Tassa rifiuti: legittima l' evasione dell' Iva
(AGI) - Pesaro
"E' ormai giunta l'ora di porre in essere una diffusa,
immediata protesta civile: l'obiezione fiscale".
Lo ha detto il difensore civico di Pesaro, Benedetto Pansini, in relazione
alla sentenza della Cassazione che ha dichiarato illegittima l'iva sulla
tassa comunale per i rifiuti e alla "generalizzata indifferenza" dell'azienda
che garantisce il servizio e delle autorita' comunali.
Secondo il difensore civico,
"oltre al problema di essere rimborsati per le somme indebitamente
pagate dal cittadino negli ultimi dieci anni, la vera questione ruota
attorno alle bollette in corso di emissione".
"Consiglio, pertanto, ai cittadini di pagare solo in parte l'importo
richiesto in bolletta, sottraendo la quota del 10% di Iva non dovuta,
e specificando, nella causale del bollettino di pagamento, la dicitura:
'Tia dedotta dell'Iva 10%'".
Il difensore civico di Pesaro ha concluso che
"la legge non conferisce rilevanza penale ad una presunta
eventuale evasione, essendo stato chiarito che non si tratta
di una imposta in senso tecnico".
fonte http://www.agi.it/perugia/notizie/201203271329-cro-rpg1008-tassa_rifiuti_difensore_civico_pesaro_si_evasione_su_iva
A me pare una vittoria di Pirro per i privati: chi se la sente di rischiare multe, ricorsi, processi per cifre di 10, 20 o anche 30 euro?
RispondiEliminaPochissimi.
Infatti la cifra è una .. 'puzzetta'.
EliminaSui bollettini c'è la cifra intera.
Tu ricompili senza il 10%
( appunto, una decina di euro come scrivi ) con la causale,
e loro ti rimandano la lettera come
"Tassa non pagata".
Devo contattare sto Benedetto Pansini
( che letto così sembra che ci stiano cadendo le braccia per terra )