Attenzione alle piante d' appartamento: sono tossiche! Dalla tossica "Stella di Natale" alla velenosa Dieffenbachia

Dieffenbachia

Lo sapevate che dentro casa avete del... veleno velenosisssssimo??
Ecco alcune delle piante velenose che di solito si hanno in casa e o nei vasi del proprio giardino.
Fra parentesi vi è il link diretto alla pagina corrispondente su Wikipedia.
  • DIEFFENBACHIA  ( link)
Queste piante. appartenenti alla famiglia delle Aracee, producono un apparato radicale carnoso, abbastanza ampio, ma non eccessivo e si sviluppa fino a 60-80 cm da terra, producendo molto fogliame.
E' originaria dell' America Centrale e dell' Asia, infatti predilige un clima caldo umido.

Velenosa, irritante e tossica
La sua linfa provoca intossicazione grave nel gatto, più lieve nel cane, per masticazione delle foglie o degli steli. Le dieffenbachie sono molto coltivate in Italia, da svariati decenni; molte persone che ne hanno una in casa forse non sanno che si tratta di una pianta molto velenosa, in tutte le sue parti; infatti foglie, fusto e radici contengono una linfa altamente irritante e tossica.
Per questo motivo è bene indossare dei guanti quando si lavora con la pianta e in ogni caso evitare di sporcarsi la cute o le mucose con la linfa della pianta. Nel caso se ne ingerisce anche una modesta quantità, si può restare incapaci di parlare per alcuni giorni, per questo motivo il nome comune è pianta del muto.

Euphorbia Pulcherrima
  • EUPHORBIA PULCHERRIMA ( nota come Poinsettia o, volgarmente, Stella di Natale - link )

La Stella di Natale (nome scientifico: Euphorbia pulcherrima ), della famiglia delle Euphorbiacee, è una popolare pianta da appartamento, presente soprattutto nel periodo natalizio.
Risulta tossica per cani e gatti. L’intossicazione avviene per ingestione e/o masticazione di foglie e brattee ( la parte centrale della pianta ). Essa contiene una linfa color bianco latte con euforboni, alcaloidi e triterpeni.

I sintomi
La sintomatologia compare con irritazioni delle mucose dell’apparato digerente (più gravi se oculari), dermatiti vescicolari, bruciore a lingua e labbra, edema, congiuntivite, lacrimazione, vomito, diarrea, tremori. Evoluzione in genere favorevole con risoluzione positiva dell’intossicazione.

Mirabilis jalapa
  • MIRABILIS JALAPA ( più comunemente conosciuta come "Bella di Notte" - link )
La "Bella di notte" ( Mirabilis jalapa L.) è una pianta comune dei nostri giardini della famiglia delle Nyctaginaceae i cui semi e radici risultano tossici.
I principi attivi che la rendono tale sono: alcaloidi, resine e arabinosio. La tossicità si esplica a livello del tratto digerente dove determina soprattutto irritazioni. Può causare aborto.

I sintomi
I sintomi dell’ingestione di semi o radici sono i seguenti; dolori allo stomaco, nausea, vomito, diarrea. Inoltre, il contatto con la pelle può determinare dermatiti. In questo caso è indicata una terapia a base di emetici, lavanda gastrica e somministrazione di emollienti, utile a ridurre l’assorbimento dei tossici e lenire i sintomi.

Viscum Album
  • VISCUM ALBUM ( conosciuto come "VISCHIO" - link )
Il vischio (Viscum album) è un arbusto perenne sempreverde della famiglia delle Lorantacee che vive da parassita su diversi alberi a foglia caduca (come i meli e i peri) ma anche pioppi, querce, etc. Le sue radici penetrano nel legno della pianta parassitata per trarne nutrimento.
Il seme è circondato da una sostanza appiccicosa che contiene viscotossine (viscalbina, visciflavina).
L’intossicazione ha andamento stagionale per ingestione di grandi quantità di frutti nel periodo natalizio, in cui viene utilizzata come decorazione.
Le bacche attraggono cani, equini, bovini mentre tordi e merli che se ne cibano, sono immuni.

I sintomi
L’ingestione determina atassia, midriasi, salivazione, vomito, diarrea, poliuria, ipotensione, coliche e morte se non si interviene mediante trattamento sintomatico.

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