Reddito di Cittadinanza: ORA BASTA!


di Lapenna Daniele

Ho evitato di esprimere direttamente e chiaramente la mia opinione essendo politicamente distante da tutti i partiti esistenti ma, dopo essermi confrontato con elettori di destra e sinistra, mi è nata l'impellente voglia di scrivere ciò che nessuno ha ancora scritto in maniera chiara e decisa


SIA: SOSTEGNO per L' INDECENZA ATTIVA by Renzi

Sino al gennaio 2016, i nuclei famigliari con disabili o minorenni che avessero avuto un reddito inferiore alla cosiddetta soglia di povertà assoluta, avrebbero trovato gravi difficoltà per usufruire dei minimi mezzi di sussistenza necessari.
Con l' introduzione del SIA (Sostegno per l' Inclusione Attiva), ideata dal Governo Renzi, i nuclei famigliari con
  • almeno un minorenne
  • o almeno una donna incinta
  • o almeno un disabile

avrebbero beneficiato di un' irrisoria somma economica che sarebbe risultato microbo in confronto al reale bisogno economico delle persone in questo tipo di nucleo famigliare. Da ricordare che il SIA era collegato al PON inclusione, una serie di progetti attuati dagli enti locali (i Comuni, tramite i servizi sociali) per reinserire i membri del nucleo famigliare nel mondo lavorativo. Inutile dire che non ha funzionato.
La somma che percepirono i beneficiari fu ridicola. Basti pensare che, così come leggiamo nella pagina dedicata al SIA che è ancora visibile dal sito INPS, i beneficiari avrebbero ricevuto le suddette somme





Da sottolineare che nessun membro del nucleo avrebbe dovuto percepire alcuna somma di natura assistenziale o sostegno al reddito (come l'assegno di disoccupazione).
Una coppia con un minorenne avrebbe beneficiato di 320 euro al mese (240 + 80).

Renzi abolì la povertà!
Ah, no... il SIA non includeva i nuclei dove non ci fossero minorenni e quindi, famiglie con una o più persone senza minorenni o donne incinta erano totalmente escluse!
In un' intervista a La Stampa, Matteo Renzi annuncia di voler abolire il Reddito di Cittadinanza sostenendo che « i populisti [i parlamentari 5stelle] dovevano far sparire la povertà ma hanno fatto sparire solo la crescita ». Certo, perché il REI ha funzionato? No. Ecco come diffondere fake news coprendo i propri errori. E il racconta balle prosegue « Che il reddito di cittadinanza sia un sussidio che non funziona, lo dice la Guardia di Finanza, ma ormai lo stanno capendo tutti... ». Ah: con il Reddito di Cittadinanza stanno scovando i finti poveri, con il REI non c'è stato uno, e scrivo, un solo controllo, e quindi il RdC non funziona?

Con il fallimento del REI , il consenso del PD in discesa e la povertà che ovviamente Renzi non aveva sconfitto, si arrivò al Governo Gentiloni che trasformò il SIA in REI (Reddito di Inclusione) che divenne attivo dal 1° gennaio 2018.

REI: REDDITO DI ESCLUSIONE by Gentiloni
I requisiti furono gli stessi del SIA tranne per due particolari: aumento dell' importo economico e inclusione degli over 55.
Stavolta furono 
  • inclusi anche i nuclei con almeno una persona con più di 55 anni, anche senza la presenza di minorenni o donne in stato di gravidanza
  • I nuclei aventi persone sotto i 55 anni, senza la presenza di disabili o minorenni, seppur con reddito pari a zero, non avrebbero visto né un 1 euro, né alcun progetto di re-inclusione  nel mondo lavorativo. 
Bella m****!

La grande notiziona fu che gli importi aumentarono:


Dal sito lavoro.gov.it, dove è ancora presente la pagina dedicata al REI, leggiamo:

Prendendo l'esempio precedente, il nucleo di tre persone con un minorenne, se con il SIA prendeva 320 euro al mese, con il REI iniziò a percepire 382,50 euro al mese.

Gentiloni sconfisse la povertà!


