Berlusconi e la comunione al funerale di Vianello: legge ad personam anche in Chiesa?
«Due reti Mediaset, trasmettendo il funerale
di Raimondo Vianello, hanno ripreso in primo
piano il momento in cui il sacerdote
ha distribuito la comunione a Silvio Berlusconi
che verosimilmente dovrebbe essere
divorziato dalla prima moglie
e separato dalla seconda consorte».
Lo segnala l’avvocato Giuseppe Fabio Fabiani,
di San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno)
in un telegramma inviato a papa Benedetto XVI.
Il legale propone al pontefice
«la possibilità di far ricevere la comunione a tutti
gli altri comuni mortali che per vari motivi sono
separati o sono stati costretti a separarsi o divorziare
e da buoni cristiani soffrono per il divieto loro imposto.
Ancora più quando in televisione
vedono che vi è differenza di trattamento
anche nella religione tra loro e alcuni privilegiati
senza conoscere un base a quale cristiana distinzione».
L’avv. Fabiani chiede a Benedetto XVI
«di farmi conoscere privatamente o pubblicamente
in base a quale privilegio Berlusconi è esonerato da detto divieto».
fonte
http://www.giornalettismo.com/archives/59652/berlusconi-comunione-funerale/
Qui sotto vi è il link al post dell' intervista a don Walter Magni,
il sacerdote che ha dato l' eucarestia a Berlusconi.
>> Berlusconi e la comunione al funerale:
parla Don Walter Magni,il sacerdote che gli ha dato l' eucarestia
non che mi stia simpatico Silvio, ma per esperienza personale (mio padre ha divorziato prima di sposare mia madre) ti posso dire che la chiesa chiede parecchi soldi per divorziare "spiritualmente", è quindi più consigliabile divorziare al tribunale, che comporta però la scomunica. Tirando a indovinare, penso che lo psiconano abbia pagato. Oppure, altrettanto probabilmente, esiste come hai detto, una legge ad personam anche in chiesa (che è da lui).
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