Riforma Senato: il Governo Renzi supera il bicameralismo ma lascia in carica i senatori a vita. Il M5S propone ed ottiene l' approvazione di un emendamento per la decurtazione della diaria ai senatori assenteisti
Niente più voto di fiducia del Senato, che non voterà neanche il bilancio dello Stato. I membri non saranno eletti e non percepiranno indennità.
La nuova composizione prevederà infatti che sarà composto da presidenti di regione, sindaci dei capoluoghi di regione, due consiglieri regionali e due sindaci per ogni regione.
Inoltre verranno nominati ventuno senatori dal Presidente della Repubblica ( chissà perché ).
Queste ed altre sono le novità della riforma del Governo Renzi.
Ciò che invece mi ha colpito è che i senatori a vita rimarranno in carica. Già, quel piccolo gruppetto di cinque-sei persone che non votano quasi mai e percepiscono comunque la diaria da senatore.
Ricordiamo che, in base all' articolo 59 della Costituzione della Repubblica Italiana:
"È senatore di diritto e a vita, salvo rinunzia, chi è stato Presidente della Repubblica.
Il Presidente della Repubblica può nominare senatori a vita cinque cittadini che hanno illustrato la Patria per altissimi meriti nel campo sociale, scientifico, artistico e letterario" e, aggiungo io, percepiscono circa 13.000 euro al mese.
I senatori a vita attualmente in carica ( ed ancora in vita ) sono:
- Carlo Azeglio Ciampi, in carica dal 2006 dacché ex presidente della Repubblica
ed ancora in carica a 93 anni ( alla salute! )
- Mario Monti, nominato da Giorgio Napolitano nel novembre 2011, esattamente 7 giorni prima che
lo stesso Presidente della Repubblica lo sistemasse a capo del governo
- Elena Cattaneo, Renzo Piano, Carlo Rubbia nominati tutti da Napolitano nel 2013.
Come riporta Libero, la percentuale di presenza in Senato, per questi senatori, non supera il 17%.
Claudio Abbado ( nominato sempre da Napolitanone nell' Agosto 2013, ma morto lo scorso gennaio ) e Renzo Piano, ad esempio, hanno come presenza uno 0%. Ovvero, mai stati in Senato. Eppure hanno percepito e percepiscono la diaria di 13.000 euro.
Il MoVimento 5 Stelle ha ottenuto l' approvazione di un ordine del giorno presentato tempo fa che incide sulla diaria dei Senatori a Vita:
nell'ambito dell'esame del bilancio interno del Senato ha ottenuto 254 voti a favore, 4 contro e 4 astenuti.
I senatori a vita, infatti, finora hanno sempre preso l' intero "stipendio" anche senza esser presenti in Senato. In pratica come percepire il salario senza andare a lavorare. Assurdo, no?
Con l' emendamento presentato dal M5S ed approvato, si impegnano i Questori e il Consiglio di presidenza a far rientrare i senatori a vita in quel rilevamento e introdurre anche per essi la decurtazione prevista nei casi di assenza a più del 30% delle votazioni di ciascuna seduta.
E questo, si precisa, anche "valutate le presenze totali dei cinque senatori a vita alle votazioni dell'assemblea nel corso della legislatura corrente".
Insomma chi fa il "furbo" ora guadagnerà di meno, anche se era meglio non dargli neanche un euro vista la loro inutilità.
Oh, io di politica non ne capisco niente, però ti fidi che li saprei offendere tuuuuutti, dal primo all'ultimo?
RispondiEliminaMi dite praticamente parlando, perché gli ex Presidenti devono diventare Senatori a vita?Riempiono in qualche modo l'esistenza della gente?Hanno salvato il mondo?
Anzi, mi dite a cosa serve il Presidente della Repubblica?E sempre praticamente parlando, perché a scuola ed all'Università anche io ho fatto Diritto.
Io farei una strage, via tutti, basta stipendi (e dire questa parola è pure troppo, perché gli stipendi si danno a chi lavora, non a chi sta a scaldare le sedie del Parlamento) a trenta zeri.
Il Movimento Cinque Stelle era partito con diverse proposte potenzialmente interessanti ma mi sapeva fin da subito di 'tutto fumo e niente arrosto'. Vediamo..
P.S. Ma come diavolo li spendi 13.000 al meseeeeeee??????:-D xD :-O!!
Mi fido eccome! Lì bisogna solo saper conoscere il dizionario
Eliminaitaliano-italianoterraterra!
Quoto quotoso quotissimo!
Ah non so neanche io a cosa possano servire... Guarda, basta anche togliere tutti i parlamentari esistenti: rimane la squadra di governo e le leggi vengono votate direttamente dai cittadini perché, sino a prova contraria, coloro che subiranno gli svantaggi e i vantaggi di queste, saranno proprio i cittadini! Allora sì che avremo una democrazia e non un' aristocrazia!
Ti dò ragione e poi... ragionandoci su... ha più poteri il Commissario Basettoni che il Presidente della Repubblica! XD
P.S.:
non ne ho idea... mai avuti! o_o
i politici sono i camerieri lacchè dei banchieri usurai (ezra pound)
Eliminauno vale l'altro, indipendentemente dal colore, ci prendono per il K...
infatti quandi si parla di debito pubblico si dimentica sempre di dire chi sono i creditori. i creditori nelle cui tasche vanno le nostre tasse sono l'elite bancaria della grande usura internazionale, i padroni delle banche centrali (privatissime!!! non pubbliche come tutti credono)
i padroni degli stati e delle multinazionali, una sorta di cupola usuraia che si è impadronita del mondo e delle nostre vite.
e noi ci alziamo ogni mattina per andare a lavorare per loro, in cambio di pezzi di carta colorati stampati da loro o di numeri virtuali su un conto di una delle loro banche.
le nostre vite e il nostro lavoro in cambio di nulla. questo è il potere, il loro potere, contro di noi.
e allora ben vengano le proposte - vedi qui http://TeaPartyFederazioneLiberista.ilcannocchiale.it/post/2826936.html - di quell'economista libertarian, filippo matteucci , di non ripagare il debito pubblico a questi usurai e di fare dell'italia un paradiso fiscale residenziale e turistico .
ruggero evangelista
Niente di più vero del ciò che hai scritto.
EliminaUn saluto a te e condivido il tuo link.