I "furbetti" del Reddito di Cittadinanza: ecco i modi che molti italiani stanno escogitando per ottenerlo illecitamente
Divorziarsi è un modo per poter ottenere il RdC oppure ottenerlo in misura maggiore?
« I coniugi che hanno diversa residenza anagrafica fanno parte dello stesso nucleo familiare »
« Il coniuge iscritto nelle anagrafi dei cittadini italiani residenti all'estero (AIRE), ai sensi della legge 27 ottobre 1988, n. 470, e' attratto ai fini del presente decreto, nel nucleo anagrafico dell'altro coniuge »
« a) quando e' stata pronunciata separazione giudiziale o e' intervenuta l'omologazione della separazione consensuale ai sensi dell'articolo 711 del codice di procedura civile, ovvero quando e' stata ordinata la separazione ai sensi dell'articolo 126 del codice civile; b) quando la diversa residenza e' consentita a seguito dei provvedimenti temporanei ed urgenti di cui all' articolo 708 del codice di procedura civile; c) quando uno dei coniugi e' stato escluso dalla potesta' sui figli o e' stato adottato, ai sensi dell'aricolo 333 del codice civile, il provvedimento di allontanamento dalla residenza familiare; d) quando si e' verificato uno dei casi di cui all'articolo 3 della legge 1° dicembre 1970, n. 898, e successive modificazioni, ed e' stata proposta domanda di scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio; e) quando sussiste abbandono del coniuge, accertato in sede giurisdizionale o dalla pubblica autorita' competente in materia di servizi sociali »
« Ai fini del Reddito di Cittadinanza, il nucleo familiare è definito ai sensi dell’articolo 3 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 159 del 2013. In ogni caso, anche per la richiesta di prestazioni sociali agevolate diverse dal Rdc, ai fini della definizione del nucleo familiare, valgono le seguenti disposizioni, la cui efficacia cessa dal giorno successivo a quello di entrata in vigore delle corrispondenti modifiche del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 159 del 2013 »
« a) i coniugi permangono nel medesimo nucleo anche a seguito di separazione o divorzio, qualora continuino a risiedere nella stessa abitazione »
Dunque, dopo il divorzio o separazione, in teoria, uno dei due dovrebbe cambiare residenza anche se bisognerebbe capire in che immobile perché, entrando in un altro nucleo, percepirebbe solo una parte del RdC dato a questo nucleo e, inoltre, non scamperebbe dal dover accettare la richiesta di lavoro terminando, così, di percepire il RdC.
Probabilmente conviene non separarsi.
Ora mi licenzio e lavoro in nero, così percepirò il Reddito di Cittadinanza!
Purtroppo e per fortuna, il Reddito di Cittadinanza esclude tutti quei lavoratori che si sono licenziati nei 12 mesi precedenti (dunque nel periodo aprile 2018-aprile 2019) escludendo ovviamente coloro che si sono licenziati per giusta causa.
Dunque, NON licenziarti se hai un lavoro anche perché, se il tuo reddito è tale da rispettare i limiti di importo ISEE, potrai ricevere comunque il RdC, anche se in misura minore.
I problemi ricadono "solo" negli obblighi per usufruirne.
Dopo aver firmato il patto, si dovrà obbligatoriamente rendersi disponibili ad accettare un' offerta di lavoro. Qui non c'è problema per il "furbetto" infatti potrà rifiutare tutte e tre le offerte di lavoro proposte: al terzo rifiuto gli verrà tolto il RdC ma, purtroppo, sino a quel momento (che potrebbe avvenire anche dopo un anno) avrà percepito il RdC anche se aveva già un reddito, seppur non visibile al fisco.
Per gli altri obblighi, invece, troviamo l' aderire ad un percorso personalizzato di accompagnamento all' inserimento lavorativo che prevede servizi alla comunità in ambito culturale, sociale, artistico, ambientale, formativo e di tutela dei beni comuni, da svolgere presso il medesimo comune di residenza, mettendo a disposizione un numero di ore non superiore al numero di otto ore settimanali.
Se il furbetto lavora a tempo pieno, non potrà rifiutare di svolgere questi lavori di pubblica utilità altrimenti gli verrà tolto il RdC.
Se invece, alla chiamata dal Centro per l' Impiego a presentarsi per un colloquio o per discutere della sua situazione, il soggetto non si presentasse, non riceverà il RdC per un mese.
Se venisse di nuovo chiamato e di nuovo non si presentasse, non gli verranno inviati due mesi di RdC. Al terzo rifiuto, perderà il diritto di ricevere il RdC.
