Quando l' ansia causa problemi a stomaco e intestino


Studi recenti hanno confermato che l'ansia, lo stress e i cambiamenti di umore provocano problemi a stomaco e intestino, con gastrite, bruciore e diarrea.
I soggetti ansiosi sono costantemente in allerta perché il loro cervello è   più reattivo nei confronti delle proprie sensazioni a causa della costante “situazione di allarme” generata dall’ansia


Per molte persone, il bruciore di stomaco o la diarrea sono un grande fastidio al quale porre rimedio: si presenta il dolore o il bruciore, e  si ricorre al classico farmaco che "spegne il fuoco allo stomaco"; si ha una diarrea improvvisa (e dolorosa), e si agisce per fermarla, tenendo a portata di mano il farmaco che la ferma prima che possa scatenarsi.

Mentre questi farmaci pubblicizzati ogni giorno su giornali e Tv "tamponano" il problema senza risolverne le cause, degli studi hanno confermato che gastrite e sindrome del colon irritabile sono causati da ansia, stress o comunque disturbi dell' umore.

Se sono generati dallo stress, perché coprire i sintomi di allarme del nostro corpo senza ascoltarlo e indagare sulle vere cause del problema fisico?

L' ANSIA E LA GASTRITE
L’ansia è uno dei disturbi psicologici più diffusi e ognuno di noi lo ha probabilmente sperimentato almeno una volta nel corso della propria vita. Anche se non diventa una vera e propria condizione patologica, rimanendo solo allo stato di un lieve disagio, può avere ripercussioni sul nostro benessere generale, anche su quello fisico.

L’ansia si manifesta con l' aumento del battito cardiaco, la perdita di concentrazione, sudorazione delle mani, mal di pancia, diarrea ma anche stitichezza.
Uno studio della National Health Interview ha dimostrato che vi è uno stretto legame tra ansia e problemi a carico dell' apparato digerente: lo studio ha mostrato che i pazienti con gastrite hanno avuto, nei 12 mesi precedenti, stati di ansia o cambiamenti repentini di umore con un' incidenza doppia rispetto a chi non ha mai avuto una gastrite.

Ulteriori studi hanno seguito pazienti sotto stress rilevando anche ricadute dopo precedenti problemi come ulcere gastriche o duodenali.
I sintomi di una gastrite, ovvero un' irritazione della mucosa intestinale, sono:
  • intenso bruciore di stomaco
  • forte dolore all’addome
  • reflusso gastrico (risalita di cibo e acido dello stomaco sino in gola)
  • nausea e vomito
  • bruciore nella parte bassa che scompare quando si riempie lo stomaco
  • bruciore nella parte alta dello stomaco quando è pieno
  • dimagrimento
INTESTINO E ANSIA
Altri studi, invece, hanno dimostrato che uno stato di ansia, agitazione, ma anche rabbia e stress generale possono causare problemi a carico dell' intestino (provocando il cosiddetto problema "dell' intestino irritabile"):
  • intenso dolore addominale
  • gonfiore
  • fastidi gastrointestinali
  • diarrea alternata a periodi stitichezza
  • presenza di muco nelle feci
  • sensazione di incompleto svuotamento anche dopo la defecazione
L’ansia e, più in generale, i nostri stati emotivi, sarebbero in grado di provocare gli spasmi del colon lamentati dai soggetti affetti dalla sindrome del colon irritabile.
Studi condotti nell’ambito della neurofisiologia hanno accertato l’origine comune del sistema nervoso e di quello digerente: entrambi sono controllati dallo stesso tronco cerebrale. Infatti, le terminazioni nervose presenti nel colon si occupano di controllarne le normali contrazioni che nei momenti di particolare ansia o stress sono tali da provocare intenso dolore addominale e gli altri sintomi tipici del colon irritabile.

Inoltre, nei soggetti ansiosi il cervello è sicuramente più reattivo nei confronti delle proprie sensazioni corporee e quindi anche del dolore, a causa della costante “situazione di allarme” generata dall’ansia. Questa aumentata suscettibilità al dolore sembra essere correlata alla produzione di alcuni neurotrasmettitori: è stato infatti riscontrato come gli individui che soffrono di colon irritabile mostrino livelli piuttosto bassi di serotonina, il neurotrasmettitore del buon umore e del benessere, che ha alcuni dei suoi recettori proprio nel fegato.