Anche qui c'era l' inclusione attiva ma, come al solito, non funzionò e i beneficiari non trovarono lavoro.
Solo dal 1° giugno 2018 furono (finalmente) inclusi tutti i tipi di nuclei famigliari e quindi anche coloro aventi età sotto i 50 anni, senza minori e senza donne incinta nel proprio nucleo. Stavolta, anche i nuclei di single o coppie senza figli potevano provare l' ebbrezza di quei 187 o 294 euro al mese con i quali, finalmente, non sarebbero più stati poveri. Sono ironico, ovviamente.

Con il REI, ci furono quasi 1 milioni di beneficiari ma non fu individuato neanche un "furbetto" che percepisse il REI e lavorasse a nero. I controlli da parte della finanza, per SIA e REI, erano inesistenti.

I "REI" DELLE SINGOLE REGIONI

Contemporaneamente all' approvazione della Legge che introdusse il REI, ogni Regione ideò un suo "Reddito Minimo Garantito" che era cumulabile con il REI (qui l' articolo: "Reddito di Cittadinanza ideati dalle singole Regioni").


Gli importi però si "adeguavano" al REI e quindi si rimaneva sempre al di sotto della soglia di povertà perché l'aumento, nella maggior parte dei casi, non arrivava neanche a 100 euro. Anche le Regioni attuarono delle politiche di reinserimento lavorativo ma, in più, anche svolgimento di lavori di pubblica utilità.


RDC: REDDITO DI....  by Di Maio
Ve lo dico chiaramente: non ci ho sbattuto la testa più di tanto, sia per il tempo a disposizione (l' articolo è scritto "a rate") sia perché non avevo la minima intenzione di scervellarmi. Ho messo i puntini perché non saprei come definirlo. Forse,... dignità?

Di Maio e tutto il MoVimento 5 Stelle, a differenza di Renzi e Gentiloni, hanno sbandierato il RdC (Reddito di Cittadinanza) come mezzo per trovare lavoro, quindi per diminuire il numero di disoccupati, per "Abolire la povertà" (cit. Di Maio) più che mezzo per sollevare dalla povertà i nuclei famigliari che, improvvisamente, si sono ritrovati senza reddito, impossibilitati a pagarsi l' affitto o il mutuo che sino a ieri pagavano regolarmente.


Il Pd creò il SIA e il REI che:
  • non hanno sconfitto la povertà, ma hanno umiliato i cittadini che vivevano in povertà che ricevevano poche centinaia di euro ma, contemporaneamente, non potevano lavorare
  • non hanno permesso alle persone di trovare lavoro perché, nell' 80% dei casi, chi prendeva il Rei oggi percepisce il Reddito di Cittadinanza: quindi, era povero ieri, ed è povero ancora oggi


ma, contemporaneamente
  • non hanno sbandierato SIA e REI come mezzi per trovare lavoro ai disoccupati permettendo agli elettori di non comprendere il fallimento di queste due politiche sociali
  • non hanno mai effettuato i controlli sui beneficiari permettendo ai "furbetti" di non esser etichettati come "furbetti del REI" lasciando l' illusione che non ci fossero lavoratori a nero che lo percepissero.
    Uno dei casi recenti più famosi è quello dell' ex brigatista condannata per omicidio che percepiva il Reddito di Cittadinanza ma che, prima di questo, percepiva il REI, solo che, siccome il governo Pd non ha mai effettuato controlli, ha permesso ai furbetti di percepirlo senza problemi.
    Il Pd ne uscì pulito, e i furbetti contenti.

Luigi Di Maio, invece, parlò del Reddito di Cittadinanza:
  • non come strumento per combattere la povertà, ma mezzo primario per trovare lavoro ("abolire la povertà" lo intese "poveri che trovano lavoro ed escono dallo stato di povertà")
  • come opportunità per scovare i furbetti che lavoravano a nero, non pagavano le tasse (IRPEF), usufruivano dell' esenzione del ticket sanitario nonostante un reddito

La stessa famiglia di tre persone con un minorenne, oggi, con il Reddito di Cittadinanza percepisce 800 euro al mese e, se è in affitto, anche altri 280 euro al mese, se invece pagano un mutuo, 150 euro al mese. Si arriva, dunque, ad un massimo di 1.080 euro al mese.
Si è dunque passati dai 320 euro del SIA, ai 382,50 euro del REI, agli oltre mille euro del RdC.
Anche qui, esattamente come per il REI (la legge è una copiatura della legge del REI), qualsiasi altro reddito entrante andrebbe ad abbattere l' importo del RdC solo che, a differenza del REI, con il RdC è possibile percepire l'ex assegno di disoccupazione (con importo RdC ridotto).

