Il M5S un' arma per attaccare Berlusconi: condannato a pagare 50mila euro all' ex premier,Grillo inserisce nel suo programma una legge "ad personam",in perfetto stile Berlusconi

ilgiornale.it e it.wikipedia.org

Beppe Grillo accostò l' immagine della Fininvest alla Parmalat. Berlusconi si offese, lo denunciò e, dopo varie lotte processuali, la sentenza definitiva: Grillo pagherà 50mila euro di danni più le spese processuali.
E così, ha deciso di creare un programma del MoVimento 5 Stelle inserendo leggi per colpire l' ex premier e mettendo anche una legge "ad personam". Imitando dunque lo "psiconano" ( come viene da lui definito ) per quanto riguarda le leggi per sè stessi.

PREMESSE:
- non patteggio per alcuno di questi due: nel blog potrete trovare news buone e cattive su entrambi, dacché io prendo i fatti, e li riporto nel blog con le varie fonti. Le news senza fonti non le posto
- non sono di destra
- non è un attacco al MoVimento 5 Stelle ( così come non erano attacchi gli articoli fatti quando era al governo Berlusconi ) ma è un reportage di fatti, documenti ed opinioni

LA VICENDA
Partiamo da cosa è successo a Gennaio 2013:
"Diffamazione, Grillo pagherà 50mila euro a Berlusconi
La Corte d'appello condanna il comico per un articolo del 2004 comparso su Internazionale"

I giudici della prima sezione della Corte d'appello del tribunale di Roma hanno infatti ribaltito una sentenza di primo grado per diffamazione a mezzo stampa, condannando Beppe Grillo a risarcire per danno patrimoniale Silvio Berlusconi e a pagare le spese processuali.

Parte lesa nella vicenda era la Fininvest Spa, diffamata da Grillo. L'articolo al centro del procedimento, intitolato "
Il caso Parmalat e il crepuscolo dell'Italia", comparve nel <! -- more --> 2004 su Internazionale. Gli avvocati del Cav avevano chiesto per la vicenda un risarcimento maggiore, pari a 500mila euro. I giudici hanno però stabilito una cifra differente, di molto inferiore, basando la propria decisione sulla bassa tiratura della rivista che ospitava il pezzo.
I legali di Grillo avevano chiesto che fosse riconosciuto l'intento satirico dell'articolo. Che non è sembrato però così evidente ai giudici che parlano di un "tono serio e mesto", privo della "volontà di provocare il riso".


GRILLO, DIFFAMATO CRONICO
Giudici non comunisti dunque. Grillo paragona la Fininvest alla Parmalat, riceve una denuncia da Berlusconi, e gli tocca pagare danni e spese processuali. Ma il comico non è nuovo a condanne del genere.

Nel 2003, patteggiò una causa per diffamazione intentata contro di lui da Rita Levi-Montalcini. Durante uno spettacolo, Beppe Grillo chiamò "vecchia puttana" la signora (allora 94enne) vincitrice del Premio Nobel 1986 in Fisiologia o Medicina e senatrice a vita della Repubblica Italiana (2001-2012).
Nel 2012 in appello Grillo è stato condannato per aver diffamato a mezzo stampa la Fininvest in un suo articolo pubblicato nel 2004 sulla rivista "Internazionale". Il risarcimento del danno patrimoniale, pari a 50.000 euro, oltre alle spese processuali, è stato stabilito dai giudici della prima sezione della corte d'appello del tribunale di Roma

GRILLO E LA LEGGE "AD PERSONAM"
le modifiche al programma
del M5s

Quindi: 2003 prima causa. 2004 causa contro Berlusconi. Ed il MoVimento 5 Stelle quando nasce?
Durante questi processi: il 4 Ottobre 2009 ( fonte Wikipedia ).
Il partito M5S è stato fondato da Beppe Grillo e da Gianroberto Casaleggio sulla scia dell'esperienza del movimento Amici di Beppe Grillo, attivo dal 2005 e presentatosi alle elezioni a partire dal 2008 con diverse Liste Civiche a Cinque Stelle ( dove non raggiunge risultati rilevanti ).
Ma ciò che ci interessa è un punto del programma del partito.
Andiamo a leggerlo. Dirigiamoci nella sezione Informazione. Leggiamo il penultimo punto
"Depenalizzazione della querela per diffamazione e riconoscimento al querelato dello stesso
importo richiesto in caso di non luogo a procedere ( importo depositato presso il tribunale in anticipo in via cautelare all' atto della querela )
"

UN PROGRAMMA POLITICO ANTI-BERLUSCONI...
Nel programma, inoltre, potrete divertirvi a trovare i punti che sono stati messi per colpire in modo particolare Silvio Berlusconi ( e non solo lui, ma soprattutto lui ), come ad esempio:
- "divieto per i parlamentari di esercitare un' altra professione durante il mandato"
- "nessun canale televisivo con copertura nazionale può esser posseduto a maggioranza da alcun soggetto privato, l' azionariato deve essere diffuso con proprietà massima del 10%"
E via discorrendo...

...E CON POCHE BUONE IDEE
Con ciò, non voglio assolutamente difendere Berlusconi. Sia chiaro. Voglio solo sottolineare che, per il mio modesto parere, una persona che si batte per aiutare i cittadini, per salvare le aziende, creare lavoro, non può mostrare un programma politico che su 130 punti circa - divisi per Economia, Trasporti,
Salute, Istruzione, Stato e Cittadini, Energia, Informazione - abbia:
solo 4 punti che riguardino la questione del lavoro in modo concreto e immediato
-"Favorire le produzioni locali"
-"Sostenere le società no profit"
-"Sussidio di disoccupazione garantito"
-"incentivazione dei mercati locali con produzioni provenienti dal territorio"


27 punti che vanno per l' abolizione di privilegi, politometro, giornalisti, emittenti Tv, uno "ad personam"
una decina sull' informatizzazione dei servizi ( come il punto che prevede l' eliminazione totale del libri scolastici in formato cartaceo creando libri solo elettronici gratuiti ).
Nessun punto per quanto riguarda i diritti delle coppie gay.
Nulla
sul testamento biologico.
Nulla sull' aborto
( temi trattati invece nel punto 3 del programma politico di Rivoluzione Civile ) e nulla sulla laicità dello Stato in generale.

Spero che qualche attivista del MoVimento mi chiarisca cosa lo ha colpito del programma.
Sarei curioso di conoscere la risposta.

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