Canone Rai in bolletta: una legge che non permette di opporsi alla sanzione. Ma un modo per non pagarlo c'è

di Lapenna Daniele

#rai #canonerai #matteorenzi #abbonamentotv #leggestabilità2016 #tasse


Ricordo i bei tempi in cui sbufalavo le idee dei vari governi di mettere il Canone Rai nella bolletta della luce. Per anni sono state idee campate in aria, ma alla fine, qualcuno ci è riuscito: Matteo Renzi. Tié!

La novità inserità nella Legge di Stabilità 2016 preleverà il costo dell' Abbonamento alla Televisione Pubblica
( diminuito del 12%, diminuzione dell' importo mai avvenuta se non nel 1961 con un decremento del 14% ) direttamente dalla bolletta dell' Enel ( o del gestore che possedete ).

Ci sono però novità negative, oltre a quelle positive. Alcune da non credere. Andiamole a vedere.

ORA PAGHI ANCHE TU!
Effettivamente è una buona notizia per chi paga il Canone Rai da anni, decenni o millenni: « Io pago ogni anno, e se non pago più, mi arriva la cartella esattoriale di Equitalia con un importo spaventoso! 
Ora pagheranno finalmente anche coloro che non l' hanno mai pagato ». E mettice una toppa.

L' importo, poi, è anche diminuito. Tralasciando il periodo in cui avevamo la Lira, dove il potere d' acquisto era completamente diverso ( ricordate quanta roba acquistavamo con 50.000 lire? Ecco, oggi, come direbbero a Napoli "mango po u cazz". Vabbé, concedetemi st' espressione volgare. Ci sta, no? No?? Vabbé ), negli ultimi anni l' importo è andato sempre aumentando.
L' importo più basso, dopo l' introduzione dell' euro, fu di 93,80 nel 2002. L' anno scorso era di 113,50.
Quest' anno sarà di 100 euro tondi tondi. 10 euro al mese. Poi però la bolletta dell' Enel è bimestrale e quindi sono 20 euro a bolletta; però l' addebito inizierà da Luglio, e quindi pagheremo in un botto solo i mesi da gennaio a giugno. E checccazzo!

E poi, l' ultimo aspetto positivo è che ti toglieranno il sangue per donarlo a Bruno Vespa, a Carlo Conti, ad ogni presentatore per poche ore di chiacchiericcio, ma anche agli ospiti pluripagati dei programmi Rai senza che tu te ne accorga. Una figata! Un pò come quando ti rubano il portafogli sull' autobus ma tu te ne accorgi solo quando devi offrire la cena ai tuoi amici perché hai appena perso una scommessa. Tzè!

Ma gli aspetti negativi? Ce ne sono, e uno è talmente incredibile che rasenta l' incostituzionalità della legge stessa. Invochiamo l' intervento dei parlamentari pentastellati per fare una mozione e modificare questo punto così brioso. No spe, si dice obbrobrioso. Vabbé m' avete capito.



DIMENTICARE SIGNIFICHERA'  PAGARE IL CANONE RAI
Che significa questo titolo stupido? Ve lo spiego.
L' unico modo per non pagare il Canone Rai è fare un' autocertificazione dove si comunica di non possedere il televisore.
Ovviamente non è un gioco, ma una dichiarazione seria da far fare a persone serie o persone giocose ma con serietà. Già perché il governo ha modificato la punizione della falsa dichiarazione trasformandola in reato penale.Mica bazzeccole! In pratica se dici il falso, ora è come se ammazzassi Mamma Rai. Un mammicidio. Oltre ovviamente ad un bel multone pari a circa 500 euro.


Lo Stato dunque presume che chi abbia un' allaccio di energia elettrica, possieda anche un televisore. Se tu invece non fai parte di queste persone, e quindi hai l' allaccio ma non la tv, devi autocertificare di non averla.
Questa dichiarazione di non possesso ( o possesso di apparecchio non funzionante, ma, se non funziona, che ce l' hai a fare?! boh ) va fatta - attenzione attenzione - ogni anno.
Cosa accade se un giorno, in un anno del futuro, vi dimenticaste di inviare quest' autocertificazione?
Che non potrà dimostrare il contrario. E non avrà neanche modo di opporsi. Come riporta questo esauriente articolo del sito laleggepertutti.it.

COME EVITARE DI PAGARE IL CANONE RAI?
Lo stesso sito sopra menzionato, in questo articolo spiega che l' unico modo per non pagarlo sia quello di non possedere effettivamente il televisore, sì, ma solo per il giorno dell' autocertificazione.
Infatti spiega:

« la legge non vieta di comunicare che, ad una certa data, non si detiene la tv e, il giorno dopo, andare ad acquistarla ». Vabbé, è scritto in un italiano drammaturgico, però si capisce.
E prosegue « in tal modo non si sarà detto il falso nell’autodichiarazione e difficilmente verrà effettuato un successivo controllo ».

Mi pare di aver capito male. Ma.. proseguiamo la lettura:
«Allo stesso modo, il contribuente che già detiene la tv potrebbe, il giorno prima di inviare l’autodichiarazione, donarla o darla in comodato a un amico o un parente di un altro nucleo familiare, e poi, dopo aver spedito la dichiarazione all’Agenzia delle Entrate, farsela restituire ».


Ah. Ma terminiamo con i consigli da buon avvocato
« Infatti, per i beni mobili, la proprietà si trasferisce senza bisogno di formalità di sorta -.......- con l’accortezza però di munirsi di una data certa come prova del passaggio di proprietà » la quale può essere fornita « con il timbro di qualsiasi ufficio postale con il timbro apposto sul contratto spedito a uno dei due contraenti ».
Vabbé, il timbro è uno solo ma ripetuto più volte. Ebbene: è veramente così?

