dopo la ricezione del primo beneficio economico del RdC, i giovani sotto i 29 verranno immediatamente chiamati per seguire il patto firmato ed eventualmente, accettare l' offerta di lavoro proposta.

Inoltre
in presenza di particolari criticità in relazione alle quali sia difficoltoso l’avvio di un percorso di inserimento al lavoro, per il tramite della piattaforma digitale di cui all’articolo 6, comma 2, invia il richiedente ai servizi comunali competenti per il contrasto della povertà, che si coordinano a livello di ambito territoriale, per la valutazione multidimensionale di cui al comma 11. L’invio del richiedente deve essere corredato delle motivazioni che l’hanno determinato all’esito degli incontri presso il centro per l’impiego

Questa parte che è stata aggiunta si riferisce a quei soggetti che risultano difficili da ricollocare: troviamo ad esempio disoccupati senza una qualifica o una laurea, con un' esperienza lavorativa che ha compreso diversi ambiti o di altro genere.
Questi verranno indirizzati ai servizi di ogni Comune che provverà a inserirli secondo le modalità previste dai servizi sociali comunali.

Inoltre, un' aggiunta prevede che ogni Regione potrà utilizzare i propri siti web per gestire il reinserimento lavorativo dei disoccupati. Ad esempio, l' incontro tra domanda e offerta di lavoro potrà avvenire anche sui siti web di Ricerca Lavoro della Regione.


PROPOSTA DI LAVORO: ALMENO 858 EURO AL MESE
È stata ovviata alla possibilità in cui si poteva ricevere un' offerta di lavoro di un importo inferiore al RdC già percepito inserendo un tetto minimo sotto il quale un' offerta di lavoro può esser rifiutata.
Si tratta dell' importo percepibile da una persona aumentato del 10%: 858 euro.

INCENTIVO PER LE AZIENDE SOLO SE NON LICENZIANO ENTRO 36 MESI
Se un datore di lavoro assume un beneficiario del RdC con contratto a tempo pieno e indeterminato, anche apprendistato, e non lo licenzia entro i 36 mesi, percepirà lui stesso (il datore di lavoro) la metà del RdC per i mesi che il beneficiario non ne ha goduto.

Il datore di lavoro non dovrà restituire l’incentivo fruito, maggiorato delle sanzioni civili di cui all’articolo 116, comma 8, lettera a), della legge 23 dicembre 2000, n. 388, solo se il licenziamento avvenga per giusta causa o per giustificato motivo.


ATTENZIONE ALLE VINCITE IN DENARO, DONAZIONI E SUCCESSIONI
La perdita dei requisiti per percepire il RdC si verifica anche nel caso di acquisizione del possesso di somme o valori superiori alle soglie di cui all’articolo 2, comma 1, lettera b), numero 3), a seguito di donazione, successione o vincite, fatto salvo quanto previsto dall’articolo 5, comma 6, e deve essere comunicata entro quindici giorni dall’acquisizione
Quindi, l' importo che si può ricevere per donazione, successione o vincita non può superare le soglie limite di ISEE stabilite per il proprio nucleo famigliare.

L' art. 6 del decreto infatti riporta
Al fine di prevenire e contrastare fenomeni di impoverimento e l’insorgenza dei disturbi da gioco d’azzardo (DGA) è in ogni caso fatto divieto di utilizzo del beneficio economicoper giochi che prevedono vincite in denaro o altre utilità
Dunque, non si potrà utilizzare il denaro del RdC per qualsiasi gioco che prevede vincite in denaro. Ovviamente, se si vincono 2mila euro ad un gratta e vinci, sarà impossibile verificare che il denaro utilizzato per acquistarlo sia stato quello del Reddito o denaro donato da un' altra persona o persino trovato per terra.

Dunque, questa parte di legge trova la sua inapplicabilità e troviamo conferma proprio leggendo la parte sopra, dove viene stabilito il limite per "donazione, successione e vincite". Se vengono incluse le vincite, significa che sono permesse e non sono vietate!


FONTI E LINK UTILI

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tutti gli articoli aggiornati sul Reddito di Cittadinanza



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