La povertà è sconfitta!
Un nucleo famigliare che non poteva pagarsi un affitto, oggi può farlo. Ma il lavoro?

Il decreto-legge n.4/2018 ha creato la figura del navigator che, per la scarsissima utilità dei Centro per l'Impiego, potrebbe esser una figura importante. Il problema è a monte:

  • che figure lavorative cercano in ogni provincia?
    Ci sono zone d' Italia dove si cercano metalmeccanici ma non se ne trovano perché i giovani scelgono altre specializzazioni, mentre i disoccupati non hanno mai svolto quel lavoro e gli imprenditori cercano personale con una buona esperienza alle spalle perché non vogliono spendere denaro e tempo per un disoccupato da formare. I disoccupati restano disoccupati.
  • che qualifiche ed esperienze lavorative hanno i beneficiari del RdC?
    Chi, nella sua vita, ha svolto qualsiasi lavoro ma non si è specializzato in nessuno di questi, ha difficoltà a trovarne uno nuovo perché non ha una qualifica e, spesso, anche perché è in avanti con l'età.
  • quali agevolazioni sono state collegate al RdC?
    L' unica agevolazione utile è la solita: assumi un beneficiario ed avrai scontri contributivi. Peccato sia sempre a contratto a tempo indeterminato! Visto che nessuno può costringere un imprenditore ad assumere, come spingerlo a creare occupazione? Come permettere all' economia di risollevarsi?
    L' incentivo ai beneficiari per l' apertura di una propria attività, così come si legge dal sito del RdC, non può superare i 4.680 euro: che razza di attività ti puoi aprire con neanche 5.000 euro?

  • cosa potrebbe spingere gli imprenditori ad assumere un beneficiario del RdC nel caso non avesse qualifiche o esperienze lavorative significative?
    Una domanda alla quale ogni politico ha la sua risposta, che non è mai risolutiva.

Quest' ultimo è un problema epico e, se pensiamo che un imprenditore, se avesse un maggior guadagno, preferirebbe aumentare il proprio reddito anziché assumere - con l'idea immortale che "se posso far svolgere a quattro lavoratori il lavoro di sei persone, tanto di guadagnato" - ecco qui che abbiamo il cane che si morde la coda.


LA FURBIZIA DEL CENTRO-DESTRA:
il tridente delle cazzate Berlusconi-Meloni-Salvini

Soggetti di altro genere hanno, sin da subito, attaccato il Reddito di Cittadinanza anche se, con il REI, non dissero nulla. Il mummificato Berlusconi, la sparacazzate di Giorgia Meloni, o il diffusore di fake news e di odio allo stato puro come Matteo Salvini protendono con « l' abolizione del Reddito di Cittadinanza per finanziare la flat tax ». Berlusconi ha indetto una raccolta firme proprio per la sua abolizione.

I cittadini non ricchi, probabilmente, non hanno ancora capito una mazza su come funziona la flat tax e su come, questi soggetti, abbiamo già fatto gravi danni in passato come il decreto salva-Benetton votato da Salvini nel 2008.
Berlusconi (con la complicità dei voti di Salvini e Meloni che erano nella sua coalizione), aumentò la tassazione sui redditi bassi e la diminuì sui redditi alti (come il suo). Lo potete leggere nel dettagliato articolo "Berlusconi vuole abbassare le tasse, ma fu lui ad aumentarle".

Quindi, togliere ai poveri per dare ai ricchi. Geniale!

Senza dimenticare che le politiche di centro-destra ma anche il centro-sinistra puntano sempre al "cuore" delle famiglie promuovendo e, purtroppo, attuando riforme che incitano le famiglie povere alla procreazione
  • incentivi alle neomamme povere, come il "bonus bebè":procreano nella povertà, e lo Stato li aiuta senza insegnare loro che, se non hai il becco di un quattrino, non è bello far nascere una nuova vita nell' assoluta povertà. A meno che tu non sia una falsa povera!