MA COSA DIAVOLO....?
Cioè prima spiega che effettuare una dichiarazione mendace ( no, non è "màndace", quello è romanesco), ovvero falsa, è un reato grave - come ricorda l' articolo 495 del codice penale - e poi dice che con questo giochetto è possibile non pagare il Canone Rai nonostante dopo la dichiarazione si possiede un televisore?!?!
Ma scherziamo? Vogliamo mettere in mezzo alla pupù migliaia di italiani che vogliono evadere la tassa onestamente??


QUALQUADRA NON COSA
In pratica dice:
regala la tua "tivì" a tuo nonno ( che magari paga già il canone e quindi non ha costi aggiuntivi nel caso effettuassero loro ulteriori controlli ) attestando con un documento che l' hai ceduta
• il giorno dopo compili l' autocertificazione dichiarando di non possedere alcun televisore con le testuali parole ( che riporta anche il sito in questione )
Dichiaro di non essere in possesso di alcun apparecchio atto o adattabile alla ricezione delle radioaudizioni; pertanto la presunzione secondo cui in ogni abitazione di residenza o dimora si trovi un apparecchio ricevente, per il solo fatto che risulti intestata un’utenza per la fornitura di energia elettrica, risulta in questo caso errata. Ne consegue che non è dovuto dallo scrivente alcuna imposta sul possesso di apparecchi televisivi
• dopodiché, appena l' hai spedita, ti riprendi la televisione, con tuo nonno che non ha capito un cazzo di quel che hai fatto.

Ora hai la coscienza pulita e puoi goderti i programmi Rai senza pagare il Canone. Coooosa??
M-ma... nell' autocertificazione ( scritta in presenza di te e del tuo televisore che, purtroppo, non parla ) hai scritto che non possiedi un televisore e quindi, se tu ne acquistassi o ne riveceresti uno, dovresti dichiararlo così come prevede l' obbligo di legge.
A questo punto, siccome la Rai non può effettuare controlli dentro casa per verificare che tu abbia o meno un televisore ( è necessario un mandato del giudice per entrare in una proprietà privata, a meno che non siate voi stessi a far entrare un dipendente Rai ), a che serve regalarlo scrivendo una dichiarazione?
A questo punto poteva scrivere di inviare la dichiarazione senza regalare il televisore, no?

E poi mi pare strano che la legge non preveda l' obbligo da parte di chi dichiara di non possedere un televisore di rendersi disponibile ad eventuali controlli dei funzionari Rai per attestare, con una semplice visita a casa ( come quella che vi fa vostra suocera la mattina di domenica ) senza preavviso, di non possedere effettivamente un televisore. Nel consiglio dell' avvocato di questo sito, si fa un reato penale.

Fino a qualche anno fa, suonavano alla porta di casa dei dipendenti Rai consegnando i bollettini dell' abbonamento a chi non risultava nei loro elenchi. Infatti, se non risultavi né nell' elenco abbonati Rai, né nell' elenco di coloro che avevano autocertificato di non possedere un televisore,.. in che elenco eri? Boh!
Poi notavano l' antenna presente nello stabile ( o la parabola ) e si facevano un sorrisetto: così, quando non li facevi entrare in casa, loro inserivano la letterina nella tua cassetta delle lettere.

CONCLUDENDO...
..invito chiunque voglia fare un' autocertificazione di non possesso del televisore nonostante lo possieda veramente ( e nonostante veda i programmi Rai - anche se il Canone è dovuto per il possesso del televisore e non perché hai i programmi Rai fruibili ) di stare molto attento e di valutare rischi e conseguenze PENALI ed ECONOMICHE.
Un utente affezionato del blog ( che forse si riconoscerà nella frase ), tempo fa, mi scrisse una roba di questo tipo sotto ad un post che parlava della Rai
« Il Canone Rai è una tassa che esiste. Punto. Tu non vuoi pagarla? Getta via tutti i televisori. Ti pare giusto che io paghi il canone da vent' anni mentre tu vuoi e puoi vedere la tv senza pagarlo? La tassa c'è, e devi pagarla. Hai ragione a indignarti per i milioni di euro dati ai presentatori della Tv pubblica, ma sinché non si fa una mozione per abolire il canone, questo bisogna pagarlo. E non per rispetto della Rai, ma di chi lo paga da anni, se non lo paga riceverà sanzioni pesanti, e come unica compagnia ha solo il televisore  ».

Commenti

  1. Dani... la bolletta della luce è a nome mio, il canone tivù a nome di mio marito.
    Che succederà? Sarò morosa per gli anni indietro pur avendo pagato?
    ma che vadano **********

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    Risposte
    1. Per tuo marito sarai morosa e anche molto amorosa,
      ma per la Rai no. Sei ancora sposata con tuo marito?
      Ecco, non divorziare altrimenti esci dal nucleo famigliare e devi pagare anche te un canone Tv..

      D-:

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  2. Sto canone maledetto veramente mi fa indispettire. Ma chi la guarda mai sta Rai?! Dovrebbero loro pagare me, maledetti. Non bastano i soldi che devo scucire per affitto, luce, gas..mo pure il canone per una rete inutile 😠😠😤😤

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    Risposte
    1. Ho visto le faccine nel commento da gmail. Qui non si possono apprezzare! XD

      Purtroppo se hai un televisore, e sei riuscito a manomettere i canali della Rai per non vederli (utopia) lo devi pagare per forza il canone.
      É assurdo. Se la tassa è sul televisore, di norma, i soldi del canone Tv dovrebbe andare a tutti tutti i canali del digitale terrestre!

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