Coronavirus non sopravvive fuori dal corpo umano. Il libro del 1981 aveva previsto anche questo


Gli scienziati hanno scoperto che il Coronavirus non resiste troppo tempo nell' ambiente e si sconfigge con semplici detergenti. Nel libro "The eyes of darkness" scritto da Dean Koontz nel 1981, dove si parla del virus Wuhan-400, creato in un laboratorio militare cinese come arma batteriologica, si descrive il virus allo stesso identico modo


Nell' articolo "Coronavirus: un libro scritto nel 1981 narra la storia di un virus chiamato Wuhan-400 sviluppato in un laboratorio militare" abbiamo scoperto che, in un libro scritto nel 1981 dallo scrittore americano Dean Koontz (alias Leigh Nichols) intitolato "The eyes of darkness", si parla di un virus creato in un laboratorio militare proprio a Wuhan, in Cina, e che risulta esser un' arma batteriologica potentissima sfuggita al controllo degli scienziati che lo hanno creato.

In questi giorni si susseguono gli articoli in merito alle morti e ai contagi dal virus ma anche in merito alla sua modalità di azione e sopravvivenza.
In queste settimane, gli scienziati hanno tentato di scoprire quanto sopravviva fuori dal corpo umano

Dei ricercatori della University Medicine Greifswald (Germania), hanno pubblicato, sul Journal of Hospital Infectio, uno studio che mostra come il Coronavirus sopravviva sino a 9 giorni fuori dal corpo umano e che non è molto resistente perché bastano detergenti a base di candeggina o disinfettanti a base di alcol o acqua ossigenata per ucciderlo. 
Lo studio, però, non deve creare allarmismi.
 
I test sono stati effettuati su altri tipi di Coronavirus (ce ne sono di diversi tipi) e non quello che si è sparso a Wuhan e da lì in altre zone della Cina infatti, così come spiega Gianni Rezza, direttore del Dipartimento malattie infettive dell’Istituto superiore di sanità di Roma, « Da quello che sappiamo rispetto alle precedenti malattie infettive respiratorie, Mers e Sars, infatti, il nuovo coronavirus si trasmette molto più velocemente e la via di trasmissione da temere è soprattutto quella respiratoria, non quella da superfici contaminate » e prosegue confermando che basta «  l’uso di detergenti a base di alcol sono sufficienti a uccidere il virus ».


IL CORONAVIRUS E IL WUHAN-400
Nel libro di Dean Koontz, scritto, ribadiamolo, nel 1981, si parla del virus Wuhan-400 creato in un laboratorio militare. Lo scrittore, nel racconto, lo descrive così

"Wuhan-400 è un'arma perfetta: colpisce solo gli esseri umani. Nessun'altra creatura vivente può trasmetterla. E come la sifilide, Wuhan-400 non può sopravvivere al di fuori di un corpo umano vivente per più di un minuto, il che significa che non può contaminare permanentemente oggetti o interi luoghi come l'antrace e altri virulenti i microrganismi possono. E quando l'ospite "scade", il Wuhan-400 dentro di lui muore poco dopo, non appena la temperatura del cadavere scende sotto gli ottantasei gradi Fahrenheit. Vedi il vantaggio di tutto questo?"
Anche il Coronavirus, denominato "Nuovo coronavirus nCoV-2019" si trasmette solo tra gli esseri umani e non sopravvive nell' ambiente.
Le similitudini sono a dir poco incredibili.
















FONTI E LINK UTILI
  • Le fonti e il libro "The eyes of darkness" in lingua originale
    https://ilventunesimosecolo.blogspot.com/2020/02/coronavirus-un-libro-del-1981-parla-di-virus-wuhan.html
  • https://ilfattoalimentare.it/coronavirus-sopravvive-virus-candeggina.html
  • http://www.ansa.it/canale_saluteebenessere/notizie/medicina/2020/02/10/coronavirus-sopravvive-fino-a-9-giorni-sulle-superfici_95cf4192-a8c5-45c6-8c2b-014d48349330.html
  • https://www.medicalfacts.it/2020/02/09/coronavirus-quanto-resiste-nellambiente/
  • https://scienze.fanpage.it/i-coronavirus-possono-sopravvivere-sulle-superfici-fino-a-nove-giorni/

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