Donati defibrillatori col "marchio" del MoVimento 5 Stelle:le scuole rifiutano il dono.Il consigliere:«Il simbolo serve per dire che il M5s fa quel che dice»
iltirreno.geolocal.it
#movimento5stelle #m5s #beppegrillo
La dirigente della scuola:«È una bellissima iniziativa,ma non possiamo far entrare simboli politici in luoghi pubblici»
L'inziativa è stata indubbiamente lodevole,ma vedere il simbolo del MoVimento Cinque Stelle posizionato in bella mostra sui pannelli informativi che avrebbero dovuto accompagnare i defibrillatori,ha fatto "pensare male".
Molti tuonano «Se l'avesse fatto il Pd,avreste urlato allo scandalo,dipingendolo come voto di scambio visto che la consegna dei defibrillatori è avvenuto qualche giorno prima delle votazioni di domenica per i ballottaggi».
Alla fine uno va a pensare male.
Da una parte le istruzioni per l'uso, dall'altra il simbolo per ricordare la paternità dell'iniziativa. Una scelta che alla fine ha portato tre scuole su tre a ripensarci, facendo marcia indietro all'ultimo momento.
È successo nelle scuole di Castelfranco e Santa Croce. Un'iniziativa lanciata dai consiglieri regionali del movimento Cinque Stelle, con l'adesione di quelli comunali, che attraverso la "restituzione" dei rispettivi gettoni di presenza hanno acquistato 100 defibrillatori (10 per ogni provincia) da donare alle scuole, alle associazioni e alle strutture sportive della Toscana.
Tre gli apparecchi che erano stati destinati a Castelfranco, di cui uno "dirottato" alla scuola di Staffoli dopo il rifiuto di quella di Orentano, e gli altri due destinati alla scuola media del capoluogo e alla scuola d'infanzia Giovanni XXIII.
«Abbiamo cercato di trovare un compromesso - ha spiegato consigliere comunale Luca Trassinelli - ma ci è stato detto che non era possibile fare entrare nella scuola un cartello con un simbolo politico».
Già nel pomeriggio di giovedì, però, la dirigente del comprensivo, Maria Elena Colombai, dopo aver visto le immagini (inviate via mail) di quello che i Cinque Stelle avrebbero consegnato, ha contattato Trassinelli per far sapere che la scuola non era più intenzionata ad accettare.
Il consigliere regionale Giannarelli è stato inamovibile e non ha voluto togliere il simbolo del M5s:
«È una posizione legittima il non volerli accettare - ha risposto - e ci scusiamo se da parte nostra è mancata l'informazione, però ci sono anche scuole che hanno accettato il defibrillatore così com'è. Il simbolo serve per dire che il movimento fa quel che dice: vorremmo piuttosto che anche altri partiti ci seguissero. È comunque un pannello informativo: non è possibile consegnare l'apparecchio senza il cartello».
Alla fine, l'asilo ha deciso di prendere il defibrillatore provvisoriamente, in attesa di riunire il Cda per decidere cosa fare, anche se la linea sembra orientata a non accettare simboli di natura politica.
«Da parte nostra non c'è stata alcuna preclusione - spiega la dirigente Colombai -. È una bellissima iniziativa, ma nelle strutture pubbliche non possiamo far entrare il simbolo di un movimento politico. Appena ho visto la foto ho chiesto di avere il defibrillatore senza il pannello, come hanno fatto del resto anche altre associazioni. Mi sono sentita con la collega di Santa Croce che ha convenuto con me su questa posizione».
#movimento5stelle #m5s #beppegrillo
La dirigente della scuola:«È una bellissima iniziativa,ma non possiamo far entrare simboli politici in luoghi pubblici»
L'inziativa è stata indubbiamente lodevole,ma vedere il simbolo del MoVimento Cinque Stelle posizionato in bella mostra sui pannelli informativi che avrebbero dovuto accompagnare i defibrillatori,ha fatto "pensare male".
Molti tuonano «Se l'avesse fatto il Pd,avreste urlato allo scandalo,dipingendolo come voto di scambio visto che la consegna dei defibrillatori è avvenuto qualche giorno prima delle votazioni di domenica per i ballottaggi».
Alla fine uno va a pensare male.
Da una parte le istruzioni per l'uso, dall'altra il simbolo per ricordare la paternità dell'iniziativa. Una scelta che alla fine ha portato tre scuole su tre a ripensarci, facendo marcia indietro all'ultimo momento.
È successo nelle scuole di Castelfranco e Santa Croce. Un'iniziativa lanciata dai consiglieri regionali del movimento Cinque Stelle, con l'adesione di quelli comunali, che attraverso la "restituzione" dei rispettivi gettoni di presenza hanno acquistato 100 defibrillatori (10 per ogni provincia) da donare alle scuole, alle associazioni e alle strutture sportive della Toscana.
Tre gli apparecchi che erano stati destinati a Castelfranco, di cui uno "dirottato" alla scuola di Staffoli dopo il rifiuto di quella di Orentano, e gli altri due destinati alla scuola media del capoluogo e alla scuola d'infanzia Giovanni XXIII.
«Abbiamo cercato di trovare un compromesso - ha spiegato consigliere comunale Luca Trassinelli - ma ci è stato detto che non era possibile fare entrare nella scuola un cartello con un simbolo politico».
Già nel pomeriggio di giovedì, però, la dirigente del comprensivo, Maria Elena Colombai, dopo aver visto le immagini (inviate via mail) di quello che i Cinque Stelle avrebbero consegnato, ha contattato Trassinelli per far sapere che la scuola non era più intenzionata ad accettare.
Il consigliere regionale Giannarelli è stato inamovibile e non ha voluto togliere il simbolo del M5s:
«È una posizione legittima il non volerli accettare - ha risposto - e ci scusiamo se da parte nostra è mancata l'informazione, però ci sono anche scuole che hanno accettato il defibrillatore così com'è. Il simbolo serve per dire che il movimento fa quel che dice: vorremmo piuttosto che anche altri partiti ci seguissero. È comunque un pannello informativo: non è possibile consegnare l'apparecchio senza il cartello».
Alla fine, l'asilo ha deciso di prendere il defibrillatore provvisoriamente, in attesa di riunire il Cda per decidere cosa fare, anche se la linea sembra orientata a non accettare simboli di natura politica.
«Da parte nostra non c'è stata alcuna preclusione - spiega la dirigente Colombai -. È una bellissima iniziativa, ma nelle strutture pubbliche non possiamo far entrare il simbolo di un movimento politico. Appena ho visto la foto ho chiesto di avere il defibrillatore senza il pannello, come hanno fatto del resto anche altre associazioni. Mi sono sentita con la collega di Santa Croce che ha convenuto con me su questa posizione».
Commenti
Posta un commento
Scrivi la tua opinione, ma sempre nel rispetto di tutti
►Per visualizzare gli ultimi post, cliccate su "Carica altro..."
►Per proseguire nella lettura dei post precedenti, clicca su "Post più vecchi"
► Per rimanere aggiornato sui nuovi commenti in risposta al vostro, cliccate su "inviami notifiche". I nuovi commenti arriveranno direttamente alla vosta casella di posta elettronica.
Potrete cancellare l' iscrizione con un click nella mail che riceverete ("annulla iscrizione").
L' iscrizione (ovviamente) è gratuita.
► Mi scuso per attivato, ancora una volta, la moderazione commenti ma gli utenti fake e quelli che postano Spam inondano il blog di commenti pubblicitari e/o link a siti malevoli.
Ringraziandovi per il vostro supporto, provvederò all' eliminazione dei commenti sgradevoli.
Grazie e rispetto per tutti