Sicilia: schiaffo Crocetta al MoVimento 5 Stelle: "Nemici del cambiamento"
(AGI) - Palermo, 6 apr. -
"Con la nuova legge sulla doppia preferenza di genere, la Sicilia evita la trappola delle quote rosa e soprattutto dell'eliminazione del voto di preferenza.
Dire che il doppio voto di genere aumenta e favorisce il controllo del voto, e' un argomento strumentale, usato da chi si oppone al rinnovamento e che e' totalmente disinteressato a fare una politica di promozione favorendo l'inserimento delle donne all'interno delle istituzioni".
E' la dura replica, indirizzata al M5S, del presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, due giorni dopo l'approvazione all'Ars del testo elettorale con il voto contrario dei grillini e quello favorevole di Pdl e Cantiere popolare.
Parole che fanno presentire un cambio di strategia politica del governatore, prima totalmente proteso a un dialogo privilegiato con il Movimento 5 Stelle e ora ben attento a quanto sta maturando a livello nazionale. Crocetta bolla quelle degli stellati come "dichiarazioni ingenue" e "strumentali cretinate".
Il voto di preferenza diventera' "incontrollabile soltanto se si passa al voto elettronico, cosa che rientra nei programmi del governo. La Sicilia si conferma un modello per il Paese, senza bisogno di traversate a nuoto dello Stretto".
Con buona pace di Grillo.
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