Insetticidi e autismo: uno studio conferma i precedenti. Vi è correlazione tra bambini nati con disabilità e sostanze chimiche usate nei campi
L’esposizione di una donna incinta agli insetticidi aumenta del 60% il suo rischio di partorire un bebè con autismo.
A conferma di precedenti studi, la ricerca è stata condotta presso l’Università Davis in California e pubblicata sulla rivista Environmental Health Perspectives.
Delle 970 madri chiamate a partecipare al test clinico, circa un terzo viveva , nel periodo di gestazione, ad appena 1,5 Km da terreni e colture trattati con insetticidi. I risultati hanno dimostrato il legame tra le sostanze antiparassitarie e le probabilità di concepire un figlio con disabilità.
Più alte per quelle neomamme esposte durante i primi tre mesi o poco prima del concepimento.
Beh, non mi stupisce affatto: un esserino tanto delicato quanto lo è un bambino (che ancora non può essere neanche definito tale) come può non risentire di tutte 'ste sostanze tossiche e nocive che ci circondano?
RispondiEliminaPer chi vende i pesticidi, ovvero le grandissime industrie mondiali, non lo è.
EliminaE neanche per i governi che ci guadagnano sopra....purtroppo!