Parliamo di famiglie (di qualsiasi nazionalità) che erano senza reddito prima di avere un figlio e sono ancora povere  ma con un neonato: sconti e agevolazioni a coppie che, pur senza entrate, mettono al mondo un figlio che poi sarà, nella pratica, mantenuto dallo Stato, anzi, dalle tasse dei contribuenti tra i quali forse ci saranno coppie che hanno rinunciato coscienziosamente a metter al mondo un figlio proprio perché il loro reddito non permetterebbe di crescere il neonato fuori da una situazione di povertà.

La stupidità, nel nostro Stato, è premiata!

CAPITOLO FURBETTI
A differenza di quando c'era il Rei, con il RdC sono attivi i controlli (e le relative sanzioni) ai beneficiari che lavorano a nero e intascano il RdC: i furbetti!
Avendo l' alert news di Google attiva, posso confermarvi che, negli ultimi mesi, il numero di news in merito ai "furbetti del Reddito di Cittadinanza" hanno superato più o meno le 200 come news uniche mentre, se contiamo le diverse news e anche la stessa notizia ripresa da altri giornali, superiamo i 1500 articoli in neanche 12 mesi.
  • La domanda è:

il fatto che stiano pizzicando tutti i "furbetti del Rdc", è una notizia positiva?
Per gli italiani che non beneficiano del RdC, la risposta è chiaramente (dalle discussioni avute e dai commenti letti sui social) NO.
La risposta che mi è stata data è: « Significa che il RdC non serve!! Danno i soldi ai furbetti! Occorre abolirlo! »
  • Domanda:

se non avessero effettuato i controlli (come accadde con i governi Renzi e Gentiloni per i "furbetti" del SIA e del REI), e i furbetti avessero percepito il RdC lavorando anche a nero, sarebbe stata una cosa positiva? NO.
Proseguo della risposta che ho ricevuto
« Bisogna controllare chi percepisce il RdC!!! »

Dunque, scovare i furbetti è giusto oppure no? Trovarli, condannarli a restituire le cifre e togliere loro il RdC è una buona notizia oppure no?

Ben vengano queste notizie! Finalmente ci sono i controlli! Io sarei arrabbiato per chi percepisce uno stipendio a nero superiore a 1000 euro e fa richiesta di RdC: avrà in pratica due stipendi e proseguirà ad usufruire dell' esenzione delle spese sanitarie e altre agevolazioni come sconti sulle bollette di energia elettrica, idrica e gas (i cosiddetti "bonus idrico, elettrico").
Ed è giusto tutto questo? ASSOLUTAMENTE NO!
C'è chi supera il reddito di 1 euro e si ritrova, con un misero stipendio, a pagare il ticket o a pagare una salata bolletta dell'energia elettrica quando è costretto a consumarla per, ad esempio, accendersi i riscaldamenti per l' inverno.

La lotta tra poveri è questa: « Io mi spacco la schiena per 700 euro e c'è chi prende 780 euro senza fare un ca...!! » (altra frase di risposta ricevuta). Ragionamento impeccabile, e io ho domandato
« Se domani ti licenziassero, e tu non avessi neanche i soldi per acquistare il pane, troveresti giusto che lo Stato, nel momento di povertà, ti aiutasse? ».

ITALIANI: POPOLO CHE ORMAI SA SOLO LAMENTARSI
Il problema è che gli italiani non sanno cosa vogliono, anzi, una cosa la sanno: SANNO LAMENTARSI.

Su questo blog ho trattato l' argomento Reddito di Cittadinanza in maniera approfondita, così come ho fatto quando c'era un qualche "provvedimento" utile alle persone che necessitava di esser spiegato.
Ho ricevuto commenti ma soprattutto tante mail. Mantenendo la privacy di queste persone, quel che ho appurato è che, nonostante oggi il beneficio a chi non abbia un reddito sia aumentato del 70% se confrontato con il SIA, e del 64,5% se confrontato con il REI (dettagli a fine articolo), le persone non sono soddisfatte.

