Reddito di Cittadinanza 2013: importi più alti, premi per chi trovava lavoro e paga oraria minima a 9 euro


Reddito di Cittadinanza per i senza tetto, importi più alti del 20 cento, con benefici massimi di 3mila euro al mese, premi in denaro a chi si trovava lavoro da solo e chi si autodenunciava per lavoro nero, importo erogato su conto corrente e obbligo di stabilire per tutti i lavoratori la paga oraria a 9 euro l'ora. Questo il testo della proposta di legge del Reddito di Cittadinanza depositata dal MoVimento 5 Stelle nel 2013, appena entrati in Parlamento. Alla prima discussione in aula, però, fu bocciata da tutti gli altri partiti


di Lapenna Daniele

Alle elezioni politiche nazionali del 24-25 febbraio 2013, il partito MoVimento 5 Stelle entrò, per la prima volta, in Parlamento. Tra i cavalli di battaglia che diedero loro un consenso enorme arrivando a eleggerlo partito politico più votato dai cittadini con 8 milioni e 691mila voti, ci fu proprio il Reddito di Cittadinanza.
La prima cosa che i politici 5stelle fecero fu di depositare la proposta di legge e discuterla in Parlamento. Cosa che accadde.
Alle 14.50 del 26 giugno 2013 la mozione per l' introduzione del Reddito di Cittadinanza fu bocciata: 181 parlamentari contro (pd,pdl, scelta civica), 50 a favore (M5S, sel). La Lega di Bossi e Salvini si astenne dal votare.

Oggi l' abbiamo vista approvata ma... che differenze ci sono tra il Reddito di Cittadinanza entrato in vigore nel 2019 e la proposta di legge del 2013? L' alleanza con la Lega (e il cambio al vertice del partito) hanno portato a modificare l' idea iniziale? La risposta è sì.

IMPORTO PERCEPIBILE (a fine articolo la tabella completa)
Proposta di legge del 2013
L' importo da percepire sarebbe stato calcolato sulla base della scala di equivalenza OCSE.
Il testo riporta che l' importo è calcolato
"commisurato alla composizione del nucleo famigliare secondo l’indicatore ufficiale di povertà monetaria dell’Unione europea, pari ai 6/10 del reddito mediano equivalente familiare, quantificato per l’anno 2014 in euro 9.360 annui e in euro 780 mensili".
Inoltre leggiamo anche che il valore 9.360 euro
"è aggiornato annualmente secondo l’indice generale di variazione delle retribuzioni orarie contrattuali".

decreto-legge del 2019
Il limite del valore ISEE è di 9.360 euro annui.

CALCOLO IMPORTO
Entrambi i testi riportano che l' importo del RdC è calcolato ogni mese rilevando eventuali redditi entranti nel nucleo.

CRISI AZIENDALE E IMPIGNORABILITÀ
Nella Proposta di legge del 2013 leggiamo anche che
"Nei casi di crisi aziendale irreversibile e certificata, previa chiusura della partita IVA, si attiva per l’imprenditore un piano di ristrutturazione del debito a trent’anni e l’imprenditore diviene soggetto beneficiario del reddito [di cittadinanza]"
e che
"il reddito di cittadinanza non costituisce reddito imponibile e non è pignorabile".



REQUISITI
Proposta di legge del 2013
  • cittadinanza italiana o di una nazione facente parte dell' UE
  • originario di nazione che ha sottoscritto le convenzioni bilaterali di sicurezza sociale, ovvero:
    Argentina,Australia,Brasile,Canada,Israele,Jersey,Principato di Monaco,Repubbliche dell’Ex- Jugoslavia, Bosnia – Erzegovina, Macedonia –FYROM, Serbia, Montenegro, Kosovo,Stati Uniti,Tunisia,Uruguay,Città del Vaticano – Santa Sede,Venezuela
  • non essere in stato detentivo
  • per chi ha un'età sino a 25 anni, obbligatorio il possesso di
    - un diploma di scuola media superiore
    - oppure una qualifica professionale
    - oppure frequentazione di un corso di studi o di formazione

Dal testo della proposta leggiamo
«Uno dei fini del presente disegno di legge è quello di  migliorare sia la domanda sia l’offerta di  lavoro. Per questo motivo, per i  più giovani, ossia per i  maggiorenni fino a  venticinque anni di  età, è  stabilito che il  possesso di  una qualifica professionale o  di  un diploma di  scuola media di  secondo grado o  in  alternativa la  fequenza di  un corrispondente corso di  studi o  formazione sia requisito necessario e  fondamentale per accedere al  reddito di  cittadinanza». 

E inoltre
"nei casi di nucleo familiare con un solo componente inferiore ai 25 anni, che svolge in modo esclusivo attività di studente, comprovata mediante attestato di frequenza, il reddito di cittadinanza è erogato a condizione che il reddito del nucleo familiare di origine, compreso il richiedente, sia inferiore alla soglia di povertà relativa".

