Cartelle esattoriali e poi il fermo: la sentenza della Cassazione stabilisce che prima di agire l' ente debba rispondere al contribuente
Spesso capita di ricevere delle cartelle di pagamento, tentare di inviare raccomandate per spiegare le proprie ragioni, e vedersi comunque il fermo o un' azione dell' ente senza ricevere alcuna risposta.
Con la Sentenza N. 11067 del 9 Maggio 2013, la Cassazione stabilisce che, prima di agire nei confronti del contribuente, bisogna rispondere con precisione alle contestazioni del soggetto coinvolto nella contestazione della tassa.
A questo link il testo della Sentenza.
TASSE PRESCRITTE RICHIESTE INGIUSTAMENTE
Per quanto riguarda il Bollo Auto, ad esempio, ho spiegato come rispondere all' ente in caso di tasse cadute in prescrizione ( trovate come scrivere la Raccomandatat R/R nel menu sovrastanza "Bollo Auto - Equitalia - Cartelle Esattoriali" ). Spesso accade di vedersi richiedere tasse la cui prescrizione è avvenuta ben oltre il limite di legge, ma l' ente insiste a richiederla e, spesso, accade di vedersi il fermo del veicolo. Anche se la legge non lo permette.
PERCHE' RICORDARSI LE SENTENZE
Conoscere e ricordarsi queste Sentenze, ci permette di contestare la tassa e veder cancellata la richiesta che l' ente ci invia.
Consiglio sempre in questi casi di usare una Raccomandata con ricevuta di ritorno per comunicare l' inesistenza ( nel caso ci fosse ) dei diritti di richiedere tale tassa.
Nel caso invece la tassa sia giusta, se si ha la possibilità economica ( ovviamente ) è bene farsi avanti e cercare di fare una "conciliazione" per rateizzare e regolarizzare il tutto dacché spesso accade di vedersi richiedere la tassa in futuro con ulteriori more e interessi.
Altri non fanno nulla ed attendono semplicemente la prescrizione della stessa.
La legge, in materia, per certi aspetti è complicata. Molti sostengono come, dopo la ricezione della prima cartella esattoriale, la prescrizione non sia più da ricercarsi per il tipo di imposta ma sia allungata per tutte alla soglia di 10 anni.
Capite dunque come sia importante conoscere le leggi, saperle usare bene e cercare di regolarizzare le tasse dovute ( sempre se è possibile ) prima che lievitino troppo.
Che ci debba essere una sentenza della Cassazione per dire che i cittadini hanno diritti e non solo doveri è incredibile.
RispondiEliminaE spaventoso.
Il diritto di vedersi leggere o sentirsi ascoltare
Eliminale opinioni viene sotterrato con una forza inaudita
dalle istituzioni!
'na cosa assurda
Ciao Daniele,
EliminaScusa il disturbo volevo solo chiederti io è dal 2005 che non pago il il bollo ora pero vorrei mettermi a posto con il fisco e la coscienza :D cosa mi consigli di fare? Premetto che non mi è mai arrivata nessuna lettera da equitalia. Aspetto con ansia una tua risposta. GRAZIE MILLE.
Buondì a te!
EliminaSe ha la possibilità economica, si può recare all' Agenzia delle Entrate e chiedere un estratto dei bolli non pagati.
Se realmente non ha ricevuto alcun avviso, ci sono vari bolli caduti tranquillamente in prescrizione ( come quelli del 2005-2006-2007-2008 ) i quali, anche le vengono richiesti, non deve pagarli ( sempre se realmente mai notificati ) e ci sono i vari articoli di legge che può mostrare a sostegno della sua tesi ( qui vi sono dettagli )
Per legge vi sono anche sconti per chi si fa avanti a regolarizzare e non si è visto ancora iscrivere a ruolo per delle tasse non pagate.
Non si preoccupi, nessun disturbo.
Basta che quando entra nel blog non sbatta troppo la porta, e non disturba! :D
Salutoni!!!
Buonasera,
RispondiEliminain materia di bolli.. sapete dirmi se vale la stessa cosa anche per i bolli moto?
Grazie mille
Katia
Sì, la legge relativa dovrebbe esser applicabile
Eliminasia ad auto che moto, visto che sono veicoli entrambi
e su entrambi si paga il bollo.
Salutoni!!
Grazie mille per la risposta :)
RispondiEliminaKatia
Prego!
EliminaUn salutone a te e buon proseguimento di giornata! :)