Un esempio ricevuto via mail che è simile a tanti altri visti (sui social) e ricevuti:
  • nucleo famigliari di tre persone (senza minorenni)
  • reddito mensile di 1200-1300 euro netti al mese
  • lamentele per aver ricevuto 40 euro al mese di RdC
Altri mi hanno addirittura mostrato un ISEE di 9.000 euro chiedendosi perché avessero loro rigettato la domanda di Reddito di Cittadinanza. Considerando che l' ISEE è un indicatore che sottrae, al reddito, eventuali spese fisse importanti come un affitto o un mutuo, pensate quanto possa essere il reddito di un nucleo con quasi 10.000 euro di ISEE.

IL REDDITO MINIMO GARANTITO ERA NECESSARIO,
MA NON IN QUESTO MODO
La prima volta che trattai l'argomento fu nel 2014 con l'articolo "Reddito di Cittadinanza: la riforma che elimina la disoccupazione ma crea precarietà"dal titolo volutamente contraddittorio.


Ogni Stato europeo ha un suo Reddito Minimo Garantito (RMG) del quale beneficiano i nuclei poveri: chi non ha reddito e versa in povertà, ha un aiuto dallo Stato. Ogni governo lo ha ideato a modo suo.
Nell' articolo del 2014 mi occupai della riforma Hatz (dal nome del politico tedesco che la creò) che dava (e dà) un importo di circa 400 euro al mese, con l'affitto che è pagato dallo Stato ma con la differenza che i beneficiari, prima di richiedere il sussidio, se sono in stato di povertà assoluta, debbano vendere qualsiasi proprietà o bene.
Per lo Stato tedesco se possiedi un' abitazione, o un automobile, ma non lavori, dovrai venderti tutto per poter beneficiare dell' aiuto (perché in quel momento sarai realmente povero). I beneficiari possono anche lavorare ed accade spesso perché, oggi, questi poveri non riesco a sopravvivere con 400 euro al mese di RMG.
In altre nazioni il beneficio è di importo diverso - in Danimarca supera i 1.300 euro, in Inghilterra c'è un sostegno anche al singolo soggetto disoccupato, anche se gli altri componenti lavorano - ma è impossibile paragonare con il RdC perché bisognerebbe inevitabilmente conoscere il costo della vita in ogni Stato.

In Italia, il primo a provare a crearlo fu Romano Prodi nel 1998 ma non ottenne quei voti necessari per approvarlo. L' Unione Europea chiedeva al nostro Stato, sin dal 1992, di adeguarsi alle altre nazioni europee creando un aiuto per i nuclei famigliari in difficoltà.

A chiunque può accadere di ritrovarsi senza reddito: che fare sinché non si trova lavoro?
Lo slogan dei politici ed elettori di centro-destra e anche di tantissimi di sinistra, è 

« No al RdC sì al lavoro ».

L' unico piccolissimo problema, come ricordo sempre, è:
come trovi il lavoro a circa 8 milioni di disoccupati entro un mese?
Entri nelle aziende con un mitra e obblighi i datori di lavoro ad assumere i disoccupati?

Già perché, se un nucleo famigliare è REALMENTE (lo sottolineo per i "furbetti") senza reddito, come fanno, i componenti, a pagarsi un affitto, un mutuo, le bollette e la spesa per sopravvivere  senza rischiare di esser sbattuti fuori casa e chiedere l' elemosina per strada?
Siccome è impossibile trovare lavoro a 8 milioni di persone in un mese, dopo 30 giorni, chi non ha trovato un lavoro, dovrà comunque pagare la rata del mutuo o l' affitto: come farà senza un Reddito Minimo Garantito?