« Il figlio maggiorenne non convivente con i genitori e a loro carico ai fini IRPEF, nel caso non sia coniugato e non abbia figli, fa parte del nucleo familiare dei genitori. Nel caso i genitori appartengano a nuclei familiari distinti, il figlio maggiorenne, se a carico di entrambi, fa parte del nucleo familiare di uno dei genitori, da lui identificato »
« Il soggetto che si trova in convivenza anagrafica ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 30 maggio 1989, n. 223, e' considerato nucleo familiare a se' stante, salvo che debba essere considerato componente del nucleo familiare del coniuge, ai sensi del comma 2 »
« Agli effetti anagrafici per famiglia si intende un insieme di persone legate da vincoli di matrimonio, parentela, affinita', adozione, tutela o da vincoli affettivi, coabitanti ed aventi dimora abituale nello stesso comune »
« b) il figlio maggiorenne non convivente con i genitori fa parte del nucleo familiare dei genitori esclusivamente quando è di età inferiore a 26 anni, è nella condizione di essere a loro carico a fini IRPEF, non è coniugato e non ha figli »
Sì, ma sino ai 25 anni
Far entrare nel nucleo famigliare altri individui, anche se maggiorenni, farà percepire un RdC più alto?
- auto di cilindrata superiore ai 1600 cc
- moto di cilindrata superiore ai 250 cc
- imbarcazioni di qualsiasi tipo
- patrimonio immobiliare (dalla seconda casa in poi, terreni, negozi, etc..) non superiore ai 30.000 euro
Evidentemente, questo escamotage per ricevere il RdC non conviene a nessuno.
Il passaggio di proprietà di un immobile, invece, richiede una procedura diversa e, soprattutto, dei costi molto più elevati. Quest' altro metodo risulta dunque troppo costoso per l' importo (e gli obblighi) previsti dal RdC.
« 1. Chiunque, al fine di ottenere o mantenere il beneficio, mediante l’utilizzo o la presentazione di dichiarazioni o di documenti falsi o attestanti cose non vere, ovvero mediante l’omissione di informazioni dovute, consegue indebitamente il RdC è punito con la reclusione da due a sei anni. Alla condanna in via definitiva consegue la revoca del beneficio con efficacia retroattiva. Il beneficiario dichiarato decaduto è tenuto alla restituzione di quanto indebitamente percepito. Il beneficio non può essere nuovamente richiesto prima che siano decorsi dieci anni dalla condanna »
No. Non dichiarare il falso perché, in base ai requisiti, il RdC non può esser percepito da chi è in carcere. No, non conviene essere "furbetti".
• Ecco tutto ciò che non vi è stato spiegato
Il Reddito di Cittadinanza (RdC) è legge. Da quando si potrà presentare la domanda? Chi ne avrà diritto? Quanti soldi si potranno percepire? Quanti se ne potranno prelevare in contanti? Cosa accadrà a chi percepisce già il Reddito di Inclusione (Rei)? I "furbetti" che stanno effettuando divorzi e cambi di residenza, riusciranno a percepirlo?
- https://www.nextquotidiano.it/travaglio-cambio-residenza-reddito-cittadinanza/
- https://www.ilfattoquotidiano.it/2019/01/25/reddito-di-cittadinanza-per-averlo-e-corsa-a-residenze-fittizie-ma-il-caso-sollevato-dal-corriere-della-sera-non-esiste/4924049/
- https://www.agrigentonotizie.it/video/reddito-cittadinanza-mattino-cinque-intervento-agrigento-michele-sodano-gennaio-2019.html
- https://stream24.ilsole24ore.com/video/notizie/boom-finti-divorzi-e-residenze-comodo-ecco-furbetti-reddito-cittadinanza/AE9zFwLH?refresh_ce=1
- https://www.corriere.it/economia/19_gennaio_23/reddito-cittadinanza-corsa-all-anagrafe-rientrare-requisiti-46bb3214-1f44-11e9-a474-995954c4bc54.shtml?refresh_ce-cp
- https://www.today.it/rassegna/reddito-cittadinanza-cambio-residenza.html
- http://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2014/1/24/14G00009/sg
Dani, ti stupisci? Siamo in Italia, no? Patria dei furbetti.
RispondiEliminaChissà quante se ne inventeranno ancora per poter prendere due soldi...
Ciao Patri!
EliminaCome si suol dire, fatta la legge, trovato il.. raggiro!
Certamente non conviene far i furbetti perché, come spiegato, se da una parte non conviene, dall' altra si rischia anche penalmente.
Ciao Patri! Buonissimo proseguo a te