L' art. 5 e l' art. 6 spiegano nei dettagli gli obblighi dei Centri per l' Impiego che debbono proporre l'incontro tra domanda e offerta, inserire i dati dei beneficiari del RdC in una banca dati in modo da poter proporre loro le offerte di lavoro e la comunicazione diretta con l' INPS sia per la conferma di verifica dei requisiti sia per il controllo del rispetto degli stessi.

DURATA DEL BENEFICIO
Proposta di legge del 2013
"Il reddito di cittadinanza è erogato per il periodo durante il quale il beneficiario si trova in una delle condizioni previste all’articolo 4. Per il beneficiario maggiorenne in età non pensionabile, la continuità dell’erogazione del reddito di cittadinanza è subordinata al rispetto degli obblighi di cui alla presente legge".
  • Durata:
    sinché non si trova un impiego, si percepirà il RdC
  • Le offerte di lavoro saranno  ritenute congrue se:
    - in linea con le sue qualifiche
    - retribuite almeno dell'80% della retribuzione stabilita per legge. Quindi se un soggetto trova un lavoro la cui paga oraria dovrebbe essere di 8 euro l'ora,vedrà ricevere almeno 6,4 euro l'ora
  • Il lavoro non potrà esser rifiutato se il luogo da raggiungere sarà
    entro 50 km dalla residenza che sia però raggiungibile entro 80 minuti con i mezzi pubblici
  • Se si rifiuta un lavoro per tre volte oppure ci si licenzia due volte da lavoro nell'arco di 12 mesi, viene meno il Reddito di Cittadinanza.

decreto-legge del 2019
  • Durata:
    18 mesi al termine dei quali la domanda decade portando il richiedente, se in possesso dei requisiti, a inviarne un' altra nel mese in cui è stato interrotto l'accredito del RdC riprendendo a beneficiare del RdC.
    Sinché non si trova un impiego, si percepirà il RdC.
  • Le offerte di lavoro saranno ritenute congrue se:
    la retribuzione mensile del lavoro offerto sarà superiore a 858 euro
  • Il lavoro non potrà esser rifiutato se il luogo da raggiungere sarà
    - dopo i primi 6 mesi di RdC, entro 100 km di distanza dalla residenza
    - dopo i primi 6 mesi di RdC, entro 100 km di distanza dalla residenza
  • Sono esclusi dall' accettare un lavoro distante:
    - i nuclei con un minore d' età
    - i nuclei con un disabile i quali vedranno proporre un' offerta di lavoro entro i 100 km

CONTRIBUTO LOCAZIONE E MUTUO
Proposta di legge del 2013
Nella proposta, per coloro che vivono in un' abitazione in locazione
"hanno diritto a ricevere le agevolazioni riferite al Fondo nazionale per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione, di cui all’articolo 11 della legge 9 dicembre 1998, n. 431, come modificato dal comma 6 del presente articolo"
mentre, su coloro sui quali grava un mutuo
"si estendono le disposizioni di cui ai commi 475 e seguenti dell’articolo 2 della legge 24 dicembre 2007 n. 244".
Inoltre
"Il percepimento del reddito di cittadinanza costituisce requisito per l’accesso alla sospensione del pagamento delle rate di mutuo ipotecario di cui al comma 476 dell’articolo 2 della legge 24 dicembre 2007, n. 244".

decreto-legge del 2019
Per chi è in affitto, all' importo base del RdC si aggiungono altri 280 euro,
per chi sta pagando un mutuo, se ne aggiungono 150 euro.


OBBLIGO
Proposta di legge del 2013
Il beneficiario deve recarsi al Centro per l' Impiego entro 8 giorni.

decreto-legge del 2019
La chiamata dal Centro per l' Impiego avviene entro 30 giorni, termine il quale è lo stesso per compilare la DID ove non sia stata già presentata.


MISURE AGGIUNTIVE AL RdC
Proposta di legge del 2013
Nella proposta sono previste altre misure integrative al RdC specificando che saranno proporzionate alle risorse economiche dei Comuni e delle Regioni. Consistono in:
  1. il sostegno alla frequenza scolastica nella fascia d’obbligo, in particolare per l’acquisto di libri di testo;
  2. il sostegno all’istruzione e alla formazione dei giovani, con particolare riferimento alla concessione di agevolazioni per l’acquisto di libri di testo e per il pagamento di tasse scolastiche e universitarie;
  3. il sostegno per l’accesso ai servizi sociali e socio-sanitari;
  4. il sostegno alla formazione e incentivi all’occupazione;
  5. il sostegno all’uso dei trasporti pubblici locali;
  6. il sostegno alla partecipazione alla vita sociale e culturale
MISURE PER I SENZA TETTO
L' art.15 della Proposta di legge del 2013 riporta qualcosa di interessante:
Art.15

