Ergastolo della patente: si discuterà della proposta di legge
Roma, 26 set 2014 -
Ergastolo della patente. E' la nuova sanzione prevista per chi commette un omicidio colposo alla guida dalla delega al governo per la riforma del codice della strada su cui oggi l'Aula della Camera ha iniziato a discutere.
Il testo stabilisce la revoca perpetua della patente e l'inibizione perpetua alla guida sul territorio nazionale in caso di omicidio colposo commesso da un soggetto alla guida con tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l o sotto l'effetto di sostanze psicotrope o stupefacenti o in caso di omicidio colposo che provochi la morte di piu' persone o la morte di una persona e la lesione di due o piu' persone.
Attualmente, in caso di omicidio colposo in violazione del codice della strada, e' prevista la sospensione della patente fino a quattro anni; se pero' l'omicidio colposo e' stato commesso in presenza di un tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l o sotto l'effetto di sostanze stupefacenti o psicotrope e' disposta la revoca della patente. La durata della revoca e', per la guida in stato di ebbrezza o con assunzione di stupefacenti, di tre anni dall'accertamento del reato (il termine ordinario di durata della revoca e' due anni).
Il provvedimento, di cui Paolo Gandolfi del Pd e' relatore, prevede una delega al governo per l'adozione entro dodici mesi dall'entrata in vigore della legge, di decreti legislativi di modifica e riordino del codice della strada.
E pensare che basterebbe cognizione!!!! Cervello basterebbe!!!
RispondiEliminaInvece hanno tutti fretta, il codice della strada non esiste, mentre esiste il menefreghismo estremo.
Se servisse, ben venga. Però siamo sicuri che chi guida con quel tasso alcolemico o sotto l'effetto di sostanze stupefacenti, una volta senza patente non guidi più?????
Dubito.....
Forse si tratta solo di incoscienza o convinzione di esser potenti e infallibili.
EliminaGuidare sotto effetto di alcool o droghe può portare ad ammazzare non solo chi metti sotto, ma anche te stesso.
Si vede hanno poco rispetto anche per la propria vita.
E comunque non basta togliere la patente, dovrebbero anche sequestrare il mezzo perché la maggior parte che si vede togliere la patente, torna alla guida del proprio veicolo senza farsi problemi.