Un altro possibile fattore che potrebbe spiegare la correlazione tra questi due tipi di disturbi è la tensione muscolare: nei soggetti ansiosi, lo stress provoca una pressione maggiore su tutta la muscolatura, tale da causare il rallentamento o l’accelerazione dei movimenti del tratto intestinale, sintomi tipici della sindrome del colon irritabile.
SCONFIGGERE L' ANSIA PER SALVARE STOMACO E INTESTINO
Il precedente studio ha preso in esame 4181 adulti, di età compresa tra i 18 e i 79 anni: degli adulti con gastrite, quasi il 30% aveva avuto disturbi di ansia, mentre gli altri avevano attacchi di panico, fobia sociale o un altro tipo di disturbo dell' umore.

Un medico può ricercare la cura farmacologica in merito al problema ma noi, sapendo di avere un' ansia insistente che ci causa danni a stomaco e intestino, perché non proviamo a sconfiggerla?

Dobbiamo comprendere che le terminazioni nervose collegano il nostro cervello ad ogni parte del nostro corpo, dalla cute del cranio sino alla punta delle nostra dita. Quindi, se i nervi collegano il cervello ad ogni organo, secondo voi, una sensazione negativa o stressante, può partire dalla mente e arrivare allo stomaco o all' intestino? E che conseguenza fisica potrebbe avere uno stato perenne di paura, di stress, di nervoso, di ansia se non un dolore o una stimolazione eccessiva del muscolo?

Molti consigliano la meditazione per comprendere l' origine del nostro stato di disagio e risolvere il conflitto interiore che genera l' ansia. 
Spesso siamo ingiustificatamente in stato di allerta per un evento, oppure in tensione per una risposta, o per una scelta da perseguire: dovrebbe veder chiaramente la situazione e comprendere che la nostra agitazione non ci è d' aiuto.

Per approfondire, può interessarti il mio libro

Il Buddhismo non è una religione, il Buddha non era un Dio, non obbligava a credere in una divinità o a seguire i suoi insegnamenti, ma insegnava solo come eliminare la sofferenza.
Ogni giorno ci capita di mettere in pratica il Buddhismo senza saperlo, e questo, per il Buddha, significava seguire i suoi consigli.
Questo libro non ha lo scopo di spiegare al lettore quanto era straordinario il Buddha, ma quanto straordinari siete voi.
Prendendo come riferimento il Canone Pali, la grande mole di scritti sulla vita di Siddhartha, si approfondirà il vero insegnamento del Buddhismo, scoprendo che non si tratta di una religione, ma di una specie di filosofia che ci invita a comprendere la nostra vita da soli, senza perdere tempo a imparare a memoria certe pratiche, o a purificarci bagnandoci in acque sacre, ma aprendo gli occhi e la mente di fronte alle nostre emozioni quotidiane, affrontandole e raggiungendo la vera felicità.


Scarica GRATUITAMENTE il Pdf con l' anteprima del libro al link
https://drive.google.com/open?id=1CBitOB91D1jFlD1VPf1sYuTy8jWOdzlD


 Il booktrailer del libro
 


COME E DOVE ORDINARLO
Puoi ordinarlo direttamente dal sito dell' editore Youcanprint, a questi link:
  • Cartaceo dal sito Youcanprint              ISBN  9788827827871
  • oppure Ebook dal sito Youcanprint     ISBN   9788827827710
  • Oppure anche da una qualsiasi libreria fisica. Basta che tu fornisca al libraio il nome del libro e dell' autore oppure solo il codice identificativo ISBN. Il libro giungerà alla libreria e lo pagherai senza alcun costo aggiuntivo
  • Ordinabile da un qualsiasi store on line (ibs, Google Play Store, Feltrinelli, Amazon, Mondadori Store, Libreria Universitaria etc...)

    gli store dove puoi acquistarlo in cartaceo
    e quelli dove puoi  trovarlo in ebook
Info su questo e sugli altri miei libri
http://lapennadaniele.blogspot.com


FONTI E LINK UTILI
  • http://www.pazienti.it/blog/gastrite-e-ansia-dimostrato-il-legame-11012017
  • https://www.pazienti.it/news-di-salute/collegamento-tra-colon-irritabile-e-ansia-03052018 
  • https://www.my-personaltrainer.it/salute/sindrome-colon-irritabile.html
  • https://www.farmacoecura.it/depressione/serotonina-cose-e-come-aumentarla/

Commenti

Attenzione

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni testi o immagini inserite in questo blog sono reperite in internet e, pertanto, considerate di pubblico dominio. L'autore del blog non è responsabile dei siti collegati tramite link né del loro contenuto che può essere soggetto a variazioni nel tempo.
Se possiedi il copyright di qualche immagine presente nel blog, basta che tu mi invii una mail con i dettagli ed io provvederò ad eliminarla.

Potrebbe interessarti

Post più letti