Napoli: intimidazioni ai seggi elettorali e indicazioni di voto fuori le sedi.La polizia non interviene «Non è di nostra competenza»

clicca sull'immagine
per ingrandire
dalla pagina Facebook di
Ex OPG Occupato "Je so' Pazzo"
Link diretto al post riportato sotto
In diretta dai seggi elettorali.

« Mentre sulla maggior parte dei seggi registriamo situazioni tranquille e anche belle (di cui poi vi diremo), dobbiamo segnalare le prime difficoltà a Secondigliano e a Pianura. 
- Pianura. 
davanti alla scuola, a pochi metri dal seggio, è stato di nuovo calato, come già il 5 giugno, lo striscione che invita a votare Marco Nonno, noto fascista locale, ex parà, candidato nelle liste per Lettieri. ovviamente questa cosa non si può fare. quando i ragazzi del ‪#‎controllopopolare ‬hanno richiesto di rimuoverlo Nonno ha iniziato uno show! prima ha chiamato le guardie per farci togliere le magliette, poi ha iniziato a chiamare, urlando, rinforzi al cellulare. noi ovviamente abbiamo tenuto addosso le magliette (riportano la scritta "antimafia sociale" n.d.b.): non ci sono simboli politici, dunque si possono tenere. alché Marco Nonno ha annunciato che allora se non ci spostiamo "faccio arrivare 20 camice nere, manco quelle hanno simboli politici". dopodiché è subito partito sulla sua moto facendo il saluto romano. seguiranno aggiornamenti. 

- Secondigliano. 

Da una situazione di tranquillità siamo passati alla barbarie in 5 minuti. Fuori i cancelli della scuola c'è uno dei rappresentanti di lista (è anche candidato con Lettieri) che, con il fac simile in mano dava indicazioni di voto!
La polizia e la guardia di finanza non intervenivano perché "non è di nostra competenza", anche se le indicazioni avvenivano a pochi metri dal seggio! Abbiamo preteso che avvisassero i colleghi, ma nel frattempo un finanziere ha iniziato ad urlarci contro ed ha identificato (senza alcun motivo plausibile) una compagna.
Il clima è teso, qualcuno si è lasciato sfuggire che stanotte una persona è entrata all'interno della scuola ed è scappata all'arrivo della polizia. I sigilli comunque sembrano intatti »


Ultimo aggiornamento:
« IL VIDEO CHE SMASCHERA DEFINITIVAMENTE LETTIERI! ANDATE A VOTARE, EVITIAMO CHE QUESTI PERSONAGGI GOVERNINO! SONO PERICOLOSI!
Come vedete da queste immagini, Lettieri - che in quanto candidato non poteva stare a meno di 300 metri dal seggio - non è mai stato nemmeno a portata di voce dei compagni del ‪#‎controllopopolare‬, che invece sono stati circondati prontamente da una manica di scagnozzi di Marco Nonno. Memorabile il suo "ispettore chiami la polizia"!
E' evidente ormai quello che è successo: Lettieri si presenta sul seggio sperando in una contestazione, in qualche insulto, per potersi presentare alla stampa come vittima e guadagnare qualche voto. La calma e il sangue freddo dei compagni, che hanno fatto valere con determinazione i propri diritti, ha smontato questo patetico disegno.
Niente rovinerà la nostra festa di oggi!
p.s. non vorremmo essere nei panni dello staff di Lettieri che è impegnato su fb solo a bloccare tutta la gente infuriata per le sue menzogne.»






Terzo aggiornamento


- Pianura. Uno dei supposti "aggrediti" secondo Lettieri, è un noto fascista della zona. guardate il tatuaggio che ha sul braccio [FOTO A LATO]: è il volto di Mussolini! Lettieri ha ragione: un'aggressione fascista c'è stata, ma l'hanno fatta i suoi!
E' arrivato Giuseppe Savuto, candidato trombato di Casa Pound, si è diretto alla giornalista della RAI che sta qua presentandosi come "contro controllo popolare"... come sempre non hanno progettualità, servono solo ad andare contro chi fa davvero le cose!

- Vomero. Sono appena passati in auto quattro fascisti, di cui due ben noti perché già protagonisti di precedenti aggressioni. La macchina si è accostata, si sono fermati davanti a un compagno: "Ricorda a XXX che se lo rivediamo lo ammazziamo...", riferendosi al ragazzo aggredito a martellate a Rione Alto nel gennaio scorso. Quindi hanno accelerato andandosene, come vigliacchi che sono! Oggi si è rivelata ancora una volta la loro vera natura: dopo aver fatto una figura ridicola alle elezioni, con percentuali pietose, si sono messi a fare i gorilla di Lettieri!
- Secondigliano. E' venuta a votare una tizia con una maglia fascista. All'uscita voleva prendere questione con la nostra rappresentante di lista che le ha risposto a dovere. A quel punto è intervenuto un rappresentante di lista di Lettieri che ha cominciato a minacciarci dicendo: "tu non sei di qua, non sai con chi stai parlando, ci vediamo fuori". Gli abbiamo chiesto se fosse una minaccia. Alla presenza di un vigile urbano ci ha tenuto a ribadire che lo era e che ci attendeva all'esterno. 
- Sanità. Situazione tesa da stamattina. Diversi diverbi per irregolarità dei rappresentanti di Lettieri, che hanno portato a minacce e faccia a faccia con alcuni compagni. Anche in questo caso, con la polizia davanti, un personaggio di Lettieri ha ribadito che ci consigliava di non guardarlo perché si adombra e poi sono mazzate... In ogni caso ci pare palpabile il loro maggior nervosismo rispetto al primo turno.
- Centro Storico. Luciano Schifone, consigliere regionale della destra, molto vicino a Casa Pound, si è presentato ai seggi con i suoi scagnozzi facendo il pazzo. Nel mezzo della disturbata è arrivata la DIGOS che ha sequestrato - e poi restituito - il telefono a un compagno che stava facendo un video. il dato positivo è che la gente ci difendeva e dava ragione e si tirava autonomamente la questione con questi qua. Volevano farci cacciare ma alla fine se ne sono andati loro, noi siamo tutti qui. particolare comico: dicono che siamo faziosi perché il giallo sul verde è un colore sovietico!!!
- Materdei. Abbiamo appena assistito ad una scena assai divertente. Sono arrivati due ragazzi di Lettieri in motorino, mentre uno è salito ai seggi con fare agitato l'altro è rimasto giù a fare telefonate varie. Appizzando l'orecchio abbiamo sentito che in realtà stanno facendo una ricognizione dei seggi segnandosi i rappresentanti di lista di Lettieri che non si sono presentati!

Qui un aggiornamento dopo questo post con un video caricato su Facebook

Commenti

Attenzione

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni testi o immagini inserite in questo blog sono reperite in internet e, pertanto, considerate di pubblico dominio. L'autore del blog non è responsabile dei siti collegati tramite link né del loro contenuto che può essere soggetto a variazioni nel tempo.
Se possiedi il copyright di qualche immagine presente nel blog, basta che tu mi invii una mail con i dettagli ed io provvederò ad eliminarla.

Potrebbe interessarti

Post più letti