Gent.ma Sen. Paola Taverna, la legge è uguale per tutti, e dovrebbe saperlo molto bene
di Lapenna Daniele
Paola Taverna non può arrabbiarsi per esser su tutti i giornali, sbattuta in prima pagina per la notizia dello sfratto della mamma: è ormai un personaggio pubblico, e dovrebbe aspettarselo. Ciò che lascia indignati però è che prosegue a mostrarsi vittima per evitare di perdere voti preziosi in vista delle regionali del febbraio in arrivo e delle europee.
Paola Taverna, vice presidente del Senato del MoVimento 5 Stelle, annuncia querela contro tutti coloro che diffonderanno notizie false e diffamatorie su sua madre che, per azione del Comune di Roma, sarà sfrattata dalla casa popolare dove vive da anni pagando 150 euro al mese nonostante, a detta del Comune, non ne avesse diritto per via delle proprietà immobiliari in mano alla figlia
Quando, nel lontano 2013, i "cittadini" sono entrati per la prima volta in Parlamento, non sapevano cosa avrebbero trovato, ma immaginavano ciò che avrebbero dovuto affrontare, dagli attacchi alle difficoltà politiche. Anche se hanno cercato (invano) di descriversi normali cittadini, alla fine sono diventati anch' essi politici come quelli che erano da anni in Parlamento o, per usare un termine che i 5stelle hanno sempre odiato, onorevoli.
Paola Taverna non può arrabbiarsi per esser su tutti i giornali, sbattuta in prima pagina per la notizia dello sfratto della mamma: è ormai un personaggio pubblico, e dovrebbe aspettarselo. Ciò che lascia indignati però è che prosegue a mostrarsi vittima per evitare di perdere voti preziosi in vista delle regionali del febbraio in arrivo e delle europee.
« Credo che mia madre, a 80 anni, abbia tutto il diritto di desiderare di morire nella stessa casa nella quale è vissuta »
sono le parole di Paola Taverna. No, caro senatore della Repubblica Italiana: se il reddito del nucleo famigliare aumenta e, oltre al denaro, si aggiungono anche delle nuove abitazioni di proprietà, gli individui residenti nell' alloggio popolare non hanno più il diritto di viverci, e dovrebbero lasciare il posto ad un altro nucleo che risulti avere un reddito inesistente oppure molto basso.
Nelle case popolari dovrebbero viverci i poveri, quelli senza reddito e senza una casa di proprietà.
Nel 1994, Graziella Bartolucci, mamma di Paola Taverna, si vede assegnare una casa popolare dal Comune di Roma. Non conosco il punteggio in graduatoria però, se l' ha ottenuta, significa che era alto, permettendo al nucleo famigliare di ottenere un alloggio pubblico.
Nelle case popolari dovrebbero viverci i poveri, quelli senza reddito e senza una casa di proprietà.
Nel 1994, Graziella Bartolucci, mamma di Paola Taverna, si vede assegnare una casa popolare dal Comune di Roma. Non conosco il punteggio in graduatoria però, se l' ha ottenuta, significa che era alto, permettendo al nucleo famigliare di ottenere un alloggio pubblico.
Dal FattoQuotidiano leggiamo che
« L' appartamento Ater della borgata Quarticciolo fu assegnato nel 1994 e fino al 2012 risultava abitato dalla stessa signora Graziella, dalla figlia Paola Taverna e dal nipotino Davide. Questo perché, oggi, Paola Taverna è proprietaria di 4/6 di un immobile a Olbia, ‘partecipato’ anche dalla stessa madre, nonché di un locale commerciale su via Prenestina e, soprattutto, un appartamento a Torre Angela (altra borgata romana) dove, secondo gli ispettori Ater, potrebbe tranquillamente portare sua madre »
La sesta sezione del Tribunale Civile di Roma ha respinto il ricorso dell' anziana madre di Paola Taverna contro l'Ater di Roma e il Campidoglio. La sentenza condanna la donna anche al pagamento delle spese legali.
La verifica dell'Ater, partita nel 2014, si era conclusa a fine 2017 con l'avvio delle procedure per la decadenza del titolo a risiedere nell'appartamento. Il reddito della famiglia Taverna infatti sarebbe stato ritenuto sproporzionato alla permanenza in una casa popolare con affitto a canone calmierato. Ora l'Ater potrà procedere al decreto che chiede il rilascio dell'appartamento, poi sarà il Campidoglio a dover eseguire lo sfratto qualora la signora Bartolucci non volesse abbandonare la casa.
FONTI E LINK UTILI
- https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/10/09/paola-taverna-storia-della-casa-popolare-revocata-alla-madre-da-parte-del-comune-ater-deve-andare-via-ma-lei-fa-ricorso/4681078/
- https://roma.corriere.it/notizie/politica/19_gennaio_10/taverna-tribunale-rigetta-ricorso-madre-lasci-casa-popolare-53aa0672-14ee-11e9-b0de-82ca1617bf76.shtml
- http://www.ansa.it/sito/notizie/topnews/2019/01/10/madre-taverna-lascera-casa-popolare_81819908-b86d-4829-b64a-9900baab830d.html
- https://www.msn.com/it-it/notizie/politica/paola-taverna-il-tribunale-di-roma-sfratta-la-madre-la-senatrice-mi-fa-schifo-accanimento-contro-una-82enne/ar-BBS3VVF?li=BBqg6Qc&ocid=mailsignout
- https://www.huffingtonpost.it/news/paola-taverna/
- http://www.senato.it/leg/17/BGT/Schede/Attsen/00029189.htm
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