Bufale a 5 stelle: manovre di odio per ottenere voti. Nicola ci racconta il "Di Battista (bufala) show"

la stretta di mano fra
Virginia Raggi e Maria Elena Boschi
all’Università Pontificia Lateranense
di Lapenna Daniele

#matteorenzi #pd #dem #m5s #movimento5stelle #beppegrillo #politica #vinciamonoi #virginiaraggi #dibattista #boschi #tirendiconto #redicontazioni #brexit #gbout #ue

IMPORTANTE:
se sei uno di quei sostenitori del MoVimento 5 Stelle che commentano per aver letto SOLO il titolo,ti invito a non commentare.
O leggi tutto l'articolo, oppure sei pregato ad andare a farti un giro altrove. Ogni commento fuori luogo,offensivo, allusivo e incitante alla lite, verrà eliminato

Ormai è ufficiale: la manovra del M5s è l'aizzare il popolo contro il Pd (ma soprattutto contro Renzi e la Boschi),farli incazzare di brutto e portare gli elettori del Pd e quelli indecisi a scegliere il MoVimento 5 Stelle (avete visto che ho messo anche la "V" di Vendetta in maiuscolo?).
L'ho provato io stesso a questo blog.È così.
Ho scritto articoli che evidenziavano iniziative lodevoli e positive di sindaci o comunque rappresentanti del M5s,ed ho ottenuto poche visite e nessun commento.
Appena ho postato un articolo con la bufala sparsa sulle pagine Facebook simpatizzanti il M5s dove Renzi prende in mano il cellulare all'incontro con Putin, ho ottenuto in un solo giorno 3.000 visualizzazioni per terminare,ad oggi,con 23.778 visualizzazioni e più di una decina di commenti di odio contro di me. Commenti che evidenziano l'incapacità dei commentatori non solo di saper leggere,ma anche di non capire ciò che si è letto:dei perfetti analfabeti.

NASCE LA BUFALA

clicca sull'immagine per ingrandire
Chi poteva,se non Di Battista,dare il là alla bufalotta? La domanda è: perché inventare false notizie? Semplice,perché i sostenitori del M5s (come si può leggere dai commenti al post della bufala su Renzi) ci credono immediatamente e,quando il tutto viene smentito,o non ci credono (nonostante le prove documentate e anche fotografiche - vedi sopra) oppure iniziano a tirare fuori gli indagati del Pd,come se Renzi fosse responsabile di un politico delinquente che entra nel partito.

Dopo aver vomitato odio contro la Boschi (e come sempre anche su Renzi,visto che in ogni discorso,dopo due parole,nominano o "Pd" oppure "Renzi" - sembra di sentire l'eco della voce di Berlusconi quando parlava dei comunisti:li vedeva anche nelle vetrine dei negozi), fa la figura di cacca ammettendo di aver bufalato. E come si difende? Riciccia fuori i truffati di Banca Etruria. Eccerto,.. non  sa come difendersi. Ma tanto ai sostenitori del M5s non interesserà una piccola bufala:i politici grillini sono meravigliosi!
A questo link dal sito Giornalettismo c'è tutta la vicenda sulla stretta di mano.

PER RAGGIUNGERE LA VETTA
Salire al governo fa gola,e si inventa sempre qualsiasi metodo per arrivarci.Di Battista è protagonista di un post molto lungo e dettagliato di Nicola Sestu (qui il link),che riassumo di seguito.
Di Battista venne a Carbonia per sostenere Paola Massidda,candidato sindaco che poi ha vinto il ballottaggio.Durante il suo comizio parla di parecchie cose e, nel dire, lancia la frase «verificate ciò che vi sto dicendo». E Nicola lo ha preso in parola.



