Oristano, non ha soldi per la benzina Insegnante pianta la tenda a scuola
Singolare protesta di una insegnante precaria di Marrubiu.
La scuola di Oristano dove lavora come supplente non la
paga e lei, non avendo più soldi per la benzina, ha deciso
di andare a vivere in una tenda da campeggio
piantata nel cortile della scuola.
"Avevo solo due possibilità, rinunciare alla supplenza
o tagliare le spese di trasporto", racconta
Maddalena Calvisi, di 40 anni, due figli piccoli,
supplente di francese al Tecnico "Sergio Atzeni" di Oristano,
spiegando la sua decisione di diventare una
"insegnante a chilometri zero".
Da stamattina la sua dimora è infatti una piccola
tenda da campeggio dove intende restare fino a
quando "l'organo competente deciderà di darmi
ciò che mi spetta di diritto". Maddalena è una docente
precaria dal 2002. Quest'anno ha cominciato a lavorare
a metà ottobre. Nel contratto che ha firmato c'era scritto
che sarebbe stata pagata solo quando la scuola avesse
avuto dal Ministero i fondi necessari per la liquidazione
degli stipendi. Negli anni passati era sempre stata
pagata regolarmente, invece, adesso deve ancora
prendere lo stipendio di novembre e di dicembre
e quelle poche centinaia di euro che le hanno
dato per il mese di ottobre non bastano più neanche
a pagare le spese per il viaggio quotidiano da Marrubiu
a Oristano e ritorno.
E così, stamattina, alla fine delle lezioni, quando
le hanno ripetuto per l'ennesima volta che soldi
per lo stipendio dal Ministero non ne erano arrivati,
invece di salire in macchina per tornare a casa ha piantato
la tenda nel giardino della scuola e ci si è installata.
"Non è solo una questione economica - ha spiegato ancora -
ma anche l'inizio di una battaglia personale per diventare
cittadina di uno stato civile che si basa sul lavoro
e interrompere lo stato di sudditanza a cui ci stiamo
tutti dolorosamente abituando".
Tra i primi attestati di solidarietà quello
del Collettivo studentesco oristanese.
fonte
http://www.unionesarda.it/Articoli/Articolo/249162
Se tutti quelli nelle sue condizioni piantassero une tenda nel cortile della scuola dove insegnano, facile che i soldi arriverebbero per tempo.
RispondiElimina... e i turisti li scambierebbero
RispondiEliminaper dei campeggi enormi!
Non so se hai visto,
RispondiEliminama ho messo un aggiornamento sul post relativo
al Bando Impresa Donna...
C'è una coincidenza sconcertante.
E' più sconcertante che non ci sia gente
che ha partecipato al bando e sia sconcertata anch'esse.
A me in Friuli non è mai capitato,ma erano altri tempi.
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