Misure a tutela delle persone senza tetto o senza fissa dimora
1. Al fine di promuovere l’accesso ai benefìci di cui alla presente legge, i comuni, anche riuniti in consorzi, in coordinamento  con i centri per l’impiego, elaborano annualmente programmi di divulgazione e di assistenza in favore delle persone senza tetto o senza fissa dimora.
2. I programmi di cui al comma 1 contengono obbligatoriamente sia progetti finalizzati alla facilitazione dell’accesso per le persone senza tetto o senza fissa dimora ai benefici della presente legge, sia progetti complementari e finalizzati al miglioramento delle condizioni di vita, alla riduzione del rischio di emarginazione nonché a percorsi virtuosi di autodeterminazione e integrazione sociale delle persone senza tetto o senza fissa dimora.

decreto-legge del 2019
Non c'è nulla in merito ai senza tetto ma il RdC, per come è stata creata la legge, dovrebbe esser percepibile anche da un senza tetto perché vi è solo il requisito della cittadinanza e non della residenza. Purtroppo, nella compilazione della domanda e della DSU non si può non inserire una residenza a meno di metterla di "appoggio" presso un secondo soggetto.

EROGAZIONE: CARTA RdC / CONTRO CORRENTE
Proposta di legge del 2013
Articolo 16: Erogazione.

1. Il reddito di cittadinanza è erogato dall’INPS ed è riscosso dai beneficiari, su loro richiesta:
a) presso qualsiasi ufficio postale, in contanti allo sportello;
b) mediante accredito su conto corrente postale, su conto corrente o di deposito a risparmio o su carta prepagata.
Vi è libertà nella gestione del denaro ricevuto.

decreto-legge del 2019
Il RdC è erogato su carta prepagata dalla quale non è possibile prelevare più del limite di denaro calcolato moltiplicando 100 euro per la scala di equivalenza. Se al termine del mese sulla carta RdC vi resta un importo superiore alla percentuale minima prelevabile, tutto il denaro in eccesso viene sottratto il giorno stesso della nuova ricarica. Ogni sei mesi l'Inps effettua un controllo sulla giacenza media e sottrae il denaro in eccesso così come stabilito dal decreto-legge.

IMPORTO AUMENTATO DEL 5%
Proposta di legge del 2013
Articolo 17
1. Al fine di agevolare la fiscalità generale, l’importo mensile del reddito di cittadinanza è incrementato del 5 per cento in favore dei beneficiari che accettano di ricevere l’erogazione sulla carta prepagata nominativa di cui al comma 2, utilizzando almeno il 70 per cento dell’importo della mensilità precedente in acquisti effettuati tramite la medesima carta prepagata.

decreto-legge del 2019
Non è previsto.

TI AUTODENUNCI PER LAVORO NERO? IL RdC VIENE AUMENTATO DEL 5%
Proposta di legge del 2013
Articolo 17 comma 3:
Al fine di promuovere l’emersione del lavoro irregolare, il beneficiario che segnala alla direzione territoriale del lavoro un’eventuale propria prestazione lavorativa pregressa qualificabile come irregolare, confermata dalle autorità ispettive competenti, riceve, per dodici mesi, una maggiorazione del reddito di cittadinanza nella misura del 5 per cento.

decreto-legge del 2019
Non è previsto.

TI TROVI UN LAVORO DA SOLO? PREMIO DI DUE MENSILITÀ DI RdC
Proposta di legge del 2013
Articolo 17 comma 4
4. Al beneficiario che trova autonomamente un’occupazione che gli consenta di raggiungere un reddito superiore a quanto percepito annualmente in virtù della presente legge, è attribuito un premio commisurato in due mensilità del reddito di cittadinanza percepito. Il premio viene corrisposto allo scadere del primo anno di attività lavorativa svolta in modo continuativo.

decreto-legge del 2019
Non è previsto.

DATORE DI LAVORO CHE ASSUME BENEFICIARIO RdC
Proposta di legge del 2013
Datore di lavoro che assume beneficiario di RdC con contratto a tempo indeterminato percepisce:
  •  per 12 mesi, il RdC del beneficiario per un massimo di 600 euro al mese


decreto-legge del 2019
Datore di lavoro che assume beneficiario di RdC con contratto a tempo indeterminato, e non lo licenzia entro 36 mesi, percepisce:
  • la metà del RdC per i mesi che il beneficiario non ne ha goduto 


ILLECITI
Sia la Proposta di legge del 2013 che il decreto-legge del 2019 interrompono il RdC e chiedono la restituzione dei mesi percepiti a chi viene sorpreso dalle autorità a svolgere attività lavorative a nero oppure fornisce dichiarazioni false nella DSU.