LA QUESTIONE DELLO STIPENDIO

«L’onorevole Di Battista afferma di guadagnare 3.100 euro al mese a fronte dello stipendio degli altri parlamentari che lui stesso quantifica attorno a 13.000 euro. Ma siamo proprio sicuri che sia così?» si domanda Nicola.
«Se ci focalizziamo sul mese di febbraio 2016 (l’ultimo mese da lui rendicontato)» Di Battista e gli altri onorevoli mancano di riportare le spese da Febbraio scopriamo che l’onorevole Di Battista ha guadagnato sì  3187,66 €, ma costa alla collettività ulteriori 6287,80 €».
 Viene spiegato che lo Stato sostiene dei costi ai politici,da quello dei costi telefonici sino a quello sugli spostamenti,per permettere ai parlamentari di viaggiare gratuitamente per tutto il territorio nazionale. «Ad esempio» sottolinea Nicola «il volo Roma-Cagliari grazie al quale è arrivato a Carbonia è inserito in queste spese».
Dunque i parlamentari 5stelle si privano di parte dello stipendio per pagarsi di tasca loro gli spostamenti quando lo Stato elargisce già loro le esenzioni per questi spostamenti.
«Per farla breve,» conclude «il risparmio nelle casse dello Stato ammonta a 4150,24 euro, ovvero pari a circa il 30 % di quello che gli spetterebbe. Non metto in dubbio che tutto ciò sia lodevole, ma non capisco perché si debba mentire per far credere che il risparmio economico sia molto di più di quello che in realtà è».

L'AUTO BLU CON AUTISTA
Di Battista prosegue sottolineando che i parlamentari 5 stelle non fanno uso dell'auto blu a differenza di tutti gli altri politici. Anche qui il discorso è gonfiato,visto che «I parlamentari non sono titolari di auto di rappresentanza, di conseguenza ne possono usufruire solamente qualora ci siano inderogabili ragioni di servizio e/o il loro uso permetta un risparmio all'amministrazione pubblica» (articolo 5 commi 2-4).
«Per quanto riguarda il capitolo scorta, in Italia attualmente ci sono circa 600 persone che hanno la scorta. Si tratta perlopiù di magistrati, mentre i parlamentari che ne avevano diritto nel 2012 erano 90. La scorta viene assegnata solo quando è stato constatato un reale pericolo per l’incolumità di una persona. Il problema in Italia è che molto spesso dopo che ne si diventa beneficiari non viene revocata nonostante il pericolo non sia più in essere».
E quindi spiega che «meno del 10% dei parlamentari ha diritto alla scorta e nessuno ha il diritto di usufruire dell’auto blu per venire a fare un comizio a Carbonia, quindi non è una situazione atipica quella per cui un parlamentare venga con il proprio mezzo».
Bello il finale dove dice «Non commento l’affermazione: “... non c’è bisogno di forze dell’ordine se sei un parlamentare della Repubblica che fa il proprio dovere...” vedi Biagi, Moro, etc...». Eppure il loro leader ne è circondato!

TAGLIO DELLE PENSIONI D'ORO
Secondo Di Battista,il M5s aveva proposto il taglio delle pensioni d'oro ma tutti gli altri partiti votarono contro. Sarà vero? Ci furono due proposte,una del M5s e l'altra di Sel. Il M5s ha votato a favore della sua e contro quella di Sel (anzi,si astenne dal votare,come sempre).

MICROCREDITO ALLE IMPRESE
Qui il parlamentare 5stelle disse che i fondi devoluti dal M5s hanno contribuito a sostenere 2000 aziende,ma come si legge nella spiegazione,non è così,visto che il fondo per le imprese è sostenuto dallo Stato con 7,3 miliardi di finanziamenti e che i fondi dati dal M5s rappresentano lo 0,1%.

REDDITO DI CITTADINANZA
La fine c'è la perla classica:il reddito di cittadinanza. In realtà si chiamerebbe "reddito minimo garantito",ovvero un sostegno ai nuclei famigliari disagiati.
«Chi ha diritto a questo reddito? L’esempio che utilizza l’onorevole Di Battista è il seguente: 
... tu sei un ragazzo che esce dall’università? Non trovi subito lavoro? Devi avere un reddito, non puoi scappare a Londra (sic). Hai un reddito, vieni inserito in un programma...».
In realtà  è basato sul reddito famigliare e dunque,facendo i calcoli, «una famiglia di tre componenti con un solo reddito di 1200 €/mese. In questo caso il giovane laureato percepirebbe un assegno pari a R = 520 euro - (0 + ((1200 - 520)/2))euro = 180 euro. Quindi il reddito che il giovane laureato percepirebbe sarebbe di gran lunga inferiore a 780 €, nonostante si stia parlando di un nucleo familiare monoreddito».