Il RdC è costruito male perché dovrebbe riuscire a collocare, anche solo a tempo determinato, i beneficiari,  anche solo per tre motivi:
  1. ritrovare la dignità
    con un proprio lavoro, una propria dipendenza, senza attendere il bonifico dallo Stato, senza che lo Stato controlli le sue spese, senza esser etichettato scansafatiche e senza esser un peso per chi lavora (che lo fa sentire tale)
  2. mostrare le proprie capacità
    con la possibilità di piacere all' imprenditore e diventare un elemento fisso, o anche solo come esperienza personale per arricchire il proprio CV e sfruttare per i lavori futuri
  3. per formarsi e aumentare le proprie esperienze di lavoro
    per coloro che non le hanno o sono solo a nero
Il RMG deve esser un mezzo indispensabile per evitare di finire in povertà e per sollevare dalla povertà chiunque, senza distinzione di Paese di origine, senza che debba avere una residenza fissa perché, in una VERA SOCIETA' CIVILE, non dovrebbero esistere i senza tetto.
Così come sancito anche dalla Costituzione della Repubblica Italian,a della quale ogni cittadino e politico (di qualsiasi ideologia siano)  si sciacqua maldestramente la bocca prima di parlare:
  • ci dev'esser solidarietà economica e sociale (art.2)
  • deve persistere uguale dignità, e la povertà NON è dignità (art.3)
  • diritto al lavoro, il RMG come trampolino verso un' autonomia economica (art. 4)
Di fondo ci sono diversi problemi di base che, se non risolti, non permettono neanche ad una legge fatta bene di risolvere i problemi delle famiglie povere.
I mercati mondiali sono collegati e l' azienda che non riesce a produrre quel tanto, è fuori, schiacciata dalle multinazionali miliardarie che puntano al profitto e sottopagano i lavoratori, che lavorano senza riuscire a sopravvivere. L' assurdo!
Ormai non si sopravvive vendendo merce nel proprio quartiere: le materie prime non bastano al fabbisogno nazionale e la stessa nazione non riesce a produrre quel tanto che servirebbe alla popolazione. Si importa tanto, si esporta meno. Anche a causa di consumi eccessivi: c'è chi spreca e getta cibo, c'è chi mangia più di quel che dovrebbe, e chi non ha il minimo da mangiare.
Chi ha idee, ma non denaro, non può aprire un' azienda mentre quelle aperte, se in difficoltà, non riescono a sopportare i costi e crollano miseramente, lanciando i lavoratori sul terreno della disoccupazione. Gli incentivi presenti, anche a livello europeo, sono solo un piccolo aiuto e, se di base non si ha nulla, si resterà disoccupati.

Ci ritroviamo in una logica dove il denaro è prodotto dalle banche e venduto, in cambio di lavoro, ai cittadini che però dovranno rimetterlo nelle banche (tracciabilità della retribuzione) e, se questa avrà problemi (vedi casi di Banca Etruria e Banca Carige, salvati dal Governo Renzi e il Governo Salvini-Di Maio), se li potrà riprendere.

Una logica del possesso materiale che ci sta portando a consumare, consumare, consumare, e a lamentarci se abbiamo meno da consumare.
Una logica della velocità: possiamo comunicare in tempo reale con le istituzioni locali, inviare documentazioni quasi alla velocità della luce, in pochi secondi, eppure non siamo soddisfatti e ci lamentiamo.

Dobbiamo capire che la soluzione non è dietro l'angolo e che il nostro problema non è sempre il più importante rispetto a quello degli altri: ognuno ha il suo problema e, nel complesso, un' intera società diviene il problema di un governo, un problema che, ad ogni Legislatura, sarà messo sul piedistallo solo con lo scopo di ottenere voti, ma poi non riceverà determinati aiuti perché, ogni governo, di qualsiasi colore sia, sa che certe questioni non sono risolvibili. Spesso non immediatamente, altre volte, neanche dopo decenni.
Le telecamere in Parlamento sono servite solo per vedere i politici litigare e insultarsi come bambini di 10 anni sin dal primo giorno di scuola (Legislatura), sino alle campagne elettorali, proseguendo con la Legislatura successiva. Questo ci fa capire che noi elettori, di qualsiasi ideologia, siamo  solo delle formiche alle quali i politici lanciano due pezzi di mollica, lasciandoci su una zolla di terra con il mare intorno, impossibilitati a fuggire, a cercare una nostra dignità, portati, dagli stessi politici, ad aggredirci l' un l' altro.


I politici sono tutti identici, 
anche se prima di fare i politici fossero stati comuni cittadini.
La loro vittoria e il loro guadagno economico 
è il metterci l' uno contro l' altro.
La nostra sconfitta è permettere loro di governarci.


P.S.:
per specificarlo per l' ennesima volta: non sono né di destra, né di sinistra. 
Sono Anarchico.

di Lapenna Daniele


Calcolo delle percentuali:

RdC = 1.080 euro
REI =  382 euro
SIA =  320 euro

Il RdC è, rispetto al REI, superiore di 698 euro, e rispetto al SIA, di 760 euro.
(698 : 1080) x 100 = 64%
(760:1080) x 100 = 70%



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