« Non assumiamo beneficiari di Reddito di Cittadinanza ». Annunci di lavoro "strani" segnalati da una lettrice

 

Da quando è stato creato il Reddito di Cittadinanza, sono iniziati ad apparire annunci di lavoro dove si escludono dalle candidature proprio i beneficiari di tale sussidio. Perché? La segnalazione di Francesca evidenzia questa anomalia nelle inserzioni di lavoro

Quali sono i requisiti essenziali (non specifici) ricercati da un datore di lavoro? Di solito si ritrovano aggettivi come "affidabilità, resistenza (allo stress), personalità, professionalità, bella presenza".
Sse non si hanno queste "qualità" si viene scartati ma, da diverso tempo, un' altro requisito indispensabile si è aggiunto a questi e lo si ritrova in diversi annunci: "non beneficiario di Reddito di Cittadinanza".
Eppure ci sono diversi sgravi contributivi per i datori di lavoro che assumono i percettori del RdC, persino per i datori che hanno esaurito gli incentivi alle assunzioni applicabili.
E quindi, perché si richiede questo requisito?

LA SEGNALAZIONE: «NON ASSUMO BENEFICIARI DI RDC»
La segnalazione mi è giunta via mail da Francesca che mi scrive

« Nella mia città molti rifiutano la candidatura del disoccupato che prende il reddito di cittadinanza. Alcuni dicono che "non vogliono problemi", senza dare dettagli, mentre altri contattati via mail non rispondono ».

Ho voluto così verificare sui siti di annunci di lavoro e capire se ci sono dettagli sulla motivazione di questa condizione che per loro risulta indispensabile.

"ASTENERSI SOGNATORI E REDDITO DI CITTADINANZA"
Consulto forse il sito più cliccato in Italia: Subito.it.
Scelgo la categoria "Offerte di Lavoro" in "Tutta Italia" e in cosa cerchi? scrivo "reddito di cittadinanza" così da visualizzare solo gli annunci che riportino questa stringa di testo.

Escono 20 risultati dei quali 2 (a Oristano e Anzio) sono da escludere perché ricercano una figura per il CAF in merito alla gestione delle pratiche Inps per i loro clienti, tra le quali il Reddito di Cittadinanza.

Vediamole le altre (il link diretto all' annuncio cliccando sulla qualifica ricercata - se il link non funziona, significa che l' annuncio è stato eliminato):

LAVAPIATTI CON ESPERIENZA
Luogo di lavoro: Napoli
Testo:
Cercasi lavapiatti con esperienza e massima pulizia per turni serali e diurni, si richiede velocità, praticità e padronanza della lingua italiana  Con documenti in regola permesso di soggiorno e che non attinga ad aiuti dello stato (reddito di cittadinanza, disoccupazione ecc.) con disponibilità immediata

BADANTE
Luogo di lavoro: Palermo
Testo:
Cerchiamo badante per casa famiglia per anziani con esperienza in case famiglia astenersi senza e no privati..che copra il turno dalle 8 di mattina alle 20 di sera giornaliera..senza reddito di cittadinanza o simili chiamare direttamente

Un altro annuncio caricato dallo stesso utente, un certo "Don Matteo", sempre a Palermo, che ricerca sempre una badante, e riporta sempre "senza reddito di cittadinanza o sussidi simili".
Non si capisce quali siano questi "sussidi simili". Forse allude alla NaSpi, ma si tratta di un assegno di disoccupazione ed è completamente diverso dal RdC.

OPERAIO SPECIALIZZATO CARROZZIERE AUTOCARRI
Luogo di lavoro: Napoli
Testo:
LEGGERE BENE E ASTENERSI CHI NON HA QUESTI REQUISITI  
Cerco operaio specializzato carrozziere ,che abbia esperienza di lavoro vicino ai camion ,cerco persona seria,affidabile,onesta e con principi sani ,STIPENDIO ASSICURATO AL 100% ,astenersi chi gia percepisce reddito di cittadinanza ,disoccupazione ,e altri redditi dello stato ,assunzione con contratto di prova di 2 mesi ,per poi passare a contratto a tempo indeterminato, solo salvo se soddisfatto della persona.

Gli altri annunci sono sulla stessa impronta:

• Fattorino (Palermo)
  "No reddito di cittadinanza disponibilita' immediata"
  
  
• Parrucchieri (Napoli)
  "NO REDDITO DI CITTADINANZA, NO PERDITEMPO" (scritto proprio così, in stampatello)
  
  
• Commessa addetta alle vendite (Napoli)
  "astenersi perdite di tempo sognatrici e reddito di cittadinanza. QUI SI LAVORA !!".
  
  
• Mastro muratore specializzato (Cagliari)
  "non si assumono personale che usufruiscono di reddito di cittadinanza"
  
  
• Addetto autolavaggio (Catania)
  "....CHE ABBIA REFERENZE VERIFICABILI, NON PERCEPISCA REDDITO DI CITTADINANZA, NON FUMI, possibilmente senza precedenti perché serviamo la base..."
  
  

IMPIEGATO UFFICIO PRESA APPUNTAMENTI
Luogo di lavoro: Cagliari
Testo
"La nostra ricerca è concentrata su persone serie e realmente interessate a guadagnare no persone che si accontentano del reddito di cittadinanza o persone che mandano C/V a caso."