GETTARE FANGO E RIEMPIRSI DI ALLORI
La manovra di odio contro il Pd avviene in concomitanza col gonfiare ogni gesto dei parlamentari 5 stelle come sensazionali. Chi prima votava Berlusconi o Prodi (gli elettori del M5s dovevano aver votato uno di questi due prima dell'arrivo di Grillo in politica,no? O preferite Umberto Bossi?) ora voterà M5s perché sono bravi,sono giusti.
La tecnica del "crea un nemico,e avrai un seguace" funziona sempre. Hai perso il lavoro? La colpa è del Pd! Tutti i politic ladri! Non prenderai la pensione? È colpa di Renzi e delle sue riforme! Noi invece ci togliamo lo stipendio per darlo alle imprese!
Detto così,.. sembrano dei benefattori.Ma bisogna sempre fare le pulci.Giusto per non rimanerne scottati.

clicca per ingrandire
Come mostrato dalla pagina Facebook "Noi siamo la gente,il potere ci temono",Beppe Grillo (o chi per lui) ha modificato un post sulla Brexit,subito dopo che il referendum è passato in Inghilterra.
La pagina originale (la foto sopra, la pagina a destra - ora è stata cancellata dal sito) riportava
« 10) L'Italia dovrebbe indire un referendum simile (riferimento a Brexit)?
"In Italia non si tiene un referendum sull'Europa dal 1989, ed i cittadini dovrebbero poter esprimere la loro opinione, senza dover sempre subire decisioni calate dall'alto. In ogni caso il Governo italiano dovrebbe negoziare con Bruxelles condizioni favorevoli alla sua permanenza in UE su una molteplicità di fattori che attualmente premiano solo ed esclusivamente i Paesi del Nord Europa. Ovviamente questo sarà possibile una volta che il nostro Paese si sarà liberato dal cappio della moneta unica che, in quanto Paese debitore, lo mette in condizioni svantaggiare in un processo di negoziazione. Il rischio di fare la fine di Tsipras sarebbe altissimo"».
Dopo il "sì" alla Brexit,quel punto cambia,ed è oggi così
«10) Per il Movimento 5 Stelle l'Italia dovrebbe uscire dall'UE?
"Il Movimento 5 Stelle è in Europa e non ha nessuna intenzione di abbandonarla. Se non fossimo interessati all'Unione Europea non ci saremmo mai candidati; qui, invece, abbiamo eletto la seconda delegazione italiana. L'Italia è uno dei Paesi fondatori dell'UE, ma ci sono molte cose di questa Europa che non funzionano. L'unico modo per cambiare questa "Unione" è il costante impegno istituzionale, per questo il Movimento 5 Stelle si sta battendo per trasformare l'UE dall'interno"."»

C'è da fidarsi di un tizio che prima scrive una cosa,e poi scrive il contrario?
Senza parlare del caso Pizzarotti (questo l'articolo in dettaglio) dove Grillo prima ha sostenuto che il suo candidato avrebbe fermato al 100% l'inceneritore di Parma (sapendo di mentire),e dopo lo ha abbandonato voltandogli le spalle. O i rimborsi elettorali restituiti ma mai presi.Anche la Gabanelli di Report mostrò un servizio mostrando le bufale di Grillo.Senza dimenticare di quando, nel programma elettorale,fu riportato che avrebbero preso 5.000 euro al mese,ma prima delle elezioni cambiarono riportando "allineato alla media degli stipendi nazionali".

Bisogna ricordarsi che se si è paladini della verità,
è necessario riportarla sempre così come deve essere.
Modificarla a proprio piacimento,porta a trasformarla in falsità.

