WhatsApp sta cancellando definitivamente gli account degli utenti. Ecco perché
WhatsApp di recente ha cancellato, in maniera definitiva, gli account di migliaia di utenti con la conseguenziale perdita completa dei dati personali. L' unica possibilità per poterlo riutilizzare è acquistare una nuova scheda Sim con un nuovo numero di telefono. Ecco che cosa sta succedendo
Molti utenti hanno segnalato di essersi visti cancellare, definitivamente e senza alcun avviso, il proprio account WhatsApp e non potervi più accedere con il proprio numero di cellulare.
Coloro che lavorano dietro quest' app, così come accade per tutte le altre app oltre che per siti web, vigilano sui contenuti oltre a creare dei sistemi automatizzati che controllino tutto ciò che gli utenti si scambiano: se questi contenuti violano le "Condizioni di utilizzo" dell' applicazione, gli account verranno eliminati senza possibilità di recuperarli.
VIOLAZIONE DEI TERMINI DI SERVIZIO
Quello che lo staff di WhatsApp ha rilevato sono comportamenti anomali che violavano i cosiddetti termini di servizio. Gli utenti colpiti hanno provato a contattare il servizio clienti di WhatsApp ma non hanno ricevuto alcuna risposta. Una cosa normale perché, quando si clicca "Accetto" (che sia l'installazione di un' App, di un software o dell' attivazione di un servizio) si accettano le condizioni di utilizzo e, la loro accettazione, presume sempre anche la lettura completa delle stesse (cosa che nessuno fa mai).
Quello che lo staff di WhatsApp ha rilevato sono comportamenti anomali che violavano i cosiddetti termini di servizio. Gli utenti colpiti hanno provato a contattare il servizio clienti di WhatsApp ma non hanno ricevuto alcuna risposta. Una cosa normale perché, quando si clicca "Accetto" (che sia l'installazione di un' App, di un software o dell' attivazione di un servizio) si accettano le condizioni di utilizzo e, la loro accettazione, presume sempre anche la lettura completa delle stesse (cosa che nessuno fa mai).
Nel particolare, diversi di questi utenti facevano parte di gruppi WhatsApp identificati da parole che violavano i termini di utilizzo dell’applicazione.
Leggendo le Condizioni di Utilizzo dell' app, nelle violazioni leggiamo:
L'utente s'impegna a non utilizzare (o assistere terzi nell'utilizzare) i nostri Servizi in modi che:
- (a) violino o non rispettino o usino in modo improprio i diritti di WhatsApp, dei nostri utenti o di terzi, ivi compresa la privacy, la "publicity" (diritti della personalità), la proprietà intellettuale o altri diritti di privativa industriale;
- (b) risultino illegali, osceni, diffamatori, minacciosi, intimidatori, fastidiosi, minatori, offensivi nei confronti di una razza o di un'etnia oppure promuovano o incoraggino comportamenti illegali o inappropriati, inclusa la promozione di crimini violenti;
- (c) implichino la pubblicazione di contenuti falsi o ingannevoli o di affermazioni fuorvianti;
- (d) sfruttino l'identità di un'altra persona;
- (e) implichino l'invio di comunicazioni illegali o non consentite come messaggi in massa, messaggi automatici, chiamate da sistemi automatici o simili;
- (f) implichino l'utilizzo non personale dei nostri Servizi, fatto salvo quanto espressamente previsto da noi.
Tra gli obblighi c'è anche quello relativo all' età: se non si hanno almeno 16 anni, si violano le regole e l'account può esser disattivato. Leggiamo:
Se risiede in un Paese nella Regione europea, l'utente deve avere almeno 16 anni per utilizzare i nostri Servizi (o l'età superiore necessaria nel suo Paese affinché sia autorizzato a registrarsi e a usare i nostri Servizi). Se risiede in qualsiasi altro Paese ad eccezione di quelli nella Regione europea, l'utente deve avere almeno 13 anni per utilizzare i nostri Servizi (o l'età superiore necessaria nel suo Paese affinché sia autorizzato a registrarsi e a usare i nostri Servizi). Oltre ad avere l'età minima richiesta per usare i nostri Servizi in base alle leggi applicabili, ove l'utente non abbia l'età richiesta per poter accettare i Termini nel suo Paese, il suo genitore o il suo tutore devono accettarli a suo nome.
ELIMINAZIONE DI GRUPPO
I gruppi che violavano le regole sono spariti e tutti gli utenti che ne facevano parte si sono visti cancellare gli account.
Alcune segnalazioni su dei forum italiani raccontano di studenti che avevano cambiato il nome del gruppo di scuola utilizzando dei termini che facevano riferimento alla pornografia, in un altro caso il nome conteneva termini violenti: in entrambi i casi i gruppi non erano realmente pericolosi ma l' intelligenza artificiale di WhatsApp non verifica il senso dei messaggi scambiati ma agisce nel momento in cui rileva termini non concessi.
Quando si viene bannati da WhatsApp, è impossibile riattivare l'account: l'unica possibilità è creare un nuovo profilo utilizzando un diverso numero di telefono.
FONTI
FONTI
Ecco, finalmente ne so di più.
RispondiEliminaNon dovrei essere a rischio, almeno penso... Ma immagino la rabbia di chi si è visto cancellare l'account per nomi goliardici e innocui...
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