Che tu sia cane o ragazzino, bello o brutto, l' educazione... prima di tutto!

da sinistra,
Marco e Fonzie

Un post di Carlo Mercadante che ci pone sul piatto ( decidete voi se amatriciana o carbonara ) una questione filosofica dei tempi d' oggi: è nato prima il cane, o colui che rompe le palle perché questi abbaia?

“ Una mattina di ordinaria simpatia siculo-toscana.
Premessa 1:
 il mio cane, come altri miliardi di canidi, ulula quando passano le ambulanze.
Premessa 2:
hanno deciso che il mio quartiere era troppo tranquillo così c'hanno messo l'ospedale vicino.
Premessa 3:
dalle mie parti, chi guida le ambulanze mette la sirena pure per andare a prendere il caffè macchiato.
Premessa 4:
Non ho mai litigato con nessun vicino di casa in vita mia anche perchè sostanzialmente me ne fotto, però se mi toccano il cane, divento peggio dei vicini di Erba.

Torno dal bar. Sirena in lontananza. Il mio cane ulula (come altri 20 ma il mio, giustamente, c'ha il papà cantante quindi ulula più forte). Un signore guarda nel mio giardino e mi aspetta in posa da marinaio scelto (per andare a prendere i cornetti agli ufficiali della guardia costiera).
Quando sono ancora a 50 metri da casa mia:

Tizioconfaredamarinaioscelto:
« L'E' TUO 'ESTO 'CANINO? » (urlando)


Io: 
Silenzio (evito di "bandiare")
Tizioconfaredamarinaioscelto:
« L'E' TUO 'ESTO 'CANINO? » (urlando più forte)
Io:
Faccio cenno d'aver sentito ma di non voler necessariamente includere mezza Prato nella conversazione.
Tizioconfaredamarinaioscelto:
 (quando finalmente siamo vicini) « L'è tuo 'esto 'anino? »
Io:
« Si ma non è un canino. Pesa 40 chili.»
Tizioconfaredamarinaioscelto:
(con vocina lamentosa) « e fa tutto 'sto 'asino... e ulula e abbaia...»
Io:
(sorridendo amabilmente) « Fa cose da cani, va...»
Tizioconfaredamarinaioscelto:
« E non si pò stare. Mandalo via 'he fa 'asino »
Io:
« Guardi, un pò di pazienza e lo mando all' erasmus in scozia. Sta studiando per radunare pecore... Dove vuole che lo mandi? »
Tizioconfaredamarinaioscelto:
« Se no ve n'andate tutti »
Io:
« Tutti chi? »
Tizioconfaredamarinaioscelto:
« Tu e il tu 'canino! »
Io:
(in siciliano stretto, adottato come linguaggio solo quando la situazione diventa grave)
« Facemu chi ti ni va tu? E puru i cussa? »
Tizioconfaredamarinaioscelto:
« E non t'ho 'apito mi'a? »
Io:
« Facciamo che si trasferisce lei? Così magari i suoi 25 nipoti vanno a fare casino altrove la notte.. »
Tizioconfaredamarinaioscelto:
« ... icche c'entrano i mì nipoti? »
Io:
« C'entrano. Perchè se alle 4 di mattina parcheggiano di fronte casa mia con le loro minicar accese e i rapper di maria de filippi messi ad alto volume, per me diventa un grosso problema non sterminarli... »
Tizioconfaredamarinaioscelto:
« Io un li sento mi'a perchè la notte tolgo l'apparecchio dall'orecchie »
Io:
« Io li sento perchè la notte accendo i microfoni e onestamente non ce li voglio in sottofondo nel mio prossimo disco »
Tizioconfaredamarinaioscelto:
« ... non ho mi'a 'apito... »
Intanto tizia al balcone si affaccia e mi da sostegno.
tiziadelbalcone:
« Ma non l'è mi'a vero che fa 'asino il su 'anino. L'è tanto bono poverino... »
Io:
« Guardi, voglio risolvere la questione, facciamo così: Diamoci una settimana di tempo per educare io il mio cane e lei i suoi nipoti. Chi non ci riesce sloggia! »
Tizioconfaredamarinaioscelto:
« icchè vol dire? »
Io:
« Vuol dire che se i suoi nipoti mi rompono ancora le palle alle 4 di mattina, i prossimi animali che vedrete nel mio giardino saranno tigri del bengala e scimmie urlatrici. Poi siccome è molto più facile che educare il mio cane che i suoi nipoti, le consiglio di cominciare a fare gli scatoloni »
Tizioconfaredamarinaioscelto:
« Vabbè bongiorno »
Io:
« Buongiorno a lei, si riguardi. »”