Commenti

  1. Premetto che i politici sono politici, per cui diffidare è la prima regola.
    Come tutte le cose di questo mondo, io credo solamente su quello che c'è scritto "programma politico" per cui questa è la cartina di tornasole/indirizzo che il partito da sulle molte linee politiche/economiche.
    Ora non credo che ci si debba molto prendere la briga di andare a leggere le loro stronzate, in quanto basta andare nei programmi politici dei partiti e cercare "ci si mette pochissimo" termini come sovranità/politica/monetaria/economica.
    Bene in pochissimi, anzi uno o due scrivono di riprendersi la sovranità, come sopra indicato.
    Per cui chiarito questo punto, il resto vien da se... nel senso che si è ben compreso che il partito non è affidabile.
    Nessuno voterebbe tali partiti, se avesse tale paragone d'indirizzo.
    Poi potrebbero anche scrivere un programma e poi non applicarlo.... ma qui risulta difficile se sei al governo poi tornare indietro, saresti sputtanato a vita.

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    1. Il problema è che Grillo e i parlamentari 5 stelle debbono difendere il loro modo di non adeguarsi alle decisioni degli altri partiti con qualsiasi metodo.

      Vedi con l'Italicum che favorirebbe il M5s alle elezioni (come poi finalmente Di Battista ha confermato) ma comunque si oppongono perché dire «Renzi ha fatto una riforma elettorale abbastanza accettabile» porterebbe ai votanti a sentirsi traditi.
      I grillini votano M5s perché loro non sono mai a favore degli altri partiti,..loro sono.. loro!

      Grillo dunque ha sempre mostrato l'euroscetticismo e questo passo indietro è forse anche un fatto positivo perché lo ha portato più a scegliere una strada più sicura per l'Italia anziché fare come Cameron e incitare il popolo all'uscita dall'UE senza conoscere i rischi e pericoli della scelta.

      Grazie del tuo commento.

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  2. Io dico soltanto una cosa: E' troppo offensivo dire che siete bravi a rivoltare la frittata, parlate delle eventuali bufale dei 5 stelle che a conti fatti hanno almeno il 70% se non l'80 di tutti i media contro, e come già qualcuno più autorevole di me, e certamente non a favore dei 5 stelle, sapete guardare la pagliuzza nell'occhio dei 5 stelle e non vedete e non commentate la trave nell'occhio dell'intero PD. Spero di non essere stato troppo "offensivo" anche se vi dico che state facendo la pipì contro-vento e resterete con i pantalone e le scarpe bagnate. A Proposito, tutte le porcate immani dette contro il neo-sindaco di Roma cosa sono, atti signorili????

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    Risposte
    1. Buonasera Elio,

      non preoccuparti,almeno sul mio blog,l'importante è far capire il proprio pensiero.

      L'accanimento mediatico sui 5 stelle nacque sia perché era Grillo a capo,sia perché dissero che erano "il popolo",non erano politici e avrebbero tolto di mezzo (politicamente parlando) i partiti e i politici che da cent'anni sono col culo su quelle poltrone.
      Ovviamente,essendo i media a favore di un partito o l'altro,non potevano che andar loro contro.

      Le varie falsità dette da Di Battista e Di Maio ci sono,e sono innegabili.Perché - si chiederà - riscuotono tanto scalpore a differenza degli scandali relativi ai politici di altri partiti?
      Perché loro hanno detto di essere onesti,sinceri e giusti.I politici "vecchi",invece no.
      Renzi disse che non avrebbe governato se non eletto dal popolo:e invece lo ha fatto.E lì che è stato (ed ho anche io) attaccato,perché è stato ipocrita.Doveva rifiutare l'invito di Napolitano.

      Se gli altri politici non dicono che saranno onesti,e poi rubano,non è la stessa cosa di chi dice che sarà onesto e poi non lo è.

      È stata una manovra mediatica quella di Grillo,proprio per poter salire al governo (lui si prsentò alle elezioni già prima del 2012 - nel blog ci sono i post su di lui e il suo partito "Gli amici di Beppe Grillo" che ottenne pochissimi voti),e infatti ai comizi disse di tutto,si mostrò aperto con comunisti e fascisti di Casapound (e ci sono fior di video su YouTube),proprio per accumulare più votanti possibile.

      In politica bisogna sempre giocare sporco per salire al potere,anche a fin di bene.Quindi è inutile mostrare di esser giusti e onesti,se poi si sparano falsità.

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  3. Correzione al precedente commento: ho saltato le parole"Ha detto" dopo la frase"e certamente non a favore dei 5 stelle" mi scuso prima che qualche "professore"............

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