Amatrice oggi, gennaio 2019. Un utente carica le foto del paese per rispondere all' immagine fake condivisa su Facebook

una foto di Amatrice oggi, gennaio 2019
foto di Leo Marongiu

« Amatrice è molto più bella e più viva di come innumerevoli sciacalli da tastiera la descrivono con vecchie foto che tra l'altro non sono nemmeno state scattate sul posto.
Non postate su Amatrice se non sapete di Amatrice; prendete una macchina e visitatela, magari aiutando i commercianti, fermandovi nelle attività del posto e nella grande area ristoranti che vi attende per una unica e ottima amatriciana. Quella col guanciale.
La pancetta può restare davanti agli occhi ».

Questo è il messaggio che scrive Leo Marongiu, facendo delle foto ad Amatrice e postandole pubblicamente su Facebook.
La sua prima frase fa riferimento alla foto fake caricata da una pagina Facebook che sostiene Matteo Salvini: mostrava delle tende sommerse dalla neve e calcava sul fatto che, mentre i "migranti" sono al caldo, i terremotati sono al freddo, sotto la neve.

Leo (e tutti gli abitanti di Amatrice non ci stanno), e decidono di dire la loro. Non vogliono che si paragoni la situazione dei terremotari del centro Italia con quella dei migranti, ma non vogliono neanche che si attacchino i migranti sfruttando la situazione degli abitanti di quelle zone che, oggi, per fortuna non vivono nelle tende, come mostrano le foto scattate da Leo Marongiu.



Molte persone si sono attaccate verbalmente discutendo su ciò che un governo ha fatto e ciò che non ha fatto. L' attuale, quello Salvini-Di Maio, di iniziative ha solo bocciato la sospensione delle tasse ai terremotati ma, attualmente, non ha ancora attivato nuove azioni in merito alla ricostruzione che è proceduta con l' apertura di attività come supermercati e ristoranti, e che sta ancora procedendo, come mostrano le seguenti foto.



Per quanto riguarda la ricostruzione, nel luglio 2018 ho scritto un articolo in merito:


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