PAGA MINIMA ORARIA: 9 EURO L'ORA
Proposta di legge del 2013
La all' articolo 19 "Delega al Governo per l’istituzione del salario minimo orario" chiede di istituire la paga minima oraria di 9 euro lordi l'ora applicabile a tutti i lavoratori, subordinati e parasubordinati, sia nel settore privato, che quelli dell’agricoltura.

Inoltre, incremento dello Salario Minimo Orario (SMO) dal 1º gennaio di ogni anno in base alla variazione dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati definita dall’ISTAT.
Quindi, se aumentano i prezzi, aumento anche della paga oraria commisurata a questo aumento.

Divieto di stipulare contratti di lavoro con una paga oraria inferiore alle 9 euro l'ora lorde con sanzioni da 5.000 sino a 15.000 euro per i datori di lavoro che  non rispettano il limite minimo della paga oraria.


STANZIAMENTO FONDI
Proposta di legge del 2013
Anno 2015: 17 miliardi (16.961 milioni)
dall' anno 2016: 16 miliardi (16.113 milioni)

Provenienza dei fondi (art. 20):
- aumento tassazione giochi d'azzardo (600 milioni);
- addizionale dell’1% sulle società del settore energetico
- tagli al Ministero della Difesa in particolare alla spesa delle missioni militari all'estero
- riduzione delle indennità parlamentari e prelievo dalle pensioni d'oro
- imposta sui grandi patrimoni mobiliari e immobiliari, si va dallo 0,75% per patrimoni superiori a 2 milioni di euro fino al 2% per patrimoni superiori a 15 milioni di euro

decreto-legge del 2019
Anno 2019: 6 miliardi di euro (5.974 milioni)
Anno 2020: 7,5 miliardi di euro (7.571 milioni)
Anno 2021: 7,8 miliardi di euro (7.818 milioni)
Anno 2022: 7,6 miliardi di euro (7.663 milioni)


IMPORTO MASSIMO EROGABILE PER TIPOLOGIA DI NUCLEO FAMIGLIARE

Nucleo famigliare composto da 
  • 1 persona
    Proposta di legge del 2013
    780 euro
    decreto-legge del 2019
    500 euro
    + 280 se in affitto, o 150 euro se si paga un mutuo
  • 2 persone maggiorenni
    Proposta di legge del 2013
    1.170 euro
    decreto-legge del 2019
    700 euro
    + 280 se in affitto, o 150 euro se si paga un mutuo
  • 2 persone (1 maggiorenne, 1 minorenne)
    Proposta di legge del 2013
    1.014 euro
    decreto-legge del 2019
    600 euro
    + 280 se in affitto, o 150 euro se si paga un mutuo
  • 3 persone (1 maggiorenne, 2 minorenni)
    Proposta di legge del 2013
    1.248 euro
    decreto-legge del 2019
    700 euro + 280 se in affitto, o 150 euro se si paga un mutuo
  • 3 persone ( 2 maggiorenni, 1 minorenne)
    Proposta di legge del 2013
    1.404 euro
    decreto-legge del 2019
    800 euro + 280 se in affitto, o 150 euro se si paga un mutuo
  • 3 persone (3 maggiorenni)
    Proposta di legge del 2013
    1.560 euro
    decreto-legge del 2019
    900 euro + 280 se in affitto, o 150 euro se si paga un mutuo
  • 4 persone (1 maggiorenne, 3 minorenni)
    Proposta di legge del 2013
    1.482 euro
    decreto-legge del 2019
    800 euro + 280 se in affitto, o 150 euro se si paga un mutuo
  • 4 persone (2 maggiorenni, 2 minorenni)
    Proposta di legge del 2013
    1.638 euro
    decreto-legge del 2019
    900 euro + 280 se in affitto, o 150 euro se si paga un mutuo
  • 4 persone (4 maggiorenni)
    Proposta di legge del 2013
    1.950 euro
    decreto-legge del 2019
    1.050 euro + 280 se in affitto, o 150 euro se si paga un mutuo
  • 5 persone (2 maggiorenni, 3 minorenni)
    Proposta di legge del 2013
    1.872 euro
    decreto-legge del 2019
    1.000 euro + 280 se in affitto, o 150 euro se si paga un mutuo
  • 5 persone (3 maggiorenni, 2 minorenni)
    Proposta di legge del 2013
    2.028 euro
    decreto-legge del 2019
    1.050 euro + 280 se in affitto, o 150 euro se si paga un mutuo
  • Nucleo composto da più di 5 persone
    Proposta di legge del 2013
    6 persone:  da 1.950 a 2.730 euro in base al numero di minorenni/maggiorenni presenti
    7 persone: da 2.184 a 3.120 euro in base al numero di minorenni/maggiorenni presenti
    decreto-legge del 2019
    sempre
    1.100 euro + 280 se in affitto, o 150 euro se si paga un mutuo



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