Obama e l' intervento limitato ( nonostante il Nobel per la Pace )
Con tutta la stima e fiducia che ho dato ad Obama da quando è lì, ora,
ascoltando le sue parole e ricordando che nel 2009 è stato Premio Nobel per la PACE, mi fa sperare che adesso si privasse di quel titolo col quale fu insignitocon la motivazione
« per i suoi sforzi straordinari volti a rafforzare la diplomazia internazionale e la cooperazione tra i popol i »
Attaccare con i missili NON è cooperazione.
Attaccare con i missili dopo anni e anni di uccisioni di bambini NON è cooperazione.
Attaccare con i missili solo dopo l' utilizzo di armi chimiche, non intervenendo negli anni passati NON è cooperazione.
Attaccare con i missili uccidendo altri innocenti NON è cooperazione.
Il solo pensare di attaccare con i missili NON è cooperazione.
Se vuoi attaccare, fallo. Ma dopo esserti tolto quel premio che non predica di certo la guerra....
Come tutti gli imperi, gli USA sono convinti che si vis pacem, para bellum.
RispondiEliminaObama è, al momento, il capo supremo di un impero e come tale ragiona.
Mettici poi che la guerra risolleva l'economia (degli attaccanti) e tutto è chiaro.
Per me, ci sono due possibilità:
Elimina1: Obama è come tutti gli altri presidenti e politici del mondo: ha raccontato solo bugie
2: in realtà, il Presidente degli U.S.A. non conta nulla.
A comandare sono coloro che agiscono nell' ombra.
Un pò come accade in Vaticano e come fa la Federal Reserve
nel mondo dell' economia mondiale