In due annunci però comprendiamo il perché di questa richiesta ma anche il fatto che esistono due tipi di datori di lavoro: chi è onesto, e chi è sfruttatore.

Leggiamo questi due annunci:

• CAMERIERA RISTORANTE PIZZERIA
  Luogo di lavoro: Giugliano in Campania
  Testo:
  " Necessitiamo obbligatoriamente di fare il contratto di lavoro quindi astenersi perdite di tempo (reddito di cittadinanza e varie)"
  

• CAMERIERA AI PIANI
  Luogo di lavoro: Palermo
  Testo:
  "Cestinasi immediatamente gente volgare o disperati in cerca di stipendio senza lavorare e percettori del reddito di cittadinanza che non vogliono essere assunti".

"No beneficiari RdC". SVELATO IL MISTERO

Dunque, questi datori di lavoro escludono i beneficiari del Reddito di Cittadinanza perché suppongono che questi disoccupati chiedano di esser assunti in nero, senza regolare contratto di lavoro con lo scopo di percepire sia lo stipendio, che il Reddito di Cittadinanza.
Gli altri datori di lavoro, invece, pare li escludano proprio perché cercano dipendenti da assumere a nero.

C'è da dire anche che ci sono datori di lavoro che sono a conoscenza degli sgravi dei quali può usufruire assumendo un beneficiario di Reddito di Cittadinanza come leggiamo in questo annuncio dove ricercano un pasticciere, e dove viene riportato
"Hanno la preferenza i soggetti svantaggiati e titolari di Reddito di Cittadinanza".

Secondo gli ultimi dati diffusi dall' Inps sull' Osservatorio Reddito di Cittadinanza, a causa anche delle conseguenze economiche per l'emergenza Coronavirus, sono stati oltre 2 milioni i nuclei famigliari che hanno presentato domanda di Reddito/Pensione di Cittadinanza all’INPS con un totale di 1,4 milioni (68%) di domande accolte. Quindi, una platea va sempre aumentando.

I quotidiani nazionali hanno riportato più volte notizie che raccontavano di beneficiari di RdC che lavoravano a nero. Di chi è la colpa?
Moltissime persone, in maniera molto stupida e superficiale, puntano il dito contro il sussidio ritenendolo inutile e dannoso (anche se l' Italia era l'unica nazione, con la Grecia, a non avere un Reddito Minimo Garantito per le persone senza reddito) quando la colpa è solo del datore di lavoro.
Così come abbiamo letto in questi ultimi due annunci, i datori di lavoro onesti non assumono a nero ma con regolare contratto.
Se un dipendente chiedesse di esser assunto senza regolare contratto, il datore di lavoro dovrebbe rifiutarsi nel cedere a questa condizione ma, se accettasse, sarebbe lui a subire le conseguenze.
Chi è così stupido da rischiare una sanzione di diverse migliaia di euro per fare un favore (illegale) a un disoccupato percettore di RdC?

COSA ACCADE SE SI ASSUME UN BENEFICIARIO DI RDC MA QUESTI NON LO COMUNICA?

Il punto è che l' Inps ha i dati del soggetto e quindi rileva immediatamente se sia beneficiario del RdC: se il datore di lavoro lo assumesse, l' eventuale problema con il fisco sarebbe a carico del beneficiario perché, se non comunicasse all' Inps di aver trovato lavoro, dovrà restituire il denaro indebitamente percepito mentre il datore di lavoro non rischierebbe nulla.
Il datore di lavoro rischia solo se tiene un dipendente (beneficiario o meno di RdC) senza regolare contratto. E rischia parecchio.
Chi cerca del personale da "assumere" a nero, pensa che un beneficiario di RdC sia controllato dal fisco e quindi ha paura di esser scoperto e rischiare grosso.

In ultima analisi sottolineo che, molto probabilmente, alcune persone non sanno queste cose (che ho spiegato) e pensino che, assumendo un beneficiario di RdC, rischino qualche sanzione.
La questione in merito al "Reddito da divano" e al fatto che un beneficiario del RdC sia una persona che non abbia lavorare la tralascio, proprio perché è così superficiale che non si riuscirebbe a commentarla. Generalizza in una maniera spaventosa.

CONCLUSIONE
Come al solito, ci ritroviamo davanti a persone che non riescono a ragionare con la propria testa.

Sono tantissime le persone (padri e madri di famiglia, coppie non sposate ma anche single) che si sono ritrovate senza un lavoro e che, dopo aver terminato la NaSpi (ex assegno di disoccupazione) abbiano ricorso al RdC perché non potevano non pagare l' affitto/mutuo di casa, le bollette e da mangiare.
Nessuno meriterebbe di vivere nella povertà quando ci sono milionari/miliardari che evadono il fisco o che si prodigano in truffe di vario tipo (anche nei confronti dello Stato oltre che verso privati) riuscendo persino a sfuggire alla condanna.

Non è giusto. Così come non è giusto che il popolo si faccia la guerra al suo interno e, anziché aiutarsi a vicenda, pensi di sterminarsi da solo.

Ringrazio Francesca per la segnalazione.