Enel: la nuova bolletta arriva, ed è anche più salata. I vecchi sistemi a scaglioni sono stati modificati. Ondata di lettere all' Adiconsum


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L’allarme lo ha lanciato qualche giorno fa il segretario regionale dell’Adiconsum Giorgio Vargiu: « Stiamo ricevendo numerose segnalazioni di utenti per considerevoli aumenti nelle bollette dell’Enel ». Il suo ufficio di Oristano, in piazza Roma, è un’antenna sensibile: capta subito i malumori di consumatori e utenti. Così è stato anche stavolta. Nelle case degli utenti dell’Enel stanno arrivando le nuove bollette e con esse nuovi aumenti.

Dopo aver aperto la busta commerciale si ha una evidente difficoltà a leggere la bolletta e capire i meccanismi di calcolo. E’ molto chiaro, invece, che i costi sono schizzati all’insù. Cos’è accaduto?

« Stiamo cercando di capirlo », risponde Giorgio Vargiu. «Abbiamo investito anche la struttura nazionale dell’Adiconsum: sembrerebbe un bel regalo del Governo Renzi che ha già detto di voler chiudere il mercato tutelato, quello per intenderci dei vecchi clienti di Enel, per lasciare spazio al mercato libero, una giungla dove succede di tutto e il consumatore è in balia delle società e delle loro offerte che spesso nascondono amare sorprese».

Frugando sulla rete si scopre che la nuova bolletta ha portato un nuovo conteggio delle tariffe Enel, modificando i vecchi sistemi a scaglioni. Addirittura ci sarebbe un cambiamento di circa il 45% delle operazioni precedenti, riguardanti in particolare la tariffa degli oneri e la tariffa di rete. In sostanza oggi sarebbero penalizzati soprattutto quanti sinora hanno cercato di contenere i consumi.

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