Non credete agli "anti-bufale": non sempre è "tutto un COMPLOTTO". Ecco tutte le previsioni della pandemia Coronavirus


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Visto che sul web troviamo sia delle versioni distorte di certe realtà credute vere ma definite complottiste (termine usato per ridicolizzare dai loro sostenitori), ma anche realtà vere ma definite "bufale" senza un briciolo di prova, è bene fare chiarezza una volta per tutte.
Mettetevi comodi.



Partiamo dal primo caso: il libro The Eyes of Darkness di Dean Koontz (che usò lo pseudonimo di Leigh Nichols), classe 1945.

Sul ridicolo sito  Bufale.net, un sito web gestito da persone comuni come me e te, ma che si professano sbufalatori anche se, troppo spesso (ma non sempre) non smentiscono un bel nulla, hanno definito questa "premonizione" come una « bufala dei complottisti ».
Leggete come "sbufalano" questa premonizione:
« Sostanzialmente, è vero che Dean Koontz ha nominato un’arma biologica immaginaria “Wuhan-400” in questo romanzo. È anche vero che Wuhan, in Cina, è la città al centro dell’epidemia coronavirus del 2020. Tuttavia, è praticamente qui che finiscono le analogie. A questo si aggiunge che la prima edizione del libro era incentrata su una città russa, “Gorki-400“, prima di concentrarsi su Wuhan dal 2008. L’epidemia del libro aveva poi un tasso di mortalità del 100%, mentre qui siamo attorno al 2%.
Ancora, Dean Koontz non ha mai ritenuto che gli eventi accaduti nel suo romanzo si sarebbero poi stati verificati nella realtà, oltre al fatto che le somiglianze tra “Wuhan-400” e COVID-19 siano minime. Insomma, coincidenze e sovrapposizioni solo parziali sul caso coronavirus »

Dunque, il fatto che in un libro del 1996 (perché nella versione del 1981 il virus si chiamava Gorki-400 ed era stato creato in Russia) fosse stato riportato che, su milioni di paesi al mondo, un virus sia partito proprio da Wuhan, è una piccolissima coincidenza.
Al mondo ci sono 7,7 miliardi di persone. Potete immaginare quanti paesi ci sono su tutto il pianeta?

Dean Koontz non ha mai ritenuto che gli eventi del suo libro si sarebbero verificati: e questo fa cadere la precedente coincidenza? È questa la sbufalatura della notizia?
In realtà ci sono altre coincidenze che, ovviamente, Bufale.net evita di pubblicare.

Le altre coincidenze, sono:
  1. le persone si sentono male e muoiono senza un' apparente evidente spiegazione
  2. il virus del libro, chiamato Wuhan-400, colpisce solo gli uomini e non gli animali
  3. il virus non sopravvive fuori dal corpo per più di qualche minuto (link)
  4. ha un periodo di incubazione è di pochi giorni
  5. non contamina oggetti ma viene trasmesso da persona a persona con il respiro e i liquidi del corpo (starnuti, tosse, muco)

L' articolo sul libro "The eyes of Darkness" di Dean Koontz

Il libro "The eyes of Darkness" in lingua originale che vi permette di verificare, da voi stessi, il contenuto del libro

Molti collegano il libro, la cui prima edizione risale al 1981, alle Georgia Guidestones, costruite, da non si sa bene chi, in Georgia, negli Stati Uniti. Le pietre riportano 10 guide, scritte in otto lingue, dirette a tutta la popolazione del mondo e, tra questi consigli, vi è anche quello che recita:

- Mantieni l'Umanità sotto 500.000.000 in perenne equilibrio con la natura.
e
- Non essere un cancro sulla terra, lascia spazio alla natura, lascia spazio alla natura.

L' articolo sulle Georgia Guidestones


   TEORIA DEL COMPLOTTO     
Andando oltre ciò che di concreto abbiamo visto (il contenuto del libro e le coincidenze), due teorie che ne sono nate sono queste:
  1. Dean Koontz non ha fatto una premonizione ma bensì un monito alla popolazione mondiale perché era a conoscenza di informazioni relative alla creazione di un virus da parte di Russia e, dopo, Stati Uniti (e Cina), e le ha volute divulgare utilizzando un romanzo.
    Il ritardo dei tempi di realizzazione (dal 1996 al 2020) non sono specificati
  2. Se realmente il Co-VID-19 è stato creato in laboratorio, si è preso spunto dal libro per diffonderlo a Wuhan, e non viceversa: il libro ha ispirato la realtà




Sylvia Browne (nata nel 1936 a Kansas City, Missouri, Stati Uniti), alias  Sylvia Celeste Shoemaker, morta a 77 anni nel 2013, si definiva sensitiva e medium e scrisse più di 40 libri tradotti in diverse lingue del  mondo.
Le sue previsioni future furono oggetto di numerose controversie perché, molte di esse, non le indovinò. In pratica fece molti buchi nell' acqua.
Nel suo libro "Prophecy - what the future holds for you" (Profezie - Cosa il futuro ha in serbo per te), pubblicato nel Luglio 2004,  scrive:
« Entro il 2020 diventerà prassi indossare in pubblico mascherine chirurgiche e guanti di gomma a causa di un' epidemia di una grave malattia simile alla polmonite che attaccherà sia i polmoni sia i canali bronchiali e che sarà refrattaria a ogni tipo di cura».
e ancora
« Tale patologia sarà particolarmente sconcertante perché, dopo aver provocato un inverno di panico assoluto, sembrerà scomparire completamente per dieci anni, rendendo ancora più difficile scoprire la sua causa e la sua cura »

La previsione è veramente sconvolgente. Non si tratta di invenzione perché il libro lo riporta veramente. Il link al libro in formato digitale da Google Books

L' articolo sulla premonizione di Sylvia Browne con lo screenshot della parte del libro




Questa sopra è la simulazione di una pandemia da virus ipotizzata dalla Bill & Melinda Gates Foundation, la fondazione creata nel gennaio del 2000 dal miliardario papà di Microsoft, Bill Gates, e sua moglie Melinda French.
Il video è stato caricato su YouTube il 26 aprile 2018: la simulazione ambientata in un prossimo futuro, come si vede dall' animazione video di 15 secondi, mostra  una pandemia che parte dalla Cina, contagia le due Koree, e subito dopo giunge prima in Europa, precisamente, se si ingrandisce il video, in Slovenia e Nord Italia, poi Stati Uniti per spandersi in tutto il mondo, uccidendo, complessivamente, quasi 33 milioni di persone in tutto il mondo.

Nei primi due mesi ipotizza un numero di decessi, nel mondo, di 43.936 sino ad arrivare, all' inizio del terzo mese, a 1.134.168.
Ad oggi, 15 marzo 2020, considerando l' esplosione del Nuovo-Coronavirus a gennaio 2020, dopo tre mesi abbiamo 155.923. Numero per fortuna ben lontano da quello della previsione.

Il 19 febbraio 2017, Bill Gates, intervenendo alla conferenza di Monaco sulla Sicurezza, disse
« C'è una buona possibilità che la prossima epidemia abbia origine dallo schermo di un computer. Gli epidemiologi dicono che un patogeno potrebbe uccidere oltre 30 milioni di persone in meno di un anno. E potrebbe succedere nei prossimi 10-15 anni ».
Gates spiegò che « i terroristi potrebbero sfruttare le loro capacità tecnologiche per creare dei virus letali e geneticamente modificati ».

Fece appello a tutti i governi del mondo affinché si fossero adoperati quanto prima per creare misure di sicurezza tali da poter contrastare il contagio e la diffusione delle nuove epidemie, dichiarando senza mezzi termini che « bisogna prepararsi a contrastare queste epidemie nello stesso modo in cui si preparano alla guerra. Le nazioni del mondo hanno bisogno di un nuovo arsenale di armi, medicine antivirali, vaccini e nuovi sistemi diagnostici ».

Qui non parliamo però di previsioni, ma di una correlazione tra la fondazione di Bill Gates e la pandemia che è esplosa, con la complicità dell' OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità).

Il 18 ottobre 2019, il Johns Hopkins Center for Health Security (organizzazione senza scopo di lucro del dipartimento di salute e igiene ambientale) di Baltimora (Stati Uniti) intraprese una simulazione attentamente progettata di un'epidemia di coronavirus intitolata nCoV-2019 (il coronavirus che sta causando l' attuali epidemia è chiamato Co-VID-19).
Facendo una semplice ricerca su Google prendendo come riferimento solo gli articoli pubblicati dal 14 al 31 ottobre 2019, escono i dettagli che sembrano una premonizione.
Nella Event 201 Simulation of a Coronavirus Pandemic, era stato simulato un crollo del 15% dei mercati finanziari. "Simulato", non "previsto", nonostante a febbraio si sia verificato un crollo reale vicino a questi dati. Questo è quello ipotizzato dagli organizzatori e gli sponsor dell'evento che includevano la Bill and Melinda Gates Foundation e il World Economic Forum.  La simulazione condotta in ottobre intitolata nCoV-2019 è stata effettuata appena 2 mesi prima dello scoppio di COVID-19.

L' articolo dettagliato di seguito
https://ilventunesimosecolo.blogspot.com/2020/03/2018-bill-gates-pandemia-globale-cina-italia.html


Il film "Contagion" del 2011 racconta di una pandemia mondiale che parte proprio dalla Cina, causata dai pipistrelli. Attacca i polmoni e il sistema nervoso.

L' articolo completo


Concludo con un articolo dettagliato il quale, vi anticipo ancora una volta, è stato redatto attingendo da fonti riportate a fine dell' articolo che vedete sotto. Cliccando sulle fonti, presenti in tutti gli altricoli, potrete verificare voi stessi l' affidabilità della stessa.



Il CoVID-19 (coronavirus) che, ad oggi, ha colpito più di 100 nazioni al mondo, potrebbe esser stato realmente creato in un laboratorio statunitense come arma batteriologica.
L' esercitazione anti-pandemia da un ipotetico virus che fu denominato "nCoV-2019" realizzata nell' ottobre 2019 negli Stati Uniti, le parole dell' ex agente della CIA Philip Giraldi («il coronavirus non è nato da una mutazione genetica, ma è stato prodotto in un laboratorio statunitense») sino alle analisi degli scienziati di varie nazioni, portano alla conclusione che il CoVID-19 è stato creato dagli Stati Uniti in laboratorio e poi immesso nei mercati di vendita animali cinesi.


FONTI E